Comune di Borgaro Torinese (Torino)

Piano Insediamenti Produttivi in Via Garibaldi. Determinazione in via provvisoria indennità di espropriazione di parte delle relative aree, da espropriare in quanto occorrenti per la realizzazione dell'edificio previsto e per l'esecuzione di parte delle opere di urbanizzazione. Art. 20 − comma 3 e art. 37 del D.P.R. 8/6/2001 n. 327 e s.m.i.

Ufficio Espropriazioni

Decreto n. 1/2009

IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO ESPROPRIAZIONI

(omissis)

decreta

Articolo 1 − Ai sensi del terzo comma dell'articolo 20 del D.P.R. 8/6/2001 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni ed in applicazione del nuovo e vigente articolo 37 del medesimo D.P.R. [articolo modificato dall'articolo 2 − commi 89 e 90 della legge 24/12/2007 n. 244], in riferimento e considerazione delle citate determinazioni della consultata Commissione Provinciale Espropri espresso in data 16/4/2008 nella seduta n. 250 prot. n. 17/08 e in data 26.03.2006 nella seduta n. 249 prot. 15/08 ai sensi della succitata norma, viene accertato il valore delle aree e determinate in via provvisoria le indennità di espropriazione e aggiuntive da corrispondersi da parte del Comune di Borgaro Torinese in favore degli aventi diritto, per l'espropriazione di parte delle aree comprese nell'ambito del vigente Piano Insediamenti Produttivi, sue Varianti e suo Regolamento e Programma d'Attuazione, occorrenti per la realizzazione dell'edificio ivi previsto e per l'esecuzione di parte delle opere di urbanizzazione, e così come di seguito riportato:

1) Catasto Terreni − Foglio 12: mappale numero 382 (ex 220 parte) di mq. 4.792 (superficie fondiaria destinata alla realizzazione dell'edificio). Mappale numero 381 (ex 220 parte) di mq. 2.427; e mappale numero 383 (ex 220 parte) di mq. 3.568; (superficie destinata alla realizzazione di opere di urbanizzazione).

Immobili di proprietà dell'intestatario catastale Signor TORAZZA Bartolomeo, omissis.

Indennità di esproprio: €./mq. 110,25 x mq. 10.787 = €. 1.189.266,75, oltre I.V.A. di €. 237.853,35.

Indennità prevista dall'articolo 37 − comma 9 del D.P.R. n. 327 e s.m.i., con coltura praticata seminativo irriguo: €./mq. 2,7367 x mq. 10.787 = €. 29.520,78.

E' fatta salva l'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 37 − commi 7 e 8 del medesimo D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, nel caso in cui ne sussistano i presupposti.

2) Catasto Terreni − Foglio 12 − mappale numero 367 (ex 47 parte) di mq. 1.447. (superficie destinata alla realizzazione di opere di urbanizzazione). Immobile intestato ai Signori: MASTRODOMENICO Maria, omissis, usufrutttuaria per 1/2, omissis; ROVIZZI Tito, omissis, usufruttuario per 1/2, omissis; ROVIZZI Fabio, omissis, comproprietario per 1/2, omissis; ROVIZZI Doriano, omissis, comproprietario per 1/2, omissis.

Importi indennità di esproprio:

* In favore di Mastrodomenico Maria − usufruttuaria per 1/2 − valore dell'usufrutto 58,50%:

Indennità di esproprio [importo €./mq. 110,25, ridotto ad €./mq. 0,9925 ai sensi del comma 7 dell'art. 37 del D.P.R. n. 327/2001]: €./mq. 0,9925 x mq. 1.447 x 1/2 x 58,50% = €. 420,07.

* In favore di Rovizzi Tito − usufruttuario per 1/2 − valore dell'usufrutto 21,75%:

Indennità di esproprio [importo €./mq. 110,25, ridotto ad €./mq. 0,9925 ai sensi del comma 7 dell'art. 37 del D.P.R. n. 327/2001]: €./mq. 0,9925 x mq. 1.447 x 1/2 x 21,75% = €. 156,18.

