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Bollettino Ufficiale n. 11 del 19 / 03 / 2009

ANNUNCI LEGALI



Provincia di Biella

Ordinanza n. 9.138/G−I−3−Cossato3 − Concessione preferenziale di piccola derivazione d'acqua sotterranea dalla falda freatica, in Comune di Cossato, ad uso produzione di beni e servizi, accordata con D.D. della Provincia di Biella 2 ottobre 2006, n. 3.493. Ditta "Unicalcestruzzi Spa". Istanza di variante in data 20 febbraio 2008 per aumento della portata derivabile.

Il Dirigente del Settore

Premesso che con propria precedente Determinazione Dirigenziale 2 ottobre 2006, n. 3.493, è stata accordata alla Ditta "Unicalcestruzzi Spa", con sede in Casale Monferrato (AL), la concessione preferenziale per poter continuare ad estrarre litri al secondo massimi 5 ed un volume massimo annuo derivabile di 2.150 metri cubi d'acqua sotterranea dalla falda freatica tramite un pozzo esistente in Comune di Cossato, ad uso produzione di beni e servizi presso l'unità locale operativa sita in Cossato;

Dato atto che la suddetta concessione, per effetto della D.D. n. 3.493/2006, è stata accordata a decorrere dal 10 agosto 1996 e per un ulteriore periodo di anni quindici, successivi e continui, decorrenti dalla data del provvedimento di assenso e, pertanto verrà a scadere in data 1 ottobre 2021;

Vista l'istanza datata 20 febbraio 2008, presentata in data 28 febbraio 2008 e registrata in data 29 febbraio 2008, al n. 9.973 di protocollo provinciale, con la quale la Ditta "Unicalcestruzzi Spa", con sede in Casale Monferrato (Al), ha chiesto specifica variante alla predetta concessione preferenziale prevista dall'articolo 27 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R e ss.mm.ii., per aumento del volume massimo annuo derivabile da 2.150 a 15.000 metri cubi d'acqua;

Acquisiti i pareri preliminari di cui agli articoli 10 e 17 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R e ss.mm.ii., in senso favorevole, laddove ritenuti necessari in relazione alla tipologia delle varianti da introdursi;

Visto il R.D. 11 dicembre 1933, n. 1.775 e la L. 5 gennaio 1994, n. 36 e loro ss.mm.ii.;

Vista la Legge Regionale 30 aprile 1996, n. 22 e successiva 7 aprile 2003, n. 6;

Vista la Legge Regionale 26 aprile 2000, n. 44;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte 29 luglio 2003, n. 10/R, emanato in attuazione della L.R. 29 dicembre 2000, n. 61;

Visto il D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R ed il successivo 10 ottobre 2005, n. 6/R;

Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 ed il successivo 16 gennaio 2008, n. 4;

Visto la Deliberazione del Consiglio Regionale 13 marzo 2007, n. 117−10731, avente per oggetto "Approvazione del Piano di tutela delle acque";

Visto il D.P.G.R. 11 dicembre 2006, n. 15/R ed i successivi 25 giugno 2007, n. 7/R e 17 luglio 2007, n. 8/R;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale 14 aprile 2008, n. 23−8585, recante "Piano di Tutela delle acque − Linee guida per la verifica del fabbisogno irriguo, la revisione delle concessioni e il calcolo dei riparti in condizioni di magra. Approvazione.";

ordina

ai sensi dell'articolo 11 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R e ss.mm.ii.,

1) che la domanda datata 20 febbraio 2008, presentata dalla Ditta "Unicalcestruzzi Spa", con sede in Casale Monferrato (AL), sia depositata, unitamente agli atti di progetto datati febbraio 2008, firmati dal Dr. Geol. Paola Boano e ad essa allegati, presso il Settore Politiche Agricole Risorse Idriche Tutela della Fauna e delle Aree Protette − Servizio Risorse Idriche dell'Amministrazione Provinciale di Biella per la durata di 15 giorni consecutivi a decorrere dal 19 marzo 2009, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d'Ufficio;

2) la pubblicazione per intero della presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, alla sezione "Annunci Legali ed Avvisi";

3) l'affissione della presente ordinanza per 15 giorni consecutivi a decorrere dalla data suddetta, all'Albo Pretorio della Provincia di Biella e del Comune di Cossato, nonché l'inserimento delle informazioni caratteristiche afferenti la derivazione d'acqua oggetto della presente, nella sezione "Atti di altri Enti", alla voce "Annunci Legali ed Avvisi", del sito Internet regionale

(http://www.regione.piemonte.it/atti_al_enti/avvisi/acque_art11/index.htm).

