Provincia di Vercelli

Istanza in data 07/06/1997 della Ditta Doria Lamba Lodovico per subingresso e rinnovo concessione di derivazione d'acqua dal Rio Garabione in Comune di Buronzo per uso agricolo.Pratica n. 258.

Il Dirigente Responsabile
(omissis)
Determina
1) Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 09.03.2009, relativo alla derivazione d'acqua in oggetto, costituente parte integrante della Determinazione e conservato agli atti dell'Amministrazione Provinciale di Vercelli.
2) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell'acqua, alla ditta Doria Lamba Lodovico con sede in Via Dodecaneso, 21 del Comune di Genova - (omissis), il subingresso nonché il rinnovo della concessione, già oggetto della del D.G.C. n. 247 del 22.06.1938 per poter continuare a derivare dal rio Garabione in Comune di Buronzo lt/sec 100 massimi e lt/sec . 50 medi da utilizzare per irrigare ettari 17.06.30 di terreni coltivati a risaia censiti al NCT del Comune di Buronzo al foglio 22 particelle 23,24,25,67,69,396,71,87,111,60,61,54,53,55;
3) Di accordare la concessione di che trattasi per anni quaranta successivi e continui decorrenti dal 01.02.2002 giorno successivo alla data di scadenza della precedente concessione assentita con D.G.C. n. 247 del 22.06.1938, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del canone annuo di legge, ai sensi dell'art. 4 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.
4) Di stabilire che il canone dovrà essere corrisposto alla Regione Piemonte mediante versamento o sul c/c postale n. 22208128, intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte - P.zza Castello, 165 - Torino, oppure mediante bonifico bancario intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte - P.zza Castello, 165 - 10122 Torino", codice IBAN: IT 03 T 07601 01000 000022208128 con la causale "Canone per l'uso delle acque pubbliche". Il canone sarà dovuto per anno solare e dovrà essere versato, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1. gennaio e il 31 gennaio dell'anno di riferimento. Diversamente da quanto indicato nel disciplinare di concessione, relativamente all'anno in corso detto canone è conteggiato ancora sulla originaria portata di l/s 100, ai sensi dell'art. 4, comma 4 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R, ed è quindi di € 48 pari a € 0,48 al litro a termini della determinazione regionale n. 283 del 15.11.2006. Dall'annualità successiva il canone sarà invece conteggiato in base alla nuova portata di 50 l/s.
5) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell'ambiente naturale.(omissis)
Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all'Amministrazione concedente.
Firmato: Il Dirigente Responsabile (Ing. Giorgetta Liardo)
Estratto del Disciplinare n. 25 del 25/5/2009 (omissis)
Art. - 10 - Riserve e garanzie da osservarsi
Il concessionario terrà sollevata e indenne l'autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione.(omissis)

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