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Bollettino Ufficiale n. 14 del 9 / 04 / 2009


Deliberazione della Giunta Regionale 6 aprile 2009, n. 29−11181

D.G.R. n. 38−11131 del 30/03/2009. Misura 1. Linea di intervento a. "Accreditamento dei promotori dei Programmi di Qualificazione Urbana destinatari della Misura".

A relazione dell'Assessore Ricca:

Premesso che:

Con la Deliberazione n. 38−11131 del 30/03/2009 la Giunta regionale ha approvato le Misure e le linee di intervento per la valorizzazione del commercio urbano e per il sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale e/o commercialmente deboli, in attuazione della L.R. n. 28/99 e della Deliberazione C.I.P.E. n. 125/07, che costituiscono il proseguimento delle politiche avviate a partire dall'anno 2000 in materia di qualificazione urbanistico−commerciale.

In particolare, la D.G.R. 17−3285 del 3 luglio 2006 ed i suoi provvedimenti attuativi hanno consolidato ed innovato le politiche di intervento regionale in materia di valorizzazione del commercio urbano, razionalizzando altresì le procedure degli interventi programmati.

La presente deliberazione costituisce il proseguimento e perfeziona ulteriormente alcuni aspetti procedurali, grazie all'esperienza maturata in questi ultimi anni.

In particolare la Misura 1. − "Valorizzazione del commercio urbano" − si articola in quattro linee di intervento:

a. Accreditamento dei promotori di P.Q.U. destinatari della Misura

b. Formazione ed informazione degli attori coinvolti

d. Sostegno del programma d'intervento del P.Q.U.

e. Sostegno degli interventi promossi dalle imprese (e.1) e dagli organismi associati di impresa

esercenti nell'ambito di P.Q.U. (e.2)

e la Misura 2. − "Sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale e/ocommercialmente deboli" − si articola in due linee di intervento:

a. Sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale

b. Sostegno delle aree commercialmente deboli

La richiamata D.G.R. n. 38−11131 del 30/03/2009 definisce gli obiettivi e i principi fondamentali che disciplinano ciascuna delle sopra citate linee di intervento, rinviando a successive deliberazioni la specificazione, nel dettaglio, dei destinatari, delle azioni di intervento, delle spese eligibili, della misura e della forma delle agevolazioni, della entità delle agevolazioni, dei criteri per la selezione delle domande, delle modalità e delle forme dei controlli.

La D.G.R. n. 38−11131 destina alle Misure 1., 2. e 3. del programma, a valere per gli anni 2009−2010, la somma di Euro 16.534.117,47 disponibili nel Bilancio 2009−2011 nell'ambito delle UPB DB17021 e 17022, quale quota di risorse di derivazione regionale, fatte salve le risorse che debbano essere destinate a copertura degli interventi già programmati con la D.G.R. 17−3285 del 3 luglio 2006 e suoi provvedimenti attuativi.

Tali risorse saranno comunque incrementate con le nuove iscrizioni, su capitoli esistenti o di nuova istituzione, derivanti dai riparti del Fondo previsto dall'art. 16, c. 1, della L. 7/8/97, n. 266.

Le risorse di derivazione statale saranno opportunamente assegnate alle UPB di competenza della Direzione Commercio, Sicurezza e Polizia locale in attuazione del Decreto Ministeriale n. 1203/2008.

Le risorse di derivazione regionale e statale saranno rimodulate sugli esercizi finanziari successivi in modo da garantire che l'impegno finanziario sia assunto prima della conclusione degli interventi programmati, fatte salve le risorse che debbano essere destinate a copertura degli interventi già programmati con la D.G.R. 17−3285 del 3 luglio 2006 e suoi provvedimenti attuativi.

La "linea di intervento a." costituisce il primo intervento in cui si articola il Programma di Qualificazione Urbana (P.Q.U.), è finalizzata all'accreditamento dei soggetti promotori di P.Q.U. ed è propedeutica alla partecipazione alle linee di intervento b. − d. − e. della Misura 1., riguardanti, rispettivamente, la formazione ed informazione − il sostegno del programma d'intervento del P.Q.U.− il sostegno degli interventi promossi dalle imprese e dagli organismi associati di impresa esercenti nell'ambito di un P.Q.U..

Sono destinatari della "linea di intervento a.":

così come individuati dalla D.C.R. 29/10/99, n. 563−13414 e s.i., promotori di P.Q.U. nelle seguenti zone di insediamento commerciale:

così come individuate dalla D.C.R. 29/10/99, n. 563−13414 e s.i.

