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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 23

Codice DB1410
D.D. 11 Marzo 2009, n. 469


R.D. 523/1904 - Polizia idraulica n. 4703 - Progetto definitivo " Interventi vari di sistemazione idraulica e bonifica montana nel bacino del Torrente Colla " in comune di Boves (CN) - Richiedente: Amministrazione Comunale di Boves -

(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di autorizzare, ai soli fini idraulici, l'Amministrazione Comunale di Boves con sede in Boves - Piazza Italia,64 ad eseguire i lavori secondo le caratteristiche e modalità indicate negli elaborati tecnici approvati dalla Conferenza dei Servizi e secondo gli elaborati di variante, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all'osservanza delle seguenti condizioni:
Le opere dovranno essere realizzate nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali di cui sopra, nel rispetto delle seguenti prescrizioni:
1. Nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
2. Le opere di difesa spondale dovranno essere inserita all'interno della sponda attuale senza determinare restringimenti d'alveo;
3. le opere di difesa spondale dovranno essere poste ad una quota non superiore al piano di campagna e alle sponde opposte;
4. durante l'esecuzione dell'intervento non dovrà essere causata turbativa al buon regime idraulico del corso d'acqua;
5. non potrà in alcun modo essere asportato il materiale litoide senza la preventiva autorizzazione di questo Settore;
6. l'eventuale materiale di risulta non potrà essere depositato in alveo o in prossimità dello stesso, con modificazione delle altimetrie dei luoghi o delle sponde;
7. il committente dell'opera dovrà comunicare a questo Settore a mezzo di lettera raccomandata, le date di inizio e di ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonché il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori. Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei Lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite;
8. il parere si intende accordato con l'esclusione di ogni responsabilità dell'Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d'acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamento d'alveo) in quanto resta l'obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d'imposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
9. il soggetto richiedente dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell'alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;
10. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere in progetto nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d'acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse fossero in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d'acqua interessato;
11. il parere è accordato ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l'Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare a loro in conseguenza della presente autorizzazione.
12. Gli Attraversamenti pedonali e il ponticello potranno essere realizzati solamente dopo il conseguimento del formale atto di concessione.
Il presente provvedimento costituisce titolo per la concessione ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 11 del regolamento regionale n. 14/R/2004.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
IL Dirigente
Carlo Giraudo