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Bollettino Ufficiale n. 23 del 11 / 06 / 2009

Codice DB1107
D.D. 9 Giugno 2009, n. 487


Programma di Sviluppo Rurale del Piemonte 2007 - 2013 - Misura 114: utlizzazione di servizi di consulenza agricola - Anno 2009 - Approvazione Bando per il riconoscimento dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza aziendale agricola - Apertura domande ed approvazione modulistica.

Il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), prevede, tra l'altro, la concessione di un sostegno, di cui all'art. 20, lettera a), punto IV), allo scopo di aiutare gli imprenditori agricoli e i detentori di aree forestali a sostenere le spese di consulenza per migliorare il rendimento globale della loro azienda.
Lo stesso Reg. (CE) n. 1698/2005, all'articolo 24 "Utilizzo di servizi di consulenza", prevede:
1. Il sostegno di cui all'art. 20, lettera a), punto IV), è concesso allo scopo di aiutare gli imprenditori agricoli e i detentori di aree forestali a sostenere le spese di consulenza per migliorare il rendimento globale della loro azienda.
Il servizio di consulenza agli agricoltori copre almeno:
a) i criteri di gestione obbligatori e le buone condizioni agronomiche e ambientali di cui agli articoli 4 e 5 e agli allegati III e IV del regolamento (CE) n. 1782/2003;
b) i requisiti in materia di sicurezza sul lavoro prescritti dalla normativa comunitaria.
2. Il sostegno per il ricorso a servizi di consulenza è limitato ai massimali fissati nell'allegato al Reg. (CE) n. 1698/2005 (pari a un contributo fino a €. 1.500,00 per consulenza).
Il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio del 19 gennaio 2009 stabilisce, tra l'altro, norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune, istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007, abroga il Regolamento (CE) n. 1782/2003 e definisce il Sistema di consulenza aziendale con le caratteristiche che devono possedere i servizi di consulenza aziendale che gli Stati membri devono mettere a disposizione degli agricoltori (art. 12), nonché gli obblighi a carico delle autorità designate e degli enti privati (art. 13).
Il Regolamento (Ce) n. 74/2009 del Consiglio del 19 gennaio 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), prevede, tra l'altro, all'allegato 2, una priorità di intervento per l'adattamento ai cambiamenti climatici e mitigazione dei relativi effetti attraverso l'applicazione degli artt. 21, 24 e 58 del Reg. CE 1698/2005 con operazioni di formazione e di utilizzazione di servizi di consulenza agricola per ridurre i gas serra ed adattarsi ai cambiamenti climatici.
Il Regolamento (Ce) n. 1974/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR, ha precisato, all'art. 15, che i servizi di consulenza agli agricoltori che beneficiano di un sostegno ai sensi dell'art. 24 del Regolamento (CE) n. 1698/2005, devono essere conformi alle disposizioni dettate dal Titolo II, Capo 3, del Regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio e alle rispettive modalità di applicazione (Regolamento ora abrogato e sostituito dal Reg. (CE) n. 73/2009 del Consiglio del 19 gennaio 2009, con riferimenti al Titolo II, Capitolo 3, artt. 12 e 13).
Le Autorità e gli Organismi selezionati per la prestazione di servizi di consulenza agli agricoltori devono cioè disporre di adeguate risorse in termini di personale qualificato, mezzi tecnici e amministrativi, nonché esperienza e affidabilità nella prestazione di consulenza in merito ai criteri, alle condizioni e ai requisiti di cui all'art. 24, paragrafo 1, secondo comma, lett. a) e b), del Regolamento (CE) n. 1698/2005.
Con la deliberazione n. 44-7485 del 19.11.2007, la Giunta regionale del Piemonte ha approvato, ai sensi del Reg. (CE) n. 1698/2005, il Programma di sviluppo rurale del Piemonte 2007-2013 (PSR 2007-2013), che prevede, tra l'altro, l'adozione della misura 114 "Utilizzo dei servizi di consulenza in agricoltura".
Con decisione C(2007) 5944 del 28 novembre 2007, la Commissione delle Comunità Europee ha approvato il suddetto PSR del Piemonte 2007-2013.
La Misura 114 del PSR del Piemonte 2007-2013 prevede, tra l'altro, l'attivazione di una procedura di selezione di organismi privati in possesso di requisiti minimi di idoneità all'erogazione di servizi di consulenza aziendale.
