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Bollettino Ufficiale n. 10 del 12 / 03 / 2009

ANNUNCI LEGALI



Agenzia territoriale per la casa della provincia di Asti

Bando di concorso generale per l'assegnazione in locazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Ai sensi della L.R. n. 46 del 28/03/1995 e s.m.i. è indetto il bando di concorso per l'assegnazione in locazione di alloggi di E.R.P. di nuova costruzione e per quelli che si renderanno liberi nei due anni di efficacia del bando, localizzati nel territorio del Comune di Asti.

Requisiti per l'ammissione al concorso

A norma dell'art. 2 della L.R. 28 marzo 1995 n. 46 e s.m.i. i requisiti per conseguire l'assegnazione sono i seguenti:

  1. cittadinanza italiana o di uno stato aderente all'Unione Europea; il cittadino di altri stati è ammesso qualora sia legalmente soggiornante in Italia e svolga una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo da almeno tre anni alla data di pubblicazione del presente bando;
  2. residenza anagrafica o attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Asti o in uno dei Comuni compresi nell'ambito territoriale cui si riferisce il bando di concorso, salvo che si tratti di lavoratori emigrati all'estero per i quali è ammessa la partecipazione per un solo ambito territoriale.

L'ambito territoriale e' quello definito dalla Legge Regionale n. 46 del 28 marzo 1995 art. 5 e s.m.i.: ANTIGNANO, ARAMENGO, ASTI, AZZANO D'ASTI, BALDICHIERI D'ASTI, CALLIANO, CAMERANO CASASCO, CANTARANA, CAPRIGLIO, CASORZO, CASTAGNOLE MONFERRATO, CASTELL'ALFERO, CASTELLERO, CASTELLO DI ANNONE, CELLARENGO, CELLE ENOMONDO, CERRO TANARO, CHIUSANO D'ASTI, CINAGLIO, CISTERNA D'ASTI, COCCONATO, COLCAVAGNO, CORSIONE, CORTANDONE, CORTANZE, CORTAZZONE, COSSOMBRATO, CUNICO, DUSINO SAN MICHELE, FERRERE, FRINCO, GRANA, GRAZZANO BADOGLIO, ISOLA D'ASTI, MARETTO, MONALE, MONGARDINO, MONTAFIA, MONTECHIARO D'ASTI, MONTEMAGNO, MONTIGLIO, MORANSENGO, PENANGO, PIEA, PIOVA' MASSAIA, PORTACOMARO, REFRANCORE, REVIGLIASCO D'ASTI, ROATTO, ROBELLA, ROCCA D'ARAZZO, ROCCHETTA TANARO, SAN DAMIANO D'ASTI, SAN MARTINO ALFIERI, SAN PAOLO SOLBRITO, SCANDELUZZA, SCURZOLENGO, SETTIME, SOGLIO, TIGLIOLE, TONCO, TONENGO, VALFENERA, VIALE D'ASTI, VIARIGI, VILLA SAN SECONDO, VILLAFRANCA D'ASTI, VILLANOVA D'ASTI,

  1. non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su uno o più immobili ubicati in qualsiasi località, la cui rendita catastale rivalutata sia superiore a 3,5 volte la tariffa della categoria A/2 classe I del Comune o della zona censuaria in cui è ubicato l'immobile o la quota prevalente degli immobili; qualora non esistente la categoria A/2, la tariffa va riferita alla categoria immediatamente inferiore; sono esclusi gli immobili utilizzati per lo svolgimento diretto di attività economiche;
  2. assenza di precedenti assegnazioni in proprietà immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici , o assenza di precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici, sempre che l'alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dar luogo al risarcimento del danno;
  3. reddito annuo complessivo del nucleo familiare fiscalmente imponibile ANNO 2007 desumibile dall'ultima dichiarazione dei redditi, da computarsi ai sensi dell'art. 21 della L. 5 agosto 1978 n. 457, non superiore al limite per l'accesso all'edilizia sovvenzionata vigente al momento dell'indizione del bando di concorso. Il reddito è riferito alla famiglia tipo di due componenti. Per il reddito delle famiglie con diverso numero di componenti si fa riferimento all' art. 2, comma 1, p. e) della L.R. 46/1995 e s.m. ed i.;
  4. non aver ceduto in tutto o in parte, fuor dai casi previsti dalla legge, l'alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione semplice;
  5. non titolarità da parte di alcun componente il nucleo familiare di altro alloggio di edilizia residenziale pubblica in locazione sul territorio nazionale, al momento della stipula della convenzione relativa all'alloggio di nuova assegnazione;
  6. non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia residenziale pubblica;
  7. non essere stato dichiarato decaduto dall'assegnazione dell'alloggio a seguito di morosità salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda.

Ai sensi dell'art. 2, comma 3, della L.R. 46/1995 e s.m.i., una aliquota del 30% degli alloggi che si rendono disponibili su base annua, e' assegnata ai richiedenti collocati in graduatoria ed in possesso dell'ulteriore requisito della residenza nel territorio del Comune di Asti da almeno 20 anni alla data di pubblicazione del presente bando, così come stabilito con Delibera della Giunta Municipale n. 30 del 10/02/2009.

  1. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti dal richiedente alla data di pubblicazione del bando e, limitatamente alle lettere c), d), ed f), da parte degli altri componenti il nucleo familiare.
  2. I requisiti di cui sopra devono permanere al momento dell'assegnazione nonché, successivamente, in costanza di rapporto, fatta eccezione per il requisito di cui alla lett. e) per il quale il limite di reddito è moltiplicato per due.
  3. L'assegnatario perde tale qualifica qualora, nel corso del rapporto, per quattro anni consecutivi superi il doppio del limite di reddito stabilito per l'assegnazione

Norme per la determinazione del canone.

  1. Il canone di locazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica è determinato in relazione ai caratteri oggettivi degli alloggi ai sensi degli articoli da 12 a 24 della legge 392/1978, nella misura del 3,85 per cento del valore locativo dell'immobile locato conformemente alle disposizioni di cui agli artt. 17,18,19,20 della L.R. 46/1995 e s.m.i.
  2. Alle autorimesse singole ed ai posti macchina in autorimesse di uso comune è applicato con contratto separato rispetto a quello dell'alloggio, un canone determinato dal Consiglio di Amministrazione dell'Ente gestore.
  3. Il canone di locazione determinato ai sensi del comma 1 si applica anche nei Comuni di cui all'art. 26, secondo comma, della Legge 392/78. Ad essi viene attribuito il coefficiente demografico di 0,80 ed il coefficiente di ubicazione di cui all'art. 18 − primo comma − lett. b), della Legge 392/78.

Modalità e scadenza dei termini di presentazione delle domande .

Le domande di partecipazione al presente bando devono essere redatte esclusivamente su moduli appositamente predisposti e messi a disposizione dall' A.T.C.

Le domande, corredate da marca da bollo di € 14,62 e debitamente sottoscritte, dovranno essere presentate personalmente, pena l'esclusione, presso l'Agenzia Territoriale per la Casa − Via Carducci, 86 − Asti − nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 11 e martedì e giovedì dalle ore 14 alle ore 15,30 entro il termine tassativo ed improrogabile delle ore 11 del giorno 29 maggio 2009.

Per i lavoratori emigrati all'estero il termine per la presentazione della domanda è prorogato di 30 giorni.

La documentazione da allegare alla domanda, ai sensi della L.R. n.46/95 e s.m.i., è sostituita da autocertificazione ad eccezione dei seguenti documenti: certificato d'invalidità, certificazione comprovante rilascio strutture ospitanti o famiglie affidatarie, scadenza dei termini previsti da convenzioni per la permanenza in locali concessi a titolo temporaneo, sentenza esecutiva di sfratto o ordinanza di sgombero e certificazione condizioni abitative (verbale sopralluogo alloggio rilasciato dal tecnico comunale).

Sono esclusi dal concorso i concorrenti che abbiano presentato la domanda dopo la scadenza del termine fissato dal bando.

Per tutto quanto non citato dal presente bando vale quanto stabilito dalla L.R. 46/1995 e s.m.i e dalle altre leggi e disposizioni statali e/o regionali vigenti in materia.

Asti, 2 marzo 2009

Il Dirigente del Settore Politiche sociali,
Istruzione e Servizi educativi
Carlo Lisa