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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 12


Codice DB1406
D.D. 11 febbraio 2009, n. 222

Autorizzazione idraulica in sanatoria n. 4279 per il mantenimento di un ponticello realizzato sul canale del Gingo in Comune di Airasca. Richiedente: Sartore Enzo legale rappresentante della Soc Primavera s.r.l.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare in sanatoria, ai soli fini idraulici il signor Sartore Enzo in qualità di legale rappresentante della Soc. Primavera s.r.l. con sede legale in via Susa 35 − Torino, a mantenere le opere realizzate, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all'istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all'osservanza delle seguenti prescrizioni:

  1. nessuna variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
  2. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità del manufatto di attraversamento (ponticello) e dei muri d'ala, del corso d'acqua in argomento, nei riguardi sia delle spinte dei terreni che delle pressioni e sotto spinte idrauliche indotte da eventi di piena;in particolare per quanto riguarda le fondazioni;
  3. l'autorizzazione si intende accordata con l'esclusione di ogni responsabilità dell'Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d'acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamento d'alveo) in quanto resta l'obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d'imposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
  4. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell'alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dell'attraversamento, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
  5. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d'acqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili in relazione al buon regime idraulico del corso d'acqua interessato;
  6. l'autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti i salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l'Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
  7. il soggetto autorizzato, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui al D. Lgs. 490/1999−vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989−vincolo idrogeologico−ecc).
  8. dovrà essere conseguito il formale atto di concessione ai sensi delle LL.RR.20/2002 e 12/2004 e relativo regolamento di attuazione n. 14/R del 06/12/2004. Il presente provvedimento costituisce titolo per la concessione ai sensi e per gli effetti di cui all'art.11 del citato regolamento.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore dalle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente
Andrea Tealdi