Codice DB0800
D.D. 23 marzo 2009, n. 107

Legge n. 431/98, art. 11. Fondo per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione. Esercizio 2008. PRIMA ripartizione ordinaria ed autorizzazione alla liquidazione delle risorse ai Comuni aderenti all'iniziativa. Attribuzione del premio spettante ai Comuni co−finanziatori.

Con DGR n. 19−8368 del 10/03/2008 sono stati stabiliti i requisiti minimi dei richiedenti per beneficiare dei contributi integrativi dei canoni di locazione relativi agli anni 2006−2007;

il provvedimento sopra citato ha previsto le modalità di ripartizione delle risorse e gli indirizzi ai Comuni, fissando al 10 luglio 2008 il termine perentorio per l'inoltro delle comunicazioni del fabbisogno agli uffici regionali competenti in ordine all'esercizio 2007(relativo al canone corrisposto nel 2006) e esercizio 2008 (relativo al canone corrisposto nel 2007);

posto che, con la presente determina, si prendono in considerazione le comunicazioni pervenute con riferimento all'esercizio 2008, essendo l'annualità 2007 già stata ripartita con la determina n. 488 del 24/11/08;

considerato che 771 Comuni hanno inoltrato agli uffici competenti, entro il termine del 10 luglio 2008 e secondo le prescritte modalità, le comunicazioni relative al fabbisogno riscontrato a seguito dell'emissione dei rispettivi bandi e dell'istruttoria effettuata delle domande pervenute con riferimento all'esercizio 2008;

considerato che con la DGR sopra citata è stata introdotta, per la prima volta, una nuova modalità di inoltro delle comunicazioni del fabbisogno: la spedizione via fax e rilevato che molti Comuni si sono avvalsi di tale opportunità, in diversi casi duplicando le comunicazioni (che potevano, altresì, essere trasmesse mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento);

considerato che, ad oggi, n. 15 Comuni hanno fatto pervenire la comunicazione relativa al fabbisogno esercizio 2008 oltre il termine perentorio e/o con modalità diverse da quelle previste dalla DGR già citata;

posto che la DGR n. 19−8368 del 10/03/2008 aveva previsto che con successivo provvedimento della Giunta Regionale sarebbero state individuate le penalizzazioni a carico dei Comuni che non avessero rispettato termini o modalità di inoltro delle comunicazioni relative al fabbisogno;

considerato che con DGR n. 30−10071 del 17/11/2008 sono state individuate, a carico dei predetti Comuni, le suddette penalizzazioni, ed è stata disposta pertanto la loro esclusione dalla ripartizione ordinaria delle risorse statali e regionali destinate al sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione relative agli esercizi 2007 e 2008;

posto che quindi, per le motivazioni sopra esposte, per quanto concerne l'esercizio 2008, i Comuni di Predosa (AL), Cassinasco (AT), Castino (CN), Govone (CN), Sant'Albano Stura (CN), Torre S. Giorgio (CN), Vezza d'Alba (CN), Ivrea (TO), Lauriano (TO), Reano (TO), ed inoltre Castagnole Monferrato (AT), Suno (NO), Sant'Ambrogio di Torino (TO), Sciolze (TO) e Campertogno (VC), vengono esclusi dalla ripartizione ordinaria, effettuata con il presente provvedimento;

considerato che sul totale di 771 Comuni aderenti all'iniziativa per l'esercizio 2008, vi sono n. 41 Comuni (evidenziati con tre asterischi(***) nell'elenco allegato) che, pur avendo emesso il bando, non hanno ricevuto domande oppure hanno ricevuto domande che, in base all'istruttoria comunale, non sono state considerate ammissibili, ed hanno pertanto comunicato un fabbisogno pari a zero;

posto che quindi la ripartizione delle risorse viene effettuata tra quei 730 Comuni che hanno manifestato un fabbisogno positivo, come risulta dall'allegato alla presente determina;

considerato altresì che si è tenuto conto delle rettifiche del fabbisogno precedentemente comunicato entro il 10/07/08, trasmesse dai Comuni e pervenute ai competenti uffici, l'ultima delle quali ricevuta in data 12/03/09;

considerato che, al punto 6) della DGR n. 19−8368 del 10/03/08, è stato previsto un criterio premiale in base al quale parte delle risorse regionali sono destinate a quei Comuni che hanno introdotto risorse proprie aggiuntive;

posto che è stato previsto, sempre con il sopra citato atto deliberativo, di riconoscere un premio pari alle risorse comunali destinate al co−finanziamento;

rilevato che i Comuni che hanno introdotto risorse proprie aggiuntive sono stati, per l'esercizio 2008, n. 12 nella provincia di Alessandria, n. 3 nella provincia di Asti, n. 4 nella provincia di Biella, n. 7 nella provincia di Cuneo, n. 40 nella provincia di Torino, n. 10 nella provincia di Novara e n. 1 nella provincia di Vercelli (per un totale di 77 Comuni co−finanziatori);

posto che, al fine del riconoscimento del premio, le risorse comunali devono essere almeno pari al 5% del fabbisogno comunale riscontrato per l'esercizio 2008;

considerato che il Comune di Polonghera (CN), con nota prot. n. 237 del 16/01/09 ha comunicato di non poter integrare gli importi relativi al co−finanziamento al fine del raggiungimento della percentuale minima del 5% e pertanto non ha diritto al premio previsto;

rilevato che analoga comunicazione è pervenuta da parte del Comune di Castellamonte (TO), con nota Prot. n. 2949 del 6/02/09, che pur avendo introdotto risorse proprie a co−finanziamento del fondo, non ha raggiunto la percentuale minima necessaria per l'attribuzione del premio;

