Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n.
09
Codice DA1406
D.D. 9 settembre 2008, n. 1964
Regio Decreto: 523 / 1904 − L. R.: 12 /2004 − Polizia Fluviale: 4564 progetto principale − Polizia Fluviale: 4662 variante − Comune: Saluzzo − Corso d'acqua: Rio Torto − Istanza: 27.07.2007 Istanza variante: 10.07.2008 − Lavori: demolizione parziale, consolidamento e ricostruzione muro di sponda, costruzione nuova passerella e realizzazione n. 3 scarichi. Richiedente: Societa' EDILCEM s.r.l. − Torino.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di autorizzazione, ai soli fini idraulici, la Società Edilcem s.r.l ad eseguire le opere oggetto di variante, nella posizione e secondo le caratteristiche, le modalità illustrate negli elaborati progettuali di variante allegati all'istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, nel rispetto di tutte le prescrizioni contenute della Determina n. 1285 del 17.08.2008, che ad ogni buon conto si riportano:
Condizioni di carattere tecnico − idraulico
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall'esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d'arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa al buon regime idraulico del corso d'acqua;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità delle opere di che trattasi, mentre quello proveniente dalla demolizione di murature esistenti dovrà essere apportato dall'alveo;
- non potrà in alcun modo essere asportato o movimentato il materiale litoide depositato in alveo senza la preventiva autorizzazione di questo Settore;
- il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell'alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque; in caso di inadempienza, questo Settore provvederà d'ufficio con diritto di rivalsa sul soggetto autorizzato;
- in particolare il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà prevedere opportuni interventi di pulizia al fine di mantenere e assicurare adeguate condizioni di sicurezza nell'alveo del Rio Torto nel tratto sino al ponte di Corso XVII Aprile sia con riferimento a depositi litoidi, sia con riferimento a depositi di altra natura e/o a vegetazione spontanea;
Condizioni di carattere geotecnico − strutturale
- in fase di progettazione esecutiva il muro di sponda in progetto sia verificato alle condizioni di sicurezza geotecnica − strutturale previste dalle norme tecniche vigenti al fine di assicurare e garantire nel tempo la stabilità dello stesso manufatto;
- in fase di progettazione esecutiva il muro di sponda in progetto sia verificato a scalzamento della fondazione;
Condizioni di carattere amministrativo
- considerata la richiesta di proroga del 03.07.2008 da parte della Ditta Edilcem relativa alla Determina n. 1285 del 17.08.2007, si concede che i lavori possano essere terminati entro e non oltre il 16.08.2009;
- il committente dell'opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo lettera raccomandata, l'inizio e l'ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonché il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;
- l'autorizzazione si intende accordata con l'esclusione di ogni responsabilità dell'Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d'acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d'alveo) in quanto resta l'obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d'imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate, a cura e spese del soggetto autorizzato, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d'acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d'acqua interessato;
- l'autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l'Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.
- il soggetto autorizzato, prima dell'inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia (autorizzazione di cui al D.lgs. n. 42/2004 vincolo paesaggistico, alla L.R. n. 45/1989 vincolo idrogeologico, ecc.);
- prima dell'inizio dei lavori il soggetto autorizzato dovrà prendere in via preventiva gli opportuni accordi con gli Enti preposti alla tutela della fauna ittica;
- con esclusivo riferimento alla costruzione della nuova passerella ed alla realizzazione di n. 3 scarichi le opere potranno essere realizzate solo dopo il conseguimento del formale atto di concessione.
Il presente provvedimento costituisce anche autorizzazione all'occupazione delle aree demaniali interessate dai lavori di variante inerenti la realizzazione delle soglie.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale
Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Il Dirigente responsabile
Carlo Girando