Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 2

Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 12


Codice DB1803
D.D. 3 febbraio 2009, n. 31

Interventi per il recupero ed il restauro di beni del patrimonio archeologico piemontese. Assegnazione di contributo al Comune di Bene Vagienna (CN) per il completamento dell'illuminazione e la realizzazione del progetto di informatizzazione del museo civico archeologico a Palazzo Lucerna di Rora'. Spesa di euro 20.000,00 (cap. 223105/2009).

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

− di assegnare, sulla base dei criteri e per le motivazioni di cui in premessa, il contributo di 20.000,00 € al Comune di Bene Vagienna (CN) per interventi a completamento dell'illuminazione della manica a piano terreno e per la realizzazione del progetto di informatizzazione del museo civico archeologico a Palazzo Lucerna di Rorà;

− di impegnare, per le motivazioni indicate in premessa, la somma di euro 20.000,00 (Capitolo 223105/2009. A. 101955)

− di dare atto che l'attuazione del progetto dovrà avvenire nel rispetto della normativa prevista dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Decreto Legislativo del 22/01/2004, n. 42 e s.m.i.) e che il soggetto destinatario del contributo provvederà alla direzione ed all'esecuzione dei lavori.

− di stabilire che alla liquidazione del suddetto contributo, non soggetto a trattenuta IRES (ex IRPEG) ai sensi dell'art. 28 del D.P.R. n. 600/73 si provvederà secondo le seguenti modalità:

In alternativa al rendiconto delle entrate e delle uscite e della documentazione contabile, è possibile presentare una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà ai sensi degli artt. 21 e 47 del DPR 445/2000, redatta sulla base del modello che verrà trasmesso all' Ente beneficiario con la comunicazione di assegnazione del contributo.

La Direzione Cultura dovrà garantirsi, in sede di consuntivazione, che l'Ente Beneficiario abbia concorso alla realizzazione dell'intervento con un proprio stanziamento non inferiore al 10% del contributo regionale. Qualora ciò non risultasse, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato cofinanziamento da parte dell'Ente beneficiario.

Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che l'acconto del contributo non fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Qualora risultasse un'economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà sino alla copertura delle spese effettivamente sostenute, detratto l'importo di cofinanziamento obbligatorio.

I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 36 mesi dalla data della presente determinazione, pena la revoca del contributo da parte della Regione.

Il soggetto beneficiario non può modificare la destinazione dei contributi e dovrà impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale nei tempi e termini previsti dalla normativa vigente.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 16 del Regolamento D.P.G.R. n. 8/R del 29.07.2002 "Ordinamento e disciplina dell'attività del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte".

Il Direttore
Daniela Formento