Provincia di Torino

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 347-18532/2009 del 28-4-2009 - Codice univoco: TO-P-10292. Concessione di derivazione d'acqua sotterranea tramite pozzo, in Comune di Vinovo, in misura di litri/sec max 43 e medi 1,99 ad uso irriguo senza restituzione assentita a Gai Carlo.

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell'art. 23 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dell'estratto dei seguenti atti:
- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 347-18532/2009 del 28-4-2009 - Codice univoco: TO-P-10292.
"Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche (... omissis ...)
determina
1. nei limiti di disponibilita' dell'acqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire a Gai Carlo (omissis) con sede legale in Vinovo, Via San Desiderio n. 41, la concessione di derivazione d'acqua sotterranea da falda superficiale mediante pozzo, in Comune di Vinovo - dati catastali di ubicazione dell'opera: Fgl 25 n. 104 - in misura di litri/sec massimi 43 e medi 1,99 per complessivi metri cubi annui 31.450 ad uso agricolo senza restituzione, da utilizzarsi dal 1 Aprile al 30 Settembre di ogni anno;
2. di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dell'Amministrazione Provinciale;
3. di riservarsi la facoltà di disporre prescrizioni o limitazioni, temporali o quantitative, qualora la derivazione d'acqua sia in contrasto con le previsioni del Piano di Tutela delle Acque di cui al D. Lgs 152/2006, senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva l'eventuale relativa riduzione del canone demaniale di concessione;
4. salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni quaranta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;
5. di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente dell'importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalitá e secondo la periodicitá definita dalle leggi;
6. di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, all'interessato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, e di darne notizia ai soggetti previsti dall'art. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999 n. 22. Il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché all'acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge. (...omissis...)
- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 28-4-2009. (... omissis ...)