Per dare attuazione a quanto previsto dalle fonti normative sopra citate, la Giunta regionale ha adottato le relative istruzioni applicative, attraverso l'approvazione della Deliberazione n. 27-11352 del 04.05.2009, avente per oggetto: "Programma di Sviluppo Rurale del Piemonte 2007 - 2013 Misura 114: "Utilizzo dei servizi di consulenza in agricoltura" - Istruzioni applicative per il riconoscimento dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza aziendale agricola.
Dette istruzioni, tra l'altro, incaricano la Direzione regionale 11 Agricoltura, Settore Servizi di Sviluppo Agricolo, di predisporre ed approvare, con determinazione dirigenziale:
- il bando di selezione dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza aziendale agricola, tenuto conto dei criteri di ammissibilità e di selezione dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza aziendale agricola che sono stati approvati dal Comitato di Sorveglianza del PSR del Piemonte in data 12 Dicembre 2008;
- i modelli di domanda citati nell'allegato A alla DGR n. 27-11352 del 04.05.2009;
- i termini di scadenza per la presentazione della domanda di riconoscimento da parte dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola richiedenti.
In attuazione di quanto sopra indicato, con la presente determinazione dirigenziale si provvede pertanto:
1 - Ad approvare il testo del bando di selezione e riconoscimento dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza aziendale agricola (Allegato A, alla presente determinazione per farne parte integrante) unitamente ai modelli seguenti:
a) MODELLO n. 0 - Elenco regionale dei Soggetti erogatori di servizi di consulenza aziendale agricola riconosciuti.
b) MODELLI PER LA DOMANDA DI RICONOSCIMENTO:
MODELLO n. 1-DOM: Domanda di riconoscimento Soggetti erogatori servizi di consulenza agricola.
MODELLO n. 1bis-PERS: Risorse in termini di personale tecnico qualificato.
MODELLO n. 2-SEDI: Dichiarazione elenco delle sedi, delle dotazioni tecniche e del personale amministrativo.
MODELLO n. 2bis-SEDE: Infrastrutture amministrative e tecniche
MODELLO n. 3-CUR: Curriculum professionale del personale tecnico.
MODELLO n. 4-INF: Scheda informativa - Partner.
MODELLO n. 5-COLL: Collaborazioni tecnico scientifiche.
MODELLO n. 6-AZIE: Attività pregressa di Soggetto erogatore con almeno due anni di operatività.
MODELLO n. 6bis-AZIE: Attività pregressa personale tecnico del Soggetto erogatore neo costituito o con meno di due anni di operatività.
MODELLO n. 7-PSOG: Calcolo del punteggio relativo all'esperienza ed affidabilità del Soggettpo erogatore in materia di consulenza agricola con almeno due anni di operatività.
MODELLO n. 7bis-PTEC: Calcolo del punteggio relativo all'esperienza ed affidabilità in materia di consulenza agricola dei singoli tecnici di Soggetto erogatore neo costituito o con meno di due anni di operatività.
MODELLO n. 8-PUNT: Tabella punteggi attribuibili per esperienza ed affidabilità in materia di consulenza aziendale agricola.
2 - Circa la data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di riconoscimento da parte dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza agricola richiedenti, tenuto conto che la DGR n. 27-11352 del 04.05.2009, ha fissato in quaranta giorni dal giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (B.U.R.), la data di scadenza è pertanto fissata per il giorno 21 Luglio 2009.
A partire dall'anno 2010, fino al termine del periodo di programmazione del PSR 2007-2013, le richieste di riconoscimento dei nuovi Soggetti verranno valutate secondo le seguenti scadenze:
- Periodo 1 Gennaio - 30 giugno di ciascun anno: presentazione delle domande alla Direzione Agricoltura, da parte dei Soggetti richiedenti il riconoscimento quali Soggetti erogatori.
- Periodo successivo, 1 luglio - 30 novembre di ciascun anno: la Direzione Agricoltura procederà all'istruttoria delle domande pervenute ed effettuati i controlli previsti, se positivi, concederà il riconoscimento con determinazione dirigenziale e con l'inserimento del Soggetto nell'elenco regionale dei Soggetti erogatori riconosciuti.
