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Bollettino Ufficiale n. 24 del 18 / 06 / 2009

Codice DB1701
D.D. 5 Maggio 2009, n. 77


L.R. n. 40/1998, art. 10 - Fase di verifica della procedura di VIA inerente il progetto per la ristrutturazione edilizia con cambio di destinazione d'uso di un fabbricato da convertire a esercizio extralimentare nel comune di Orbassano, presentato dalla Società Orbassano Nord Sas - Esclusione del progetto dalla Fase di Valutazione di cui all'art. 12 della l.r. n. 40/98.

(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di ritenere che il progetto per la ristrutturazione edilizia con cambio di destinazione d'uso senza incremento di cubatura e superficie lorda di pavimento di un fabbricato produttivo da convertire a esercizio extralimentare di tipologia G-SE1 - localizzato nel comune Orbassano (TO), presentato dalla Società Orbassano Nord S.a.s. con sede in Collegno, via A. Costa n. 12 - (omissis) possa essere escluso dalla fase di valutazione di cui all'art. 12 della L.R. 40/98 per le ragioni dettagliatamente espresse in premessa, a condizione che vengano realizzate tutte le mitigazioni di impatto ambientale proposte nel progetto allegato all'istanza in oggetto e che il progetto municipale recepisca tutte le prescrizioni e le raccomandazioni di seguito elencate:
Dal punto di vista tecnico-progettuale:
Viabilità
Le opere di viabilità così come prescritte nella Deliberazione della Conferenza dei Servizi prot. n. 1389/DB1701 del 27.02.2009 dovranno essere eseguite prima dell'attivazione dell'insediamento commerciale.
Progetto
Il progetto definitivo contenga tutti gli elementi necessari in merito all'aerazione naturale ed artificiale previsti per legge in abbinamento al numero di occupanti previsti dalle norme UNI10339.
Dal punto di vista ambientale
Rumore
Dovrà essere presentata la relazione previsionale di impatto acustico prevista dall'art. 8 della legge n. 447/1995 e dall'art. 10 della legge regionale n. 52/2000.
Gestione rifiuti
All'interno dell'isola ecologica deve essere mantenuta una sistemazione decorosa ed efficiente, garantendo sia la minimizzazione della manipolazione manuale dei rifiuti, sia il rispetto di tutte le norme di sicurezza, protezione e tutela della salute dei lavoratori e dell'ambiente. La zona dedicata al conferimento della carta, del cartone e di rifiuti pericolosi deve essere protetta mediante copertura, dagli agenti atmosferici.
Sistemi di illuminazione
Il sistema di illuminazione del centro commerciale deve essere adeguata alla Legge Regionale n°31 del 24/03/00 "Disposizione per la prevenzione e lotta all'inquinamento luminoso e per il corretto impiego delle risorse energetiche.
Risorse idriche
Per quanto attiene la risorsa idrica superficiale e sotterranea, ed in particolare alle acque di lavaggio e/o di prima pioggia, si ravvisa la necessità di adeguare il riferimento normativo al più recente Regolamento Regionale D.P.G.R. 20/02/2006 n. 1/R.
Verifica delle prescrizioni e monitoraggi
- Fermo restando le competenze istituzionali in materia di vigilanza in capo ad altri Enti, si prescrive di affidare ad Arpa Dipartimento di Torino ai sensi dell'art. 8 della l.r. n. 40/98 il controllo dell'effettiva attuazione di tutte le prescrizioni ambientali nella fase realizzativa dell'opera.
- Si richiede una campagna di monitoraggio ambientale con particolare riferimento alle componenti aria, rumore e traffico, mediante presentazione di un piano di monitoraggio nelle fasi di esercizio in prossimità dei recettori sensibili più vicini alle sorgenti di rumore individuate. da concordare con Arpa Piemonte del Dipartimento di Torino.
- I risultati dei rilevamenti effettuati devono essere trasmessi all'ARPA Dipartimento di Torino;
- in caso di significativo aumento dei parametri di inquinamento dovranno essere individuati ulteriori sistemi di mitigazione a carico del proponente volti alla riduzione degli impatti (trasporti collettivi, barriere verdi, ecc.).
- L'approvazione del progetto municipale per il rilascio dei permessi di costruire da parte dei Comuni di Orbassano e Rivalta è subordinata al recepimento delle prescrizioni di cui al presente atto.
- Dovrà essere ottenuta autorizzazione regionale ex art. 26 l.r. n. 56/77 s.m.i. preventiva al rilascio dei permessi di costruire subordinata al rispetto delle prescrizioni contenute nel presente atto.
- Considerato che il fabbricato risulta interamente realizzato nelle sue parti strutturali, si chiede di presentare una dichiarazione all'Arpa Dipartimento di Torino, accompagnata da una relazione, coerente con lo stato di fatto attuale, di verifica che le previsioni effettuate durante la fase di progettazione siano state rispettate ed esplicativa, relativamente all'attuazione di tutte le misure prescritte, compensative e di monitoraggio, incluse nella documentazione presentata ed integrate da quelle contenute nel presente atto.
Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, nonché le competenze di altri Organi, Amministrazioni o Enti in senso autorizzativo ai fini della realizzazione dell'intervento in oggetto.
Copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati di cui all'art. 9 della L.R. 40/98 e depositata presso l'Ufficio di deposito progetti della Regione Piemonte.
Avverso la presente Determinazione é ammesso ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro il termine di 60 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di cui sopra.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto ed ai sensi dell'art. 12, comma 8 della L.R. n. 40/1998.
il Dirigente
Patrizia Vernoni