* In favore di ROVIZZI Fabio − comproprietario per 1/2 − valore della nuda proprietà 59,875%:

Indennità di esproprio [importo €./mq. 110,25, ridotto ad €./mq. 0,9925 ai sensi del comma 7 dell'art. 37 del D.P.R. n. 327/2001]: €./mq. 0,9925 x mq. 1.447 x 1/2 x 59.875% = €. 429,94.

* In favore di ROVIZZI Doriano − comproprietario per 1/2 − valore della nuda proprietà 59,875%:

Indennità di esproprio [importo €./mq. 110,25, ridotto ad €./mq. 0,9925 ai sensi del comma 7 dell'art. 37 del D.P.R. n. 327/2001]: €./mq. 0,9925 x mq. 1.447 x 1/2 x 59,875% = €. 429,94.

3) Catasto Terreni − Foglio 12 − mappale numero 386 (ex 231 parte) di mq. 749. (superficie destinata alla realizzazione di opere di urbanizzazione).

Immobile di proprietà effettiva della Società AUTOINGROS TORINO S.p.a., omissis.

Indennità di esproprio[importo €./mq. 110,25, ridotto ad €./mq. 55,13 ai sensi del comma 7 dell'art. 37 del D.P.R. n. 327/2001]: €./mq. 55,13 x mq. 749 = €. 41.292,37, oltre I.V.A. di €. 8.258,47.

(omissis)

Articolo 2 − Il presente Decreto sarà notificato agli aventi diritto con le forme degli atti processuali civili, e sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e all'Albo Pretorio del Comune di Borgaro Torinese.

Nei trenta giorni successivi alla notificazione del presente Decreto, i Proprietari possono comunicare al Responsabile del procedimento espropriativo che condividono la determinazione delle indennità di espropriazione. Oppure limitarsi a designare un tecnico di propria fiducia, ai fini dell'applicazione dell'articolo 21, secondo comma del D.P.R. 8/6/2001 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni. E qualora abbiano condiviso la determinazione dell'indennità di espropriazione, i Proprietari sono tenuti a consentire all'Autorità espropriante che ne faccia richiesta l'immissione nel possesso dei beni. In tal caso i medesimi Proprietari hanno diritto a ricevere un acconto dell'ottanta per cento dell'indennità, previa autocertificazione attestante la piena e libera proprietà dei beni stessi.

Ai sensi del nuovo e vigente articolo 37 − comma 2 del citato D.P.R. n. 327/2001, le indennità come sopra determinate, verranno aumentate del 10 per cento, nel caso in cui venga concluso l'accordo di cessione dei beni.

Decorsi inutilmente trenta giorni dalla notificazione del presente Decreto, si intende non concordata la determinazione in via provvisoria delle indennità di espropriazione. In tal caso l'Autorità espropriante provvederà al deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti. In assenza della comunicazione di cui al secondo comma dell'articolo 21 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, per le medesime indennità verrà richiesta la determinazione definitiva alla Commissione Espropri per la Provincia di Torino.

Articolo 3 − Ai sensi del nuovo e vigente articolo 45 del D.P.R. n. 327/2201 e successive modifiche ed integrazioni, sino alla data in cui è eseguito il Decreto di esproprio, i proprietari hanno diritto di stipulare con il Comune di Borgaro Torinese l'atto di cessione dei beni o delle quote di proprietà, con l‘aumento del 10 per cento di cui al comma 2 dell‘articolo 37 dello stesso D.P.R.

All'atto del pagamento delle indennità di esproprio, nei confronti di chi non eserciti una impresa commerciale, verrà operata la ritenuta del venti per cento, in applicazione delle norme richiamate dall'articolo 35 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni. E' fatta salva l'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 37 − commi 7 e 8 del medesimo D.P.R., nei casi in cui ne sussistano i presupposti.

Articolo 4 − Avverso il contenuto del presente provvedimento, gli interessati potranno presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro sessanta giorni e centoventi giorni dalla notificazione del medesimo.

Ai sensi del D.P.R. 8/6/2001 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni, il Responsabile del procedimento espropriativo è stato designato nella persona del Geom. Francesco MUNGO, presso l'Ufficio Espropriazioni del Comune di Borgaro Torinese − Piazza Vittorio Veneto n. 12.

Il Responsabile dell'Ufficio Espropriazioni
Antonella Barretta