La linea di intervento intende accreditare i promotori di P.Q.U., così come sopra definiti, con tessuto commerciale potenzialmente qualificabile. L'accreditamento avviene sulla base del "dossier di candidatura" presentato dai promotori di P.Q.U.

Sono ammessi alla presente linea di intervento anche i P.Q.U. finanziati dalla Regione Piemonte negli anni 2000−2005 e negli anni 2006−2008, per i quali possono essere ammessi esclusivamente interventi finanziari a completamento, nel rispetto dei massimali previsti nelle specifiche Linee di intervento.

Ciascun Comune promotore non può presentare contemporaneamente più di un P.Q.U.. Alla conclusione di un P.Q.U. potrà essere eventualmente presentato il successivo "dossier di candidatura".

Con il presente atto si approva l' Allegato A: Manuale sinottico di autoverifica del percorso e del contenuto progettuale per l'accreditamento dei soggetti promotori di P.Q.U., aggiornato e perfezionato rispetto alla precedente versione utilizzata per l'accreditamento dei Comuni per il triennio 2006−2008 ed approvata con le D.D.G.R. n. 44−3565 del 2/8/2006 e n. 13−5820 del 7/05/07.

L'accreditamento avviene sulla base del "dossier di candidatura", presentato dai promotori di P.Q.U. secondo i criteri e le modalità descritti all'Allegato A. Il "dossier di candidatura" si articola in tre parti:

Si evidenzia in particolare che, così come indicato alla pag. 2 del "Manuale sinottico di autoverifica del percorso e del contenuto progettuale per l'accreditamento dei soggetti promotori di P.Q.U." − nella sua originaria versione e in quella modificata con il presente atto − il "dossier di candidatura" costituisce un documento di programmazione ed indirizzo e, pertanto, deve essere approvato con deliberazione del Consiglio comunale del Comune promotore del P.Q.U.

La selezione dei "dossier di candidatura" è svolta dal Settore Sviluppo e Incentivazione del commercio della Direzione Commercio, Sicurezza e Polizia locale e termina con l'approvazione di una graduatoria d'ammissibilità che costituisce l'accreditamento dei soggetti che hanno i requisiti per la realizzazione del P.Q.U.

Tale selezione è basata sui punteggi attribuiti a ciascuno dei criteri contenuti nel Manuale di autoverifica.

E' prevista l'assegnazione di un "premio", pari al 60% del costo della stesura del "dossier di candidatura" stabilito nella misura massima di Euro 10.000,00.

Il tetto massimo del "premio" è pari a Euro 6.000,00 ed è liquidato su presentazione di specifica documentazione di spesa.

Saranno esclusi i "dossier di candidatura" non valutabili in quanto carenti dei requisiti di base ai fini dell'ammissibilità del "dossier di candidatura" o mancanti delle parti essenziali in cui esso si articola. Il punteggio minimo necessario per l'accreditamento è stabilito in punti 45.

Si evidenzia che il Manuale, approvato dal presente atto, ha apportato modifiche, dettate dall'esperienza maturata con la precedente programmazione, al fine di razionalizzare ulteriormente le procedure di valutazione e di attribuzione dei punteggi, per garantire un maggior equilibrio tra i criteri e all'interno dei medesimi.

Le pricipali modifiche sono così di seguito sintetizzate:

Quanto sopra premesso,

Visto il D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.

Vista la L.R. n. 23/08;

vista la D.G.R. n. 38−11131 del 30/03/2009;

viste le leggi regionali nn. 35 e 36 del 30 dicembre 2008;

la Giunta regionale, unanime, a voti resi nelle forme di legge,

delibera

per le motivazioni espresse in premessa che qui integralmente e sostanzialmente si richiamano:

− di approvare l'Allegato A che fa parte integrante e sostanziale del presente atto.

L'Allegato A contiene il manuale sinottico di autoverifica del percorso e del contenuto progettuale per l'accreditamento dei soggetti promotori di P.Q.U.;

− di rinviare a successivo atto l'approvazione del bando e del relativo fac−simile di domanda, relativo alla Linea di intervento oggetto della presente deliberazione, con la individuazione dei termini per la presentazione dei "dossier di candidatura", della struttura regionale competente e di ogni altro elemento necessario a garantire l'operatività del bando medesimo.

Gli interventi approvati in attuazione della Linea a. di cui al presente atto trovano copertura nell'ambito delle risorse disponibili al capitolo 235803 della UPB DB17022 del Bilancio 2009−2011.

Il manuale sinottico di autoverifica del percorso e del contenuto progettuale sarà pubblicato nella sua completezza sul sito della Regione Piemonte alla pagina www.regione.piemonte.it/commercio/credito/index.htm.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato