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Bollettino Ufficiale n. 20 del 21 / 05 / 2009


Deliberazione del Consiglio Regionale 28 aprile 2009, n. 257 − 19405

Integrazioni all'allegato 1 alla DCR del 3 novembre 2008, n. 217 − 46169. Zone omogenee della provincia di Cuneo.

(omissis)

Tale deliberazione, nel testo che segue, è posta in votazione: il Consiglio approva.

Il Consiglio regionale

vista la deliberazione del Consiglio regionale del 3 novembre 2008, n. 217 − 46169 (Riordino territoriale delle comunità montane. Individuazione delle zone omogenee della Regione Piemonte ai sensi dell'articolo 3 della legge regionale 2 luglio 1999, n. 16 e dell'articolo 34 della legge regionale 1º luglio 2008, n. 19) con la quale il Consiglio regionale ha provveduto al riordino territoriale delle comunità montane piemontesi;

visto che, nell'ambito dello stesso provvedimento, si concedeva la facoltà ai comuni non montani, di pianura e di collina, facenti parte di quattordici delle comunità montane attuali come elencate nell'allegato A alla legge regionale 1º luglio 2008, n. 19 (Disposizioni modificative della legge regionale 2 luglio 1999, n. 16 "Testo unico delle leggi sulla montagna") di presentare istanza di adesione ad una comunità montana, nel rispetto del principio di omogeneità territoriale, demandandone la valutazione alle amministrazioni interessate, tenute a deliberare al riguardo entro sessanta giorni;

visto che, con il medesimo provvedimento, il Consiglio regionale ha conseguentemente stabilito di procedere, su proposta della Giunta regionale, alle eventuali integrazioni delle zone omogenee di cui all'allegato 1 allo stesso, con l'inclusione di comuni non montani, di pianura o di collina, sempre nel rispetto del principio di omogeneità territoriale;

dato atto che, per la provincia di Cuneo, fanno attualmente parte di comunità montana i seguenti comuni non montani:

Comuni non montani

Comunità montana di attuale appartenenza

(ex allegato A alla l.r. 19/2008)

Nuova zona omogenea di riferimento (all. 1 D.C.R. n. 217 − 46169 del 3.11.2008)

Beinette

Comunità Montana Bisalta

Valli Gesso Vermenagna Pesio e Bisalta

Niella Tanaro

Comunità Montana Valli Monregalesi

Alta Valle Tanaro,
Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana
e Valli Monregalesi

Trezzo Tinella

Comunità Montana Alta Langa

Alta Langa e Langa Valli Bormida e Uzzone

Cossano Belbo

Santo Stefano Belbo

Comunità Montana Langa Valli Belbo Valli Bormida e Uzzone

considerato che per la nuova zona omogenea "Valli Gesso Vermenagna Pesio e Bisalta" ha presentato istanza di inclusione il Comune di Beinette con deliberazione del Consiglio comunale 17 dicembre 2008, n. 74;

preso atto che la Giunta regionale ha acquisito il parere favorevole della Comunità montana Bisalta, cui attualmente appartiene il Comune di Beinette, reso con deliberazione dell'Organo rappresentativo 18 dicembre 2008, n. 43;

considerato che per la nuova zona omogenea "Alta Valle Tanaro, Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana e Valli Monregalesi" ha presentato istanza di inclusione il Comune di Niella Tanaro, con deliberazione del Consiglio comunale 5 novembre 2008, n. 37;

preso atto che la Giunta regionale ha acquisito il parere favorevole della Comunità montana Valli Monregalesi, cui attualmente appartiene il Comune di Niella Tanaro, reso con deliberazione dell'Organo rappresentativo 26 novembre 2008, n. 28;

considerato che, per la nuova zona omogenea "Alta Langa e Langa Valli Bormida e Uzzone" hanno presentato istanza di inclusione i Comuni di:

  1. Cossano Belbo (deliberazione del Consiglio comunale del 21 novembre 2008, n. 41);
  2. Santo Stefano Belbo (deliberazione del Consiglio comunale del 27 novembre 2008, n. 41);
  3. Trezzo Tinella (deliberazione del Consiglio comunale del 27 novembre 2008, n. 28);

preso atto che la Giunta regionale ha acquisito il parere favorevole della Comunità montana Alta Langa, cui attualmente appartiene il Comune di Trezzo Tinella, reso con deliberazione dell'Organo rappresentativo 19 dicembre 2008, n. 18 relativamente al solo Comune di Trezzo Tinella;

considerato che la Comunità montana Langa Valli Belbo Valli Bormida e Uzzone, con deliberazione dell'Organo rappresentativo 29 dicembre 2008, n. 26, ha espresso parere sfavorevole all'inclusione nella nuova zona omogenea dei Comuni di Cossano Belbo e Santo Stefano Belbo, che attualmente ne fanno parte, oltre che del Comune di Trezzo Tinella;

considerato che le richieste di inserimento avanzate dai comuni in questione rispettano i principi di omogeneità territoriale;

considerato che, nell'ambito della DCR del 3 novembre 2008, n. 217 − 46169, si concedeva altresì ai comuni montani già inclusi in una delle nuove zone omogenee, di presentare istanza per l'inserimento in una zona omogenea limitrofa rispetto a quella di appartenenza sulla base dell'allegato 1 al provvedimento, acquisito il parere delle comunità montane interessate, ricorrendo congiuntamente le seguenti condizioni:

  1. che i singoli comuni istanti non corrispondessero, nel complesso, ad uno degli enti montani di cui all'allegato A alla l.r. 19/2008;
  2. che la variazione territoriale richiesta non determinasse, a carico delle comunità montane interessate, uno scostamento della quota altimetrica media tale da condurla a quote inferiori ai settecentocinquanta metri sul livello del mare;
  3. che le istanze comunali, singolarmente o complessivamente considerate, non determinassero significative alterazioni dell'impianto dei nuovi assetti territoriali così come definiti nell'allegato 1 alla d.c.r. prima menzionata;

considerato che i Comuni di:

1. Castellino Tanaro (deliberazione del Consiglio comunale 27 novembre2008, n. 25);

2. Cigliè (deliberazione del Consiglio comunale 26 novembre 2008, n. 27);

3. Marsaglia (deliberazione del Consiglio comunale 20 novembre 2008, n. 18);

4. Roascio (deliberazione del Consiglio comunale 26novembre 2008, n. 15);

5. Rocca Cigliè (deliberazione del Consiglio comunale 25 novembre 2008, n. 20);

6. Torresina (deliberazione del Consiglio comunale 23 novembre 2008, n. 23),

hanno chiesto di essere inseriti nella zona omogenea n. 11 (Alta Valle Tanaro, Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana e Valli Monregalesi) anziché nella zona omogenea n. 12 (Alta Langa e Langa Valli Bormida e Uzzone), nella quale sono inseriti in virtù della DCR 3 novembre 2008, n. 217 − 46169;

considerato che la Comunità montana Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana, cui attualmente appartengono i comuni interessati, con deliberazione dell'Organo rappresentativo 28.12.2008, n. 51, ha espresso parere favorevole alla loro inclusione nella zona omogenea n. 11 (Alta Valle Tanaro, Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana e Valli Monregalesi);

considerato che la Comunità montana Alta Langa, con nota prot. 21.1.2009, n. 269−1−1−3/UD, ha espresso la propria disponibilità all'inclusione nella zona omogenea n. 11 "Alta Valle Tanaro, Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana e Valli Monregalesi" dei soli Comuni di Castellino Tanaro, Cigliè, Roascio e Rocca Cigliè, esprimendo la propria volontà di non modificare l'assetto territoriale determinato dal provvedimento consiliare per i Comuni di Marsaglia e Torresina;

considerato che i Comuni di:

1. Vignolo (deliberazione del Consiglio comunale 24 novembre 2008, n. 33);

2. Cervasca (deliberazione del Consiglio comunale 26 gennaio 2009, n. 2);

hanno chiesto di essere inseriti nella zona omogenea
n. 8 (Valle Stura) anziché nella zona omogenea n. 9 (Valli Grana e Maira), nella quale sono inseriti in virtù della DCR 3 novembre 2008, n. 217 − 46169;

considerato che la Comunità montana Valle Grana, cui i comuni attualmente appartengono, con deliberazione dell'Organo rappresentativo 22 dicembre 2008, n. 27 ha espresso parere favorevole rispetto alla richiesta del Comune di Vignolo, e con deliberazione dell'Organo rappresentativo 5 febbraio 2009, n. 4 parere sfavorevole alla richiesta del Comune di Cervasca;

considerato che la Comunità montana Valle Stura ha espresso parere favorevole all'inserimento di entrambi i Comuni, rispettivamente con deliberazione dell'Organo rappresentativo 29 novembre 2008, n. 24 per Vignolo e con deliberazione dell'Organo rappresentativo 2 febbraio 2009, n. 2 per Cervasca);

considerato che i comuni montani istanti, complessivamente considerati, non corrispondono ad uno degli enti montani di cui all'allegato A alla l.r. 19/2008, e rilevato che le variazioni richieste non alterano in maniera significativa l'impianto dei nuovi assetti territoriali così come definiti nell'allegato 1 alla DCR 3 novembre 2008, n. 217 − 46169;

considerato infine che le variazioni richieste non determinano significativi scostamenti a carico delle comunità montane interessate;

vista la deliberazione della Giunta regionale 3 novembre 2008, n. 34−11226 (Modifiche ed integrazioni all'allegato 1 alla DCR 3 novembre 2008, n. 217−46169. Zone omogenee della provincia di Cuneo. Proposta al Consiglio Regionale);

sentite le commissioni consiliari competenti per materia

delibera

1. di integrare l'allegato 1 alla deliberazione del Consiglio regionale 3 novembre 2008, n. 217−46169 (Riordino territoriale delle comunità montane. Individuazione delle zone omogenee della Regione Piemonte ai sensi dell'articolo 3 della legge regionale 2 luglio 1999, n. 16 e dell'articolo 34 della legge regionale 1 luglio 2008, n. 19) inserendo:

  1. nella zona omogenea n. 7 (Valli Gesso Vermenagna Pesio e Bisalta) il Comune non montano di Beinette;
  2. nella zona omogenea n. 11 (Alta Valle Tanaro, Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana e Valli Monregalesi) il Comune non montano di Niella Tanaro;
  3. nella zona omogenea n. 12 (Alta Langa e Langa Valli Bormida e Uzzone) i Comuni non montani di Cossano Belbo, Santo Stefano Belbo e Trezzo Tinella;

2. di modificare l'allegato 1 alla DCR 3 novembre 2008, n. 217 − 46169 nel modo che segue:

  1. eliminando, dal complesso dei comuni che costituiscono la zona omogenea n. 9 (Valli Grana e Maira) l'indicazione relativa ai Comuni di Vignolo e Cervasca e i relativi dati informativi (Superficie totale dati GIS, Popolazione totale Uncem 2006, Superficie montana dati UNCEM 2006, Popolazione montana dati UNCEM 2006);
  2. inserendo, nella zona omogenea n. 8 (Valle Stura) i Comuni di Vignolo e Cervasca e i relativi dati informativi (Superficie totale dati GIS, Popolazione totale Uncem 2006, Superficie montana dati UNCEM 2006, Popolazione montana dati UNCEM 2006);
  3. variando conseguente il numero dei Comuni facenti parte della zona omogenea n. 9 (Valli Grana e Maira) da 23 a 21 e quello dei Comuni facenti parte della zona omogenea n. 8 (Valle Stura) da 12 a 14;
  4. eliminando, dal complesso dei Comuni che costituiscono la zona omogenea n. 12 (Alta Langa e Langa Valli Bormida e Uzzone), l'indicazione relativa ai Comuni di:
  5. Castellino Tanaro;
  6. Cigliè;
  7. Marsaglia;
  8. Roascio;
  9. Rocca Cigliè;
  10. Torresina;

e i relativi dati informativi (Superficie totale dati GIS, Popolazione totale Uncem 2006, Superficie montana dati UNCEM 2006, Popolazione montana dati UNCEM 2006);

e) inserendo, nella zona omogenea n. 11 (Alta Valle Tanaro, Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana e Valli Monregalesi), i Comuni di:

  1. Castellino Tanaro;
  2. Cigliè;
  3. Marsaglia;
  4. Roascio;
  5. Rocca Cigliè;
  6. Torresina;

e i relativi dati informativi (Superficie totale dati GIS, Popolazione totale UNCEM 2006, Superficie montana dati UNCEM 2006, Popolazione montana dati UNCEM 2006);

f) variando conseguente il numero dei Comuni facenti parte della zona omogenea n. 11 (Alta Valle Tanaro, Valli Mongia e Cevetta, Langa Cebana e Valli Monregalesi) da 34 a 41 e quello dei Comuni facenti parte della zona omogenea n. 12 (Alta Langa e Langa Valli Bormida e Uzzone) da 42 a 39.

(omissis)