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Bollettino Ufficiale n. 20 del 21 / 05 / 2009


Codice DB1705
D.D. 7 maggio 2009, n. 82

Affidamento di una collaborazione altamente qualificata nell'ambito di attivita' tecnico−amministrative inerenti l'attuazione delle politiche regionali in materia di sicurezza integrata, l.r. n. 23/2007 "Disposizioni relative alle politiche regionali in materia di sicurezza integrata". Impegno di spesa Euro 23.500,00 (oneri fiscali, previdenziali e IVA inclusi). Cap. 136275/2009, UPB DB17051, l.r. 36/2008.

Premesso che:

In seguito all'approvazione della L.R. n. 23 del 2007 "Disposizioni relative alle politiche regionali in materia di sicurezza integrata", la Regione è chiamata a realizzare politiche locali per la sicurezza integrata (artt. 1 e 2, l.r. 23/2007);

al fine di ottenere tali obiettivi sono compiti precipui della Regione Piemonte (artt. 4 e 5 comma 1, lettera d) quello di agire in maniera preventiva per contenere l'ampiezza e la gravità dei fenomeni di illegalità e criminalità diffusa e quello di stabilire le regole per sostenere economicamente le vittime dei reati e i loro familiari;

l'articolo 6 della L.R. n. 23/2007 ha istituito, presso il Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale, una "struttura regionale di coordinamento tecnico" finalizzata, tra l'altro, a fornire supporto e consulenza tecnica agli enti locali e agli attori sia pubblici che privati operanti nel campo della sicurezza integrata e a garantire il raccordo delle attività curate dalle varie strutture regionali interessate alla problematica;

con D.G.R. 51−7913 del 21 dicembre 2007, la Giunta Regionale ha ritenuto opportuno istituire nelle more della creazione della struttura di coordinamento, un Gruppo di Lavoro interdirezionale costituito dalla Struttura Speciale "Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale" e dalla Direzione "Affari Istituzionali e Avvocatura" − Settore "Polizia Locale" e finalizzato a dare una prima attuazione alla L.R. 23/2007, con particolare riferimento alle iniziative di coordinamento e sostegno delle politiche regionali e locali in materia di ordine e sicurezza pubblica;

con successive note prot. n. 1097/SA0100 del 23/01/08 e prot. n. 1787/SA01 del 05/02/2008, i Responsabili della Struttura Speciale e Direzioni citate hanno provveduto alla nomina dei Dirigenti e funzionari delle rispettive strutture che partecipano al Gruppo di lavoro. Il Gruppo di Lavoro è costituito da: un dirigente − responsabile del Settore "Polizia Locale" delegato altresì al coordinamento delle politiche regionali, tre funzionari (dei quali due prestano una collaborazione a tempo parziale) e da tre collaboratori (dei quali due con prestazione lavorativa part−time);

in seguito alla riorganizzazione degli uffici regionali avvenuta con la L.R. n. 23/2008 nell'organigramma del Gruppo di Lavoro vi sono state delle modifiche: in primis con il provvedimento amministrativo della Giunta Regionale (D.G.R. n. 1−9519 del 02/09/2008) le funzioni della polizia locale sono state attribuite alla competenza della Direzione Commercio, Sicurezza e Polizia locale); in secundis con le opportune deliberazioni della Giunta regionale (D.G.R. n. 2−9520 del 02/09/08 e D.G.R. n. 33−9653 del 22/09/08) la competenza in materia di sicurezza integrata è stata trasferita alla Direzione Commercio, Sicurezza e Polizia locale e conseguentemente al Settore "Sicurezza e Polizia Locale" ;

in una prima fase di attuazione della L.R. 23/2007 la Regione Piemonte, per mezzo degli organi competenti per materia e per grado, ha operato sostenendo economicamente le vittime dei reati e finanziando interventi sul territorio per la realizzazione di politiche di sicurezza integrata attraverso i seguenti atti normativi e le conseguenti determinazioni dirigenziali:

Ad oggi, il Gruppo di Lavoro deve affrontare problematiche relative a materie molto specifiche per cui non possiede a volte una sufficiente specializzazione, definendo linee guida, atti e servizi per i quali è richiesta un'elevata complessità organizzativa legata alla sicurezza integrata. Pertanto in tali casi è opportuno che il Gruppo di Lavoro usufruisca di collaborazioni in attività altamente qualificate e del supporto tecnico necessari per dare piena attuazione alla L.R. n. 23/2007 nel rispetto dei criteri di efficacia, efficienza ed economicità che regolano l'azione amministrativa;

preso atto che la L.R. n. 23/2007, all'art. 6, 3º comma, dispone testualmente : "La struttura, qualora necessiti di professionalità che non possono essere attinte nei ruoli regionali può avvalersi di collaboratori tecnico−operativi e di esperti esterni all'ente i cui contratti non possono avere durata superiore ai tre mesi successivi allo scadere della legislatura ";

Preso atto altresì che con D.G.R. 41−8914 del 04/06/2008, la Giunta Regionale ha deliberato di supportare il lavoro del Gruppo interdirezionale istituito con D.G.R. 51−7913 del 21/12/07 attraverso gli affidamenti di incarichi di collaborazione esterna e/o la stipulazione di contratti pubblici di servizi che si rendono necessari ai fini dell'attuazione della L.R. 23/2007;

considerato che, ad oggi, il Gruppo di Lavoro ha la necessità di affidare un incarico di collaborazione altamente qualificata in materia di politiche di sicurezza integrata, tenendo nella dovuta considerazione, nel rispetto dei compiti e delle competenze proprie delle Regioni, le problematiche in materia di ordine e sicurezza pubblica. In particolare la collaborazione è necessaria per le seguenti attività:

  1. supporto tecnico per la valutazione delle proposte di Patti Locali per la Sicurezza Integrata e relativa graduatoria (artt. 9 e 11 della Legge Regionale n. 23/2007, D.G.R. n. 14−10194 del 28/11/08);
  2. collaborazione all'attività inerente l'assistenza tecnica al Gruppo di Lavoro nella predisposizione dei documenti tecnico−amministrativi di supporto al corretto espletamento dei compiti della 2^ Conferenza della sicurezza (art. 6 della Legge Regionale n. 23/2007);
  3. supporto tecnico per la gestione dei rapporti, con gli Enti Locali e con i soggetti privati coinvolti nelle politiche di sicurezza integrata (art. 6 della Legge Regionale n. 23/2007);
  4. collaborazione al supporto per il monitoraggio e l'analisi della produzione normativa comunitaria e regionale in materia di sicurezza integrata (art. 6 della Legge Regionale n. 23/2007).
  5. supporto nella gestione del Fondo di solidarietà per gli appartenenti alle Forze Armate, alle Forze dell'Ordine, ai Vigili del Fuoco e alle Forze di Polizia Locale piemontesi, deceduti a seguito di servizio e per i civili piemontesi periti a causa di atti terroristici (artt. 4,12 della Legge Regionale n. 23/2007) e in particolare nelle problematiche ad essa connesse.

Dato che le attività sopraelencate presuppongono un'elevata specializzazione professionale e talvolta, stante la delicatezza degli argomenti trattati, non possono prescindere da una particolare sensibilità al problema vittimologico. Dato altresì atto che la prestazione sarà svolta in piena autonomia, per un periodo di 12 (dodici) mesi a tempo parziale, con presentazione di relazioni mensili attestanti il pieno svolgimento delle attività richieste e con l'utilizzo di mezzi e strumenti propri. Considerata inoltre la retribuzione media mensile lorda percepita da coloro i quali rivestono incarichi dirigenziali in Regione (funzioni direttive) e la quantità dell'attività svolta (part−time al 40%) si è ritenuto di stabilire come congruo un compenso lordo di 24.000,00 euro (oneri fiscali , previdenziali e IVA inclusi).

Preso atto che il D.Lgs. n.165/2001 così come modificato dalla Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) prescrive che le Amministrazioni debbano effettuare una reale ricognizione al fine di verificare se sussistono all'interno della propria organizzazione delle figure professionali idonee allo svolgimento delle prestazioni oggetto dell'incarico;

rilevato che la Direzione Commercio Sicurezza e polizia Locale, con nota prot. n. 1748/DB1700 del 12/03/2009 , trasmessa per via informatica a tutte le Direzioni Regionali, volta alla ricerca di professionalità interna idonea allo svolgimento dell'incarico in oggetto, ha ottemperato alla ricognizione prevista dalla normativa e che nessun dipendente regionale ha dato riscontro alla suddetta nota;

preso atto che l' art. 32 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, come convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 (integrazione art. 7 d.lgs. n. 165/2001, con inserimento commi 6−bis, 6−ter), stabilisce che "le Amministrazioni pubbliche disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione" e che, conseguentemente, l'Amministrazione Regionale, con circolare del 03/09/2007 prot. 9859/5/PRES, ha precisato che ogni Direzione per affidare un incarico di collaborazione, altamente qualificata, dovrà oltre che osservare i criteri legittimanti l'affidamento degli incarichi esterni, elaborati dalla giurisprudenza contabile e amministrativa, attivare una procedura comparativa di pubblica selezione;

preso atto che la Finanziaria 2008 (Legge n. 244 del 24/09/2007) all'art. 3 commi 18, 54 e 76 ha definito ulteriormente il regime delle collaborazioni esterne nelle pubbliche amministrazioni e che a chiarimento è successivamente intervenuta la Presidenza del Consiglio dei Ministri − Dipartimento Funzione Pubblica, con circolare n. 2 dell'11 marzo 2008;

tenuto conto che la Direzione Commercio Sicurezza e Polizia Locale ha redatto specifico avviso pubblico di selezione, contenente i criteri di selezione e i relativi punteggi ad essi attribuibili, pubblicato sulla home page della Regione Piemonte, Sezione "Servizi ai cittadini", "Lavoro e Formazione" "Incarichi professionali" in data 01/04/2009 e che entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 30/04/2009, stabilito nell'avviso medesimo, è pervenuta un'unica candidatura ossia quella del dottor Angelo Desideri.

considerato che il curriculum pervenuto è stato sottoposto ad un attento esame valutativo da parte di tre funzionari degli uffici che utilizzeranno la collaborazione, sulla base dei seguenti criteri di valutazione e relativi fattori ponderali, così come articolati nel bando di selezione e sintetizzati come segue:

CRITERI DI SELEZIONE

PUNTEGGIO max

Valutazione requisiti professionali

80/100

Valutazione offerta economica

20/100

dato atto che il risultato di questo esame comparativo è stato verbalizzato in data 05/05/2009 così come risulta agli atti d'ufficio;

che a seguito dell'esame dell'unico curriculum pervenuto presentato dal dottor Angelo Desideri e dell'attribuzione dei punteggi ai criteri di selezione di cui sopra, il curriculum risulta aver acquisito il punteggio di 83/100 e pertanto è considerato in grado di soddisfare le esigenze dell'Amministrazione;

dato altresì atto che il dottor Angelo Desideri ha praticato una riduzione di 500,00 euro pari a un ribasso di 2,08 punti percentuali sull'importo base della selezione di cui al punto 3 dell'avviso pubblico (ossia 24.000,00 euro) determinando così l'ammontare lordo del compenso in Euro 23.500,00 oneri fiscali, previdenziali, e I.V.A. inclusi;

considerato che l'incarico in questione ha una durata temporale di 12 mesi, e che l'attività prestata, oggetto di incarico, consente all'Amministrazione regionale di raggiungere i propri obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa;

rilevata pertanto, la necessità di affidare l'incarico in argomento al dottor Angelo Desideri (omissis) per un corrispettivo lordo complessivo pari ad Euro 23.500,00 oneri fiscali, previdenziali e I.V.A. inclusi. Ritenuto opportuno che il pagamento del compenso sia frazionato in rate mensili posticipate di pari importo e che il pagamento di tali rate sia subordinato, oltre che alla presentazione di fattura o di documentazione fiscale equipollente, alla redazione di relazioni scritte mensili attestanti il pieno svolgimento delle attività richieste dagli uffici regionali interessati alla collaborazione (come specificato nello schema di contratto allegato alla presente determinazione);

rilevata la necessità di impegnare la somma complessiva di Euro 23.500,00 sull' UPB DB17051, Cap. 136275, assegnazione automatica n. 100612, viste le note prot. n. 423/DA1700 del 23/01/09 di "Assegnazione risorse su Bilancio 2009" e la successiva nota prot. n.2642/DB1700 del 10/04/09 di comunicazione dei nuovi limiti di assegnazione provvisoria;

ritenuto altresì di procedere all'approvazione del relativo schema di contratto, allegato alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale, mediante scrittura privata ai sensi dell'art. 33, comma 2, lett. b) della L.R. 8/84;

vista la L.R. 6/88;

vista la L.R. 8/84 s.m.i.;

vista la L.R. 7/2001 art. 31 comma 7 lettera "C";

visto il D.P.G.R. n. 18/R del 05/12/01;

vista le LL.RR. n. 35 e 36 del 30/12/08;

vista la D.G.R. n. 17−7987 del 07/01/2008;

vista la L. 311 del 30/12/2004 (legge finanziaria 2005);

vista la L. 266 del 23/12/2005 (legge finanziaria 2006);

vista la L. 244/2007 del 24/12/2007 (legge finanziaria 2008) art. 3 commi 18, 54 e 76;

vista la circolare P.C.M. − Dipartimento Funzione Pubblica n. 2 del 11/03/2008;

visto il D.M. n. 40 del 18/01/2008;

vista la nota prot. n. 423/DA1700 del 23/01/2009 di comunicazione del numero di assegnazione e del limite di "assegnazione provvisoria" su ciascun stanziamento trasmessa dalla Direzione Commercio Sicurezza e Polizia locale al Settore competente;

vista la successiva nota prot. n. 2642/DB1700 del 10/04/09 di comunicazione dei nuovi limiti di assegnazione provvisoria;

tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

visti gli artt. 4 e 16 del D. Lgs. n. 165/2001;

visto l'art. 18 della L.R. 23/2008;

nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con D.G.R. n. 17−7987 del 07/01/2008;

determina

− di stabilire che alla somma complessiva di Euro 23.500,00 si fa fronte con lo stanziamento di cui all'UPB DB17051, Cap. 136275, Bilancio 2009, assegnazione automatica n. 100612 da nota prot. 423/DA1700 del 23/01/2009 e successiva nota prot. n.2642/DB1700 del 10/04/09, che presenta la necessaria disponibilità;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dal ricevimento.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 16 del DPGR n. 8/R/2002.

Il Direttore
Marco Cavaletto