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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 11


Codice DA1803
D.D. 18 novembre 2008, n. 787

Attivita' di valorizzazione dei musei e del patrimonio culturale del Piemonte per l'anno 2008. Assegnazione di contributo al CESMA per la realizzazione della mostra "Gente di Tibet" presso il museo archeologico del Canavese di Cuorgne' (TO). Spesa complessiva di euro 100.000,00 di cui 50.000,00 sul cap. 182443/2008 e 50.000,00 sul fondo di anticipazione Finpiemonte − conv. 12566/2007.

(omissis)

IL DIRettore

(omissis)

determina

− di assegnare, sulla base dei criteri e per le motivazioni di cui in premessa, il contributo di 100.000,00 € all'Associazione CESMA Formazione e Cultura (Torino TO) per la realizzazione della mostra "Gente di Tibet" presso il museo Archeologico del Canavese di Cuorgnè (TO);

− di fare fronte alla spesa complessiva di € 100.000,00 mediante impegno − per € 50.000,00 sul capitolo del bilancio regionale n. 182843/2008 (A. n. 100149) e per € 50.000,00 con le risorse disponibili sul "Fondo di anticipazione per i soggetti ammessi a contributo ai sensi delle vigenti leggi regionali in materia di beni e attività culturali".

− di procedere alla liquidazione secondo le seguenti modalità:

Il legale rappresentante del soggetto beneficiario è tenuto a presentare, al termine dell'iniziativa, entro il termine di mesi 12, prorogabile unicamente per cause di forza maggiore, dalla data di assegnazione del contributo, pena la revoca del contributo stesso:

− la relazione sullo svolgimento dell'attività ammessa a finanziamento, i risultati conseguiti, gli eventuali sviluppi futuri, le valutazioni in merito e le modalità di realizzazione delle attività finanziate;

− si dovrà inoltre allegare almeno una copia di tutto il materiale prodotto relativo all'attività: produzioni video − editoriali, manifesti e locandine, volantini, rassegna stampa (sui quali dovrà apparire la dicitura "Realizzato con il contributo della Regione Piemonte");

− un rendiconto delle entrate e delle uscite riguardante l'intero intervento; qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che la cifra erogata non sia stata interamente spesa, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa; qualora, invece, risultasse una economia rispetto alla cifra programmata, la Regione in sede di erogazione del saldo concorrerà fino alla copertura delle spese effettivamente sostenute revocando la parte rimanente del saldo;

− idonea documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all'equivalente del contributo regionale aumentato di una quota di cofinanziamento obbligatoria non inferiore al 10% del contributo erogato dalla Regione. Qualora la quota di cofinanziamento non risultasse documentata, il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato finanziamento minimo obbligatorio da parte dell'ente beneficiario.

In alternativa al rendiconto delle entrate e delle uscite e della documentazione contabile, è possibile presentare una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà ai sensi degli artt. 21 e 47 del DPR 445/2000, redatta sulla base del modello che verrà trasmesso all' Ente beneficiario con la comunicazione di assegnazione del contributo. (Modello A).

Il soggetto beneficiario non può modificare la destinazione dei contributi e dovrà impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale nei tempi e termini previsti dalla normativa vigente.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 16 del Regolamento D.P.G.R. n. 8/R del 29.07.2002 "Ordinamento e disciplina dell'attività del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte".

Il Direttore
Daniela Formento