Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1
Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 13
Codice DA1409
D.D. 16 dicembre 2008, n. 3169
Ditta: Canottieri Intra A.S.D. di Verbania − Nulla osta ai soli fini idraulici per gli impianti di servizio complementari all'attivita' sportiva ricadenti in aree demaniali all'interno del progetto di recupero funzionale delle piscine nell'area censita al N.C.T. mapp. n. 241 e 244 del Fg. 53 del Comune di Verbania. Richiedente: Sig. Pasquale Roberto Carella Presidente della Canottieri Intra A.S.D. di Verbania.
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
che nulla osta, ai fini idraulici e per quanto di competenza, affinché al Sig. Pasquale Roberto Carella in qualità di Consigliere Presidente comitato della Canottieri Intra A.S.D. di Verbania, possa essere rilasciata l'autorizzazione per gli impianti di servizio complementari all'attività sportiva ricadenti in aree demaniali presenti all'interno del "Progetto di recupero funzionale delle piscine per attività di associazione sportiva dilettantistica esistente" nell'area censita al N.C.T. mapp. n. 241 e 244 del Fg. 53 del Comune di Verbania − Lago Maggiore.
Le opere dovranno essere collocate nella posizione ed eseguite secondo le modalità illustrate nei disegni allegati all'istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all'osservanza delle seguenti condizioni:
Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l'occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all'attuazione dell'opera di che trattasi.
Il soggetto autorizzato, prima dell'inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui al D.Lgs. n. 42/2004 − vincolo paesaggistico −, alla L.R. n. 45/1989 − vincolo idrogeologico −, ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Direttore
Giovanni Ercole