considerato inoltre che diversi Comuni hanno provveduto ad integrare le risorse destinate al co−finanziamento del Fondo per l'esercizio 2008, in quanto gli importi originariamente stanziati non raggiungevano la soglia minima per l'attribuzione del premio (precisamente si tratta dei Comuni di Biella, S. Stefano Belbo (CN), Ghemme (NO), Pianezza (TO), Villar Perosa (TO), Bricherasio (TO) e Volvera (TO)) e posto dunque che anche ad essi va riconosciuto il premio nella misura del 100% delle risorse comunali aggiuntive;

posto che, ai sensi dell'Allegato alla DGR n. 19−8368 del 10/03/08, i Comuni erano tenuti ad inoltrare, oltre alla comunicazione del fabbisogno, anche il documento contabile dal quale si potesse evincere l'impegno di spesa della somma destinata al co−finanziamento;

rilevato che, per n. 29 Comuni, tra quelli che hanno co−finanziato, si è reso necessario richiedere delle integrazioni alla documentazione già ricevuta, in particolar modo per gli atti contabili necessari per il riconoscimento del premio;

considerato infatti che, con note in data 18/09/08, 13/10/08 e 19/01/09, agli atti degli uffici competenti, si è provveduto a richiedere formalmente ai Comuni interessati le integrazioni sopra specificate;

rilevato che, a riscontro delle note sopra citate, i Comuni hanno provveduto ad inoltrare la documentazione richiesta, inerente il co−finanziamento comunale e visto che l'ultima integrazione è stata fatta pervenire da un Comune in data 10 marzo 2009;

dato atto che il premio relativo al co−finanziamento viene attribuito a n. 75 Comuni, che hanno co−finanziato il Fondo complessivamente per un ammontare pari a euro 742.712,67 e considerato che il totale dei premi da attribuire a tali Comuni è pari, dunque, ad euro 742.712,67, a valere sul capitolo n. 154536/08 del bilancio regionale (impegno n. 5805/2008);

posto che il fabbisogno complessivo, comunicato dai Comuni aderenti all'iniziativa del Fondo di cui alla Legge 431/98, art. 11, esercizio 2008, ammonta a euro 73.786.343,02, ed è riferito a n. 34.990 domande valide;

posto che le risorse statali relative all'annualità 2008, ripartite con D.M. n. 10188 del 5/11/08 nella misura di euro 14.796.018,58 sono state solo parzialmente accreditate alla Regione Piemonte;

rilevato che, alle suddette risorse, va aggiunto il co−finanziamento regionale, che per l'esercizio 2008 ammonta ad euro 5.041.085,25 (somma impegnata con determina n. 481 del 20/11/08, imp. n. 5805/2008, capitolo n. 154536/08, UPB DB08201), nonché l'importo di euro 178,15(ancora disponibile sul capitolo n. 154424, derivante da precedenti impegni);

considerato che con nota Prot. n. 40INT/DB0800 del 20/02/09 sono stati attribuiti euro 11.297.750,00 al Settore competente della Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia, "con la finalità di provvedere all'erogazione delle risorse statali relative all'esercizio 2008";

posto che le sopra indicate risorse assegnate sono state impegnate con determina n. 63 del 27/02/09 (impegno n. 731/09, capitolo n. 154424/2009, UPB DB08201);

considerato che si rende ora opportuno procedere a ripartire e contestualmente autorizzare la liquidazione delle somme spettanti ai Comuni aderenti all'iniziativa del Fondo per l'esercizio 2008, affinché questi possano procedere, a loro volta, a liquidare prontamente i contributi spettanti ai rispettivi richiedenti;

rilevato che la ripartizione effettuata con il presente provvedimento rappresenta necessariamente una prima ripartizione, alla quale seguirà una successiva ripartizione a saldo, non appena risulteranno accreditate da parte del Ministero competente (e disponibili sul bilancio regionale), le risorse statali residue inerenti l'esercizio 2008;

posto che con la presente prima ripartizione ordinaria la percentuale di soddisfacimento del fabbisogno complessivo riscontrato (in applicazione del criterio indicato dal punto 5) del deliberato della D.G.R. n. 19−8368 del 10/03/08) è pari al 21,137%;

IL DIRIGENTE

Visti gli articoli 4 e 17 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.;

visto l'art. 17, comma 3, lettera b), della L.R. n. 23/2008;

vista la D.G.R. n. 19−8368 del 10/03/08;

vista la D.G.R. n. 30−10071 del 17/11/2008;

determina

1. di ripartire le risorse relative al Fondo ex art. 11 Legge 431/98, esercizio 2008, proporzionalmente all'effettivo fabbisogno riscontrato e comunicato, tra i Comuni aventi diritto, come risulta dall'allegato alla presente determinazione, per costituirne parte integrante e sostanziale;
2. di attribuire, a 75 Comuni, oltre alle risorse ripartite proporzionalmente al fabbisogno, il premio a ciascuno spettante, nella misura del 100% delle risorse aggiuntive introdotte da ciascuna Amministrazione Comunale, come previsto dalla D.G.R. n. 19−8368 del 10/03/08 (punto 6) lettera b) del deliberato) e come risulta dall'allegato al presente atto;
3. di autorizzare la liquidazione delle somme attribuite a ciascun Comune, secondo quanto indicato nell'allegato alla presente determina;
4. di precisare che eventuali somme che dovessero essere restituite a seguito anche di controlli da parte dei Comuni, dovranno da questi essere restituite alla Regione solo successivamente alla ripartizione e relativa liquidazione degli importi a saldo relativi all'esercizio 2008, secondo le modalità che verranno comunicate dal Settore Disciplina e Vigilanza in materia di Edilizia sociale.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione, ovvero di ricorso straordinario al capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R del 21/07/2002.

Il Dirigente
Alessandra Semini

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