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Bollettino Ufficiale n. 13 del 2 / 04 / 2009


Deliberazione della Giunta Regionale 30 marzo 2009, n. 38−11131

Misure e linee di intervento per la valorizzazione del commercio urbano e per il sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale e/o commercialmente deboli, in attuazione della LR 28/99 e della Delibera CIPE 125/07. Biennio 2009−2010.

A relazione dell'Assessore Ricca:

Premesso che:

La L.R. 12/11/1999, n. 28 e s.m.i., recante "Disciplina, sviluppo ed incentivazione del commercio in Piemonte, in attuazione del decreto legislativo 31/3/98, n. 114", all'articolo 18, programma varie forme di agevolazione per l'accesso al credito degli operatori nel settore del commercio e, tra queste, il finanziamento di interventi diretti alla realizzazione di progetti integrati volti alla valorizzazione del tessuto commerciale urbano, alla rivitalizzazione delle realtà minori, alla qualificazione del territorio e alla creazione di centri commerciali naturali.

La D.C.R. 29/10/99, n. 563−13414, modificata dalla D.C.R. 23/12/2003, n. 347−42514 e dalla D.C.R. 24/3/06, n. 59−10831 disciplina gli "Indirizzi generali e i criteri di programmazione urbanistica per l'insediamento del commercio al dettaglio in sede fissa in attuazione del decreto legislativo 31/3/98, n. 114" e, agli articoli 18 e 19 del relativo Allegato A, definisce gli interventi per la valorizzazione degli addensamenti commerciali urbani e per il recupero delle piccole e medie imprese e gli interventi per lo sviluppo dei programmi integrati di rivitalizzazione delle realtà minori.

Sulla base di questi strumenti normativi, a partire dall'anno 2000, tramite l'utilizzo di fondi europei, statali e regionali, la Regione Piemonte ha finanziato, da un lato, i Programmi di Qualificazione Urbana (P.Q.U.) promossi dai Comuni maggiormente competitivi commercialmente a livello territoriale, con problematiche di tipo urbano e fattori di sviluppo sinergici rispetto al commercio. Tali programmi hanno rappresentato idonei strumenti per favorire il coordinamento delle politiche settoriali inerenti l'urbanistica, il commercio, la viabilità, il turismo, i trasporti, la cultura, etc.

Dall'altro, la Regione Piemonte ha sostenuto i Piani integrati di rivitalizzazione delle realtà minori (P.I.R.) e una serie di interventi promossi dai Comuni e dalle imprese commerciali, al fine di salvaguardare le aree a rischio di desertificazione commerciale e di promuovere, in tali aree, la permanenza di un adeguato servizio di vicinato e, al tempo stesso, favorirne lo sviluppo.

Con la D.G.R. 17−3285 del 3 luglio 2006 la Giunta Regionale ha approvato le Misure e le linee di intervento per la valorizzazione del commercio urbano e per il sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale e/o commercialmente deboli relativamente al triennio 2006−2008.

Nel quadro più ampio della programmazione e della normativa regionale e in raccordo con gli indirizzi contenuti nel D.P.E.F.R., al fine di favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio, in sintonia con la normativa di livello statale e comunitario e attraverso il coordinamento dell'attività degli Enti minori, in conformità dei limiti imposti dalla disciplina comunitaria in materia di aiuti alle piccole e medie imprese, di cui al Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15/12/06 − relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore (regime "de minimis") − la Giunta Regionale ritiene opportuno proseguire e perfezionare per il biennio 2009−2010 le forme di incentivazione avviate nel corso di questi anni attraverso la riproposizione delle seguenti MISURE:

Misura 1 − Valorizzazione del commercio urbano

articolata nelle seguenti linee di intervento:

a. Accreditamento dei promotori di P.Q.U. destinatari della Misura

b. Formazione ed informazione degli attori coinvolti

d. Sostegno del programma d'intervento del P.Q.U.

e. Sostegno degli interventi promossi dalle imprese (e.1) e dagli organismi associati di impresa esercenti nell'ambito di P.Q.U. (e.2)

Misura 2 − Sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale e/o commercialmente deboli

articolata nelle seguenti linee di intervento:

a. Sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale

b. Sostegno delle aree commercialmente deboli

Misura 3 − Valorizzazione del commercio nelle città con oltre 100.000 abitanti

articolata nelle seguenti linee di intervento:

a. Accreditamento dei promotori di P.Q.U. destinatari della Misura

b. Formazione ed informazione degli attori coinvolti

c. Sostegno del programma d'intervento del P.Q.U.

d. Sostegno degli interventi promossi dalle imprese (e.1) e dagli organismi associati di impresa esercenti nell'ambito di P.Q.U. (e.2)

Considerate le caratteristiche dimensionali, territoriali e demografiche delle città con oltre 100.000 abitanti, che si differenziano da tutte le altre realtà comunali piemontesi e che hanno influenzato la definizione delle zone di insediamento commerciale rendendole non omogenee né comparabili rispetto alle altre realtà piemontesi, si procederà con appositi atti amministrativi, conseguenti al presente, alla definizione di opportune linee operative per valorizzare e promuovere il potenziale competitivo dello specifico sistema commerciale.