4) l'indizione e la convocazione della visita locale d'istruttoria di cui all'articolo 14 del D.P.G.R. 29 luglio 21003, n. 10/R, alla quale potrà intervenire chiunque vi abbia interesse, per il giorno 5 maggio 2009, con ritrovo alle ore 10:30 presso l'Ufficio Tecnico del Comune di Cossato. Detta visita, a termini del 1 comma, dell'articolo 14 del D.P.G.R. n. 10/R/2003, ha valore di Conferenza di Servizi ai sensi dell'articolo 14, della L. 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.

Eventuali memorie scritte e documenti potranno essere presentate non oltre 15 giorni dall'inizio della pubblicazione stabilita al punto 1, al Settore Politiche Agricole Risorse Idriche Tutela della Fauna e delle Aree Protette dell'Amministrazione Provinciale di Biella, ovvero all'Ufficio Comunale presso il quale viene affissa la presente ordinanza.

Copia della presente ordinanza, corredata da sintesi non tecnica/progetto della derivazione, viene trasmessa per l'espressione di eventuale parere previsto dall'articolo 11, comma 3, del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, all'A.R.P.A. di Biella, al "Comando Militare Regionale Piemonte − Sezione Infrastrutture/Alloggi" di Torino, al Comune di Cossato, oltre che alla Ditta concessionaria richiedente.

Copia della presente ordinanza viene trasmessa per opportuna conoscenza al Settore "Meteo Idrografico" competente, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti − Ufficio U.S.T.I.F. di Settimo Torinese (TO), al Ministero per il Coordinamento delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, all'Agenzia del Demanio di Torino, alla A.S.L. competente, all'Autorità d'Ambito N. 2 "Biellese −Vercellese − Casalese" di Vercelli, al Consorzio di Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese di Vercelli, al Consorzio d'Irrigazione Ovest Sesia di Vercelli, Alle competenti Direzioni e Settori della Regione Piemonte, alla Comunità Montana "Prealpi Biellesi" di Casapinta (BI) ed al competente soggetto gestore del servizio idrico integrato.

La presente ordinanza vale quale comunicazione di avvio del procedimento amministrativo ai sensi e per gli effetti dell'articolo 7, della L. 7 agosto 1990, n. 241. A tal proposito si informa che:

Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quella prevista dalla domanda di variante su indicata saranno accettate e dichiarate concorrenti con questa, se presentate non oltre quaranta giorni dalla data di avvenuta pubblicazione della presente ordinanza d'istruttoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

A tale scopo si avverte che, per consentire l'esercizio dei diritti derivanti dall'articolo 12 del D.P.G.R. n. 10/R/200, a tutti i soggetti intenzionati a porsi in concorrenza limitatamente alle varianti da introdursi nella concessione, è consentita la presentazione della domanda di concessione di derivazione, redatta in conformità al suddetto D.P.G.R., la cui accettazione resterà comunque subordinata all'espletamento degli adempimenti di cui al medesimo regolamento regionale.

Nel corso della visita locale i rappresentanti delle amministrazioni comunali sono tenuti ad esprimere il proprio avviso in ordine a eventuali motivi ostativi al rilascio della concessione edilizia relativamente alle opere della derivazione, se necessaria.

I funzionari incaricati della visita sono autorizzati ad entrare nei fondi privati per procedere alle constatazioni di legge.

Si informa che, in caso di presentazione ed ammissione ad istruttoria di domande concorrenti, la visita sopra indicata potrà essere rinviata ad altra data, previo esperimento di nuova procedura nei modi e termini stabiliti dall'articolo 11, comma 1, del citato regolamento regionale.

Biella, 2 marzo 2009

Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco