Deliberazione della Giunta Regionale 23 febbraio 2009, n. 31−10842

Piano provinciale di emergenza per il trasporto di materiale radioattivo predisposto dalla Prefettura di Vercelli. Intesa ex paragrafo 3.2 del DPCM 10 febbraio 2006.

A relazione degli Assessori De Ruggiero, Artesio:

Il DPCM 10 febbraio 2006 "Linee guida per la pianificazione di emergenza per il trasporto di materie radioattive e fissili, in attuazione dell'art. 125 del decreto legislativo 17 marzo 1995, nº 230 e successive modifiche ed integrazioni", al paragrafo 3.2 prevede che il prefetto competente, per assicurare la protezione della popolazione e dei beni dagli effetti dannosi derivanti da un incidente che avvenga nel corso del trasporto di materie radioattive o di materie fissili predisponga, sulla base di un rapporto tecnico elaborato dall'APAT (ora ISPRA) un apposito piano provinciale di emergenza, d'intesa con la regione o la provincia autonoma interessata, nelle sue componenti di protezione civile e sanità; le medesime amministrazioni regionali ovvero le province autonome interessate provvedono al rilascio dell'intesa sentite le amministrazioni locali interessate.

La Prefettura UTG di Vercelli, nelle more dell'elaborazione da parte dell' ISPRA del citato rapporto tecnico, ha predisposto, avvalendosi del Comitato misto di cui all'articolo 11 della Legge 225/1992, la bozza del piano provinciale di emergenza per il trasporto di materiale radioattivo, chiedendo a questa Amministrazione, con nota del 4 novembre 2008, l'espressione dell'intesa sulla predetta pianificazione.

Ai fini dell'espressione dell'intesa, ai sensi di quanto previsto dal citato DPCM, la Regione ha sentito le amministrazioni locali interessate sulla documentazione predisposta dalla Prefettura nella riunione convocata il 19 gennaio 2009 presso la Direzione regionale Ambiente, d'intesa con i Settori regionali Assistenza Sanitaria Territoriale e Protezione Civile e Sistema Anti Incendi Boschivi (A.I.B.).

Nel corso del citato incontro i soggetti intervenuti hanno osservato che, in relazione allo schema di allertamento nella fase iniziale dell'incidente, sarebbe preferibile l'ipotesi di allertamento del 118 da parte del 115 e non da parte della prefettura.

Si evidenzia al proposito che la proposta di modifica sopra evidenziata risulta in linea con quanto previsto nell'ambito dei Piani di Emergenza Esterna per gli stabilimenti di cui al D.lgs 334/99 già approvati nella Provincia di Vercelli.

Tutto ciò premesso.

Considerata la richiesta di intesa sul documento "Piano di emergenza provinciale per il trasporto di materiale radioattivo", formulata con nota del 4 novembre 2008 dal Prefetto di Vercelli ai sensi del paragrafo 3.2 del DPCM 10/2/06;

Sentite, in data 19 gennaio 2009, le Amministrazioni locali interessate e rilevato che nel corso dell'incontro è emersa l'opportunità di proporre che nella procedura di allertamento di cui al paragrafo 3.1 sia previsto che il 118 venga allertato dal 115.

La Giunta Regionale, unanime,

delibera

• di esprimere l'intesa ai sensi del paragrafo 3.2 del DPCM 10.02.06 per la predisposizione del Piano di emergenza di cui in oggetto, ai fini della sua formale e sostanziale approvazione, con l'avvertenza che venga presa in esame la proposta di modifica dettagliata in narrativa;
• di trasmettere al Prefetto di Vercelli la presente deliberazione per il prosieguo dell'iter di approvazione del Piano di emergenza.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14 del D.P.G.R. nº 8/R/2002.

(omissis)