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 4 e 17 del D. lgs. n. 165/2001;
Visti gli artt. 17 e 18 della l.r. n. 23 del 28.07.2008;
in conformità con le procedure in materia disposte dalla Giunta Regionale con DGR n. 27-11352 del 04.05.2009,
determina
1. In attuazione di quanto previsto dalla DGR n. 27-11352 del 04.05.2009 avente per oggetto: "Programma di Sviluppo Rurale del Piemonte 2007 - 2013 - Misura 1.1.4. Utilizzo dei servizi di consulenza in agricoltura - Istruzioni applicative per il riconoscimento dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza aziendale agricola", sono approvati:
- il bando per il riconoscimento dei Soggetti erogatori dei servizi di consulenza aziendale agricola (allegato A, alla presente determinazione per farne parte integrante);
- lo schema allegato "Elenco regionale dei Soggetti erogatori di servizi di consulenza aziendale agricola riconosciuti" che sarà approvato e reso pubblico dalla Regione al termine dell'istruttoria eseguita sulle domande pervenute (Modello n. 0 - Elenco soggetti erogatori riconosciuti);
- la seguente modulistica, allegata alla presente determinazione per farne parte integrante, da utilizzare per la presentazione della domanda di riconoscimento dei "Soggetti erogatori dei servizi di consulenza aziendale agricola:
MODELLO n. 1-DOM: Domanda di riconoscimento Soggetti erogatori servizi di consulenza agricola.
MODELLO n. 1bis-PERS: Risorse in termini di personale tecnico qualificato.
MODELLO n. 2-SEDI: Dichiarazione elenco delle sedi, delle dotazioni tecniche e del personale amministrativo.
MODELLO n. 2bis-SEDE: Infrastrutture amministrative e tecniche
MODELLO n. 3-CUR: Curriculum professionale del personale tecnico.
MODELLO n. 4-INF: Scheda informativa - Partner.
MODELLO n. 5-COLL: Collaborazioni tecnico scientifiche.
MODELLO n. 6-AZIE: Attività pregressa di Soggetto erogatore con almeno due anni di operatività.
MODELLO n. 6bis-AZIE: Attività pregressa personale tecnico del Soggetto erogatore neo costituito o con meno di due anni di operatività.
MODELLO n. 7-PSOG: Calcolo del punteggio relativo all'esperienza ed affidabilità del Soggetto erogatore in materia di consulenza agricola con almeno due anni di operatività.
MODELLO n. 7bis-PTEC: Calcolo del punteggio relativo all'esperienza ed affidabilità in materia di consulenza agricola dei singoli tecnici di Soggetto erogatore neo costituito o con meno di due anni di operatività.
MODELLO n. 8-PUNT: Tabella punteggi attribuibili per esperienza ed affidabilità in materia di consulenza aziendale agricola,
2. Le domande devono essere presentate, così come previsto dalla DGR n. 27-11352 del 04.05.2009, entro quaranta giorni dal giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (B.U.R.), e cioè entro il giorno 21 Luglio 2009.
Per data di presentazione della domanda s'intende:
- la data del protocollo regionale apposta sulla domanda se consegnata a mano o recapitata tramite corriere, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 21 Luglio 2009, pena l'irricevibilità della stessa;
- la data del timbro postale, in partenza, se spedita a mezzo raccomandata A.R.
3. Le domande devono essere indirizzate a:
Regione Piemonte
Assessorato all'Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora
Direzione Agricoltura
Settore Servizi di Sviluppo Agricolo
C.so Stati Uniti, 21
10128 TORINO
A partire dall'anno 2010, fino al termine del periodo di programmazione del PSR 2007-2013, le richieste di riconoscimento dei nuovi Soggetti verranno valutate secondo le seguenti scadenze:
- Periodo 1 Gennaio - 30 giugno di ciascun anno: presentazione delle domande alla Direzione Agricoltura, da parte dei Soggetti richiedenti il riconoscimento quali Soggetti erogatori.
- Periodo successivo, 1 luglio - 30 novembre di ciascun anno: la Direzione Agricoltura procederà all'istruttoria delle domande pervenute ed effettuati i controlli previsti, se positivi, concederà il riconoscimento con determinazione dirigenziale e con l'inserimento del Soggetto nell'elenco regionale dei Soggetti erogatori riconosciuti.
4. avverso al presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte entro il termine di 60 giorni ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto regionale e dell'art. 16 del Regolamento regionale 8R/2002.
Il Dirigente
Caterina Ronco
Allegato

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