Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 09


Codice DA1405
D.D. 22 settembre 2008, n. 2123

Autorizzazione idraulica n. 1306 per taglio di vegetazione lungo un tratto del rio Maggiore in Comune di San Damiano d'Asti (AT). Richiedente: Associazione Nucleo Protezione Civile San Damiano d'Asti − ONLUS.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) di autorizzare, ai fini idraulici, l'Associazione Nucleo Protezione Civile di San Damiano d'Asti , con sede in San Damiano d'Asti, Frazione San Giulio n. 79 ad eseguire il taglio di vegetazione nell'alveo del rio Maggiore in Comune di San Damiano d'Asti nel tratto evidenziato nella planimetria allegata all'istanza, che si restituisce al richiedente vistata da questo Settore, e subordinatamente all'osservanza delle seguenti condizioni:

− nessuna variazione ai lavori potrà essere effettuata senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

− durante l'esecuzione del taglio piante, l'eventuale accatastamento del materiale legnoso dovrà essere effettuato fuori dall'alveo inciso e dalle aree di possibile esondazione del corso d'acqua;

− il taglio delle piante dovrà essere eseguito in modo da non danneggiare proprietà pubbliche o private e da non ledere diritti di terzi; l'Associazione Nucleo Protezione Civile San Damiano d'Asti − Onlus − è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa derivare per causa dei lavori effettuati e degli operai e dei mezzi d'opera usati, ed è tenuto ad eseguire a propria cura e spese tutti i lavori che si rendessero comunque necessari per ripristinare lo stato dei luoghi al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

− i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza, entro il termine di 180 (centottanta) giorni dal rilascio della presente autorizzazione, con la condizione che, una volta iniziati, dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore. E' fatta salva l'eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l'inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

− questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche ai lavori autorizzati, a cura e spese del soggetto autorizzato, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d'acqua che lo rendessero necessario o che i lavori stessi siano in seguito giudicati incompatibili per il buon regime idraulico del corso d'acqua interessato;

− il soggetto autorizzato, prima dell'inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione eventualmente necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui al d. lgs. 490/1999 per la tutela dei beni ambientali, alla L.R. 45/1989 per il vincolo idrogeologico, ecc.);

b) di autorizzare l'occupazione temporanea del sedime demaniale interessato dall'esecuzione dei lavori.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al giudice competente.

Il Dirigente responsabile
Angelo Colasuonno