Il presente atto − agli Allegati "Misura 1", "Misura 2" e "Misura 3" − disciplina gli obiettivi e i principi fondamentali che regolano le Misure su richiamate e le relative linee di intervento. Si rinvia a successive deliberazioni e conseguenti determinazioni la definizione, nel dettaglio, delle singole linee di intervento ed in particolare la specificazione, ove necessario, dei destinatari, delle azioni, delle spese eligibili, della misura e della forma delle agevolazioni, dell'entità delle agevolazioni, dei criteri per la selezione delle domande, delle modalità e delle forme dei controlli.

Le risorse regionali destinate agli interventi programmati con il presente atto sono iscritte nella UPB DB17022 sui capitoli di derivazione regionale: 235733 (ex 22564) e 235803 (ex 22569) e sulla UPB DB17021 sul capitolo 177677 del Bilancio di previsione 2009 e pluriennale 2009−2011, approvato con la L.R. n. 36 del 30 dicembre 2008.

Le disponibilità complessive regionali assommano ad Euro 16.534.117,47 così ripartite, ai fini del presente programma, per il biennio 2009−2010: Euro 6.534.117,47 per l'anno 2009 ed Euro 10.000.000,00 per l'anno 2010 e potranno essere incrementate in virtù di nuove iscrizioni sul Bilancio regionale.

Tali risorse saranno comunque incrementate con le nuove iscrizioni, su capitoli esistenti o di nuova istituzione, derivanti dai riparti del Fondo previsto dall'art. 16, c. 1, della L. 7/8/97, n. 266.

Le risorse di derivazione statale saranno opportunamente assegnate alle UPB di competenza della Direzione Commercio, Sicurezza e Polizia locale in attuazione del Decreto Ministeriale n. 1203/2008.

Le risorse di derivazione regionale e statale saranno rimodulate sugli esercizi finanziari successivi in modo da garantire che l'impegno finanziario sia assunto prima della conclusione degli interventi programmati, fatte salve le risorse che debbano essere destinate a copertura degli interventi già programmati con la D.G.R. 17−3285 del 3 luglio 2006 e suoi provvedimenti attuativi.

La Giunta Regionale, con il presente atto, ritiene opportuno modulare gli interventi in ragione della effettiva eseguibilità dei medesimi; si approva a tale proposito il piano finanziario di sintesi delle Misure 1., 2. e 3., articolato per linee di intervento:

(I dati sono espressi in Euro)

ANNO 2009

ANNO 2010

Fondi Regione

Fondi Regione

MISURA 1. Linee di intervento − MISURA 3

Linea b.

Formazione ed informazione degli attori coinvolti

Linea a.

Accreditamento dei promotori di P.Q.U. destinatari della Misura

Linea d.

Sostegno del programma d'intervento del P.Q.U.

3.134.117,47

10.000.000,00

Linea e.1

Sostegno degli interventi promossi dalle imprese

Linea e.2

e dagli organismi associati di impresa esercenti nell'ambito di P.Q.U.

400.000,00

0,00

MISURA 2. Linee di intervento

Sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale

3.000.000,00

0,00

Sostegno delle aree commercialmente deboli

TOTALI

6.534.117,47

10.000.000,00

Le risorse da destinarsi alla linea di intervento b. sono disponibili sulle UPB DB17022 e DB17021 e saranno opportunamente destinate al capitolo di competenza al momento del loro utilizzo.

E' consentita la compensazione delle risorse finanziarie programmate tra le linee di intervento della Misura 1. , 2. e 3.

La selezione delle domande degli interventi promossi nell'ambito delle Misure 1, 2 e 3 è svolta dal Settore Sviluppo e Incentivazione del commercio della Direzione Commercio, Sicurezza e Polizia locale.

Quanto sopra premesso,

la Giunta Regionale, unanime a voti resi nelle forme di legge,

delibera

per le motivazioni espresse in premessa che qui integralmente e sostanzialmente si richiamano:

Misura 1 − Valorizzazione del commercio urbano

Misura 2 − Sostegno delle aree a rischio di desertificazione commerciale e/o commercialmente deboli

Misura 3 − Valorizzazione del commercio nelle città con oltre 100.000 abitanti.

Con successive deliberazioni saranno definiti, nel dettaglio, le singole linee d'intervento ed in particolare saranno specificati, ove necessario, i destinatari, le azioni, le spese eligibili, la misura e la forma delle agevolazioni, l'entità delle agevolazioni, i criteri per la selezione delle domande, le modalità e le forme dei controlli.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14. del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

Allegato

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