Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n.
11
Codice DA2000
D.D. 13 ottobre 2008, n. 647
Gruppo di progetto integrato in materia di epidemiologia medica, veterinaria ed ambientale per la tutela della salute pubblica e dell'ambiente nei casi di inquinamento ambientale che metta a rischio la sicurezza alimentare e la salute pubblica. Nomina dei componenti permanenti e attribuzione obiettivi specifici di lavoro.
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- di individuare, nei nominativi di seguito elencati, i componenti permanenti del Gruppo di Progetto Integrato in materia di epidemiologia medica, veterinaria ed ambientale istituito con deliberazione della Giunta regionale n. 9−8745 del 12/5/2008 preposto a fornire supporto alle pubbliche amministrazioni a vario titolo coinvolte in caso di inquinamento ambientale che metta a rischio la sicurezza alimentare e la salute pubblica:
- dr. Giuseppe Ru [Medico veterinario epidemiologo (Responsabile di Struttura), Centro Nazionale di referenza per le TSE] in qualità di esperto nominato dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, incaricato del coordinamento del gruppo e responsabile dei rapporti di collaborazione con enti, organismi ed esperti esterni;
- dr. Ennio Cadum [Dirigente medico II livello dirigenziale (Responsabile di struttura complessa), Centro regionale per l'Epidemiologia e la Salute Ambientale, ARPA Piemonte] in qualità di esperto nominato dall'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.
In particolare il gruppo di progetto ha il compito di supportare le Autorità Sanitarie attraverso la realizzazione di ricerche scientifiche ed elaborazioni dati necessarie a definire le caratteristiche del pericolo, la portata del rischio e le conseguenze attese a seguito degli interventi di controllo prevenzione.
- di individuare gli obiettivi specifici del gruppo di progetto integrato (GPI) nell'ambito dei seguenti compiti istituzionali dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta e dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale:
- conduzione pratica di esercizi di valutazione del rischio;
- identificazione e mappatura dei punti di emissione sul territorio, su indicazioni regionali;
- individuazione di lacune nelle conoscenze disponibili da colmare;
- supporto alla predisposizione di piani di monitoraggio e controllo;
- proposta e conduzione di indagini epidemiologiche ad hoc;
- descrizione del ventaglio di opzioni di intervento sanitario e ambientale;
- proposta di progetti di ricerca ad hoc (epidemiologici o multidisciplinari);
- comunicazione tempestiva e continua dei risultati via via raggiunti alle Direzioni Regionali competenti.
- di prevedere che il GPI nell'ambito dei compiti istituzionali dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta e dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dovrà garantire:
- un inventario e una revisione scientifica dei risultati di tutte le ricerche, già condotte e/o in corso nell'area di interesse o in ambito regionale (da parte ad es. IZS, ARPA, Università, ecc.) in modo da utilizzare le esperienze/conoscenze già accumulate ed evitare il sovrapporsi di attività;
- una revisione della letteratura scientifica disponibile;
- una raccolta degli esiti delle indagini Asl, relative all'attuazione del Piano regionale integrato di sicurezza Alimentare (PRISA) o ad altre specifiche attività di controllo ufficiale, già a disposizione per quanto riguarda gli agenti oggetto di studio.
- di prevedere altresì che il GPI opererà su mandato della Direzione Regionale Sanità, in raccordo con le Direzioni Regionali Ambiente e Agricoltura, secondo le modalità di funzionamento di seguito descritte:
- invio di quesito specifico al GPI da parte della Direzione regionale Sanità in raccordo con le Direzioni Ambiente e Agricoltura, con indicazione dei tempi di risposta;
- formazione di uno specifico gruppo di lavoro ad hoc comprendente l'eventuale coinvolgimento degli esperti esterni;
- esame del mandato e presa in carico (con eventuale richiesta di ulteriori chiarimenti o di variazione delle tempistiche di risposta);
- produzione ed invio di:
- rapporto scientifico esteso da parte del gruppo di lavoro
- parere sintetico da parte del GPI
- di dare atto che la costituzione ed il funzionamento dei summenzionati gruppi di lavoro non comporta oneri a carico del bilancio regionale.
La presente determinazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell'art. 61 dello Statuto.
Il Direttore
Vittorio Demicheli