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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 23

Codice DB0710
D.D. 11 Marzo 2009, n. 292


Comune di SAN DIDERO (TO). Istanza di permuta del terreno comunale gravato da uso civico, con sovrastante deposito, distinto al NCT Fg. 5 . mapp. 64 di mq. 12, con il terreno privato, da gravare in concabio, individuato al NCT Fg. 5 - mapp. 599 di mq. 75, con conciliazione, al fine di regolarizzare reciproci usi pregressi, mutando contestualmente l'uso da agricolo a vasca acquedotto pubblica. Autorizzazione.

(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
di autorizzare il Comune di SAN DIDERO (TO) a:
* sdemanializzare il terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 5 - mapp. 64, di mq. 12, con sovrastante deposito attrezzi, sito in loc. Nicoletto, per cederlo, successivamente, ai privati che ne hanno fatto richiesta e che di fatto lo hanno in uso;
* cedere per permuta, con contestuale conciliazione formale per la regolarizzazione dell'uso pregresso, il terreno con sovrastante deposito attrezzi, di cui al paragrafo precedente, ai privati in questione (Sigg.ri DAVI' Fulvio e Carla e RONCHI Teresina), alla pari e quindi senza conguaglio dal punto di vista economico, essendo ritenuti equivalenti i valori dei beni oggetto di permuta, così come periziato, ritenuto congruo e meglio indicato in premessa;
* acquisire, mutandone contestualmente la destinazione d'uso (da area agricola a vasca acquedotto pubblica e pertinenze della stessa), il terreno distinto al NCT Fg. 5 - mapp. 599 di mq. 75, parimenti sito loc. Nicoletto, di proprietà dei summenzionati privati, per mantenere l'anzidetta opera pubblica, già utilizzata dal Comune nonché potenziata e ristrutturata dopo l'anno 1986 e tuttora in esercizio e di interesse della collettività;
di dare atto che:
* il terreno acquisito dal Comune di SAN DIDERO (TO) in seguito alla permuta in argomento, verrà gravato da uso civico in concambio e, seppure con destinazione diversa rispetto all'originale (vasca acquedotto pubblica e pertinenze della stessa, rispetto a area agricola), sarà disciplinato dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposto ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 42/04, al D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i. nonché alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20/PRE-P.T. del 30.12.1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 04.03.1997, con la D.G.R. 90-12248 del 06.04.2004, con la D.G.R. n. 11 -1800 del 19.12.2005 ed ai disposti di cui alla L.R. n. 9/07 e L.R. n. 22/07;
* eventuali conguagli potranno essere effettuati solo in conseguenza di una specifica valutazione da parte dell'Agenzia del Territorio competente, in occasione di una verifica disposta da questa Amministrazione, su richiesta delle parti (Comune - privato) o in conseguenza di differenze di superficie che venissero rilevate in seguito all'effettuazione di verifiche demaniali;
* l'area acquisita in permuta dovrà rimanere, secondo la destinazione assegnata, in uso gratuito alla collettività locale e, nel caso l'Amministrazione Comunale ritenesse di trarre un utile dall'area, con o senza ulteriore mutamento d'uso, questo dovrà essere utilizzato secondo i disposti di cui all'articolo 24 della Legge 16.06.1927, n. 1766;
* il Comune di SAN DIDERO (TO) dovrà inviare all'Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia di tutti gli atti che verranno stipulati con la parte privata relativamente all'istanza in argomento, dando ulteriormente atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all'obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;
* tutte le spese notarili o equipollenti inerenti la permuta in argomento, potranno, nel caso di specie, essere ripartire in parti uguali tra il Comune e i privati richiedenti, anziché essere totalmente a carico degli stessi come di consueto, tenuto conto della particolare situazione di reciprocità, fatta salva una diversa valutazione da parte dell'Amministrazione Comunale;
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.
Il Direttore
Maria Grazia Ferreri