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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 09


Codice DA1401
D.D. 8 ottobre 2008, n. 2336

L.E. n. 484/VB − l.r. 23/84 e D.P.R. n. 327/2001 − Autorizzazione alla demolizione, costruzione e all'esercizio di un impianto elettrico in linea aerea alla tensione di 15000 Volt, nei Comuni di Trontano e Druogno (VB), nonche' demolizione di un tratto di linea aerea di m 2700 esistente nel centro dell'abitato di Trontano.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) La Società ENEL Distribuzione S.p.A., viste le motivazioni indicate in premessa, è autorizzata alla demolizione costruzione e all'esercizio di un impianto elettrico in linea aerea alla tensione di 15000 Volt, nei Comuni di Trontano e Druogno (VB), nonché alla demolizione di un tratto di linea aerea di m 2700 esistente nel centro dell'abitato di Trontano.

Art 2) Ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. 18.03.1965 n. 342, la presente autorizzazione ha efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere occorrenti per la demolizione, costruzione ed esercizio dell'impianto elettrico autorizzato di cui all'art. 1.

Art. 3) Entro due anni dalla data della presente determinazione, la Società ENEL Distribuzione S.p.A. deve presentare al Settore Regionale competente, ai sensi degli artt. 13 e 14 della l.r. 23/84, i piani particellari con l'elenco dei proprietari di quei tratti di linea e relativi impianti di trasformazione, interessanti la proprietà privata, rispetto ai quali è necessario procedere a termini della legge regionale 23/84, del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e del D.Lgs 330/2004, ed entro tre anni deve iniziare i lavori. Le espropriazioni/asservimenti dovranno essere condotti a termine entro cinque anni dalla data della presente determinazione.

Art 4) le opere dovranno essere costruite secondo le modalità tecniche previste nel progetto allegato all'istanza di autorizzazione e alle condizioni sottoscritte nel relativo atto di sottomissione citato in premessa, sotto l'osservanza delle vigenti disposizioni di legge in materia di impianti elettrici, previa l'acquisizione del formale assenso del posizionamento del tracciato del progetto esecutivo da parte dei comuni di Trontano e Druogno.

Art. 5) La Società ENEL Distribuzione S.p.A è responsabile per qualunque danno che, in conseguenza della demolizione, costruzione ed esercizio dell'impianto n. 484 a 15000 Volt venga eventualmente arrecato a persone o beni pubblici e privati, restando l'Amministrazione indenne da qualsiasi azione o molestia.

Art. 6) La Società ENEL Distribuzione S.p.A resta obbligata ad eseguire durante la demolizione, costruzione e esercizio dell'impianto tutte quelle nuove opere o modificazioni che, a norma di legge, venissero prescritte per la tutela dei pubblici o privati interessi, entro i termini che saranno all'uopo stabiliti e con le comminatorie di legge in caso di inadempienza.

Art. 7) La Società ENEL S.p.A., al termine delle attività di demolizione e costruzione delle nuove linee, dovrà procedere, entro mesi 6, allo smantellamento delle vecchie linee, alla ripuliture e al ripristino dei luoghi, eliminando eventuali materiali di risulta come: vernici, imballaggi, solventi, sfridi di conduttori ecc…

Art. 8) Tutte le spese inerenti alla presente autorizzazione sono a carico della Società ENEL Distribuzione S.p.A.

Art. 9) La Società ENEL Distribuzione S.p.A è altresì autorizzata, per la necessità di costruzione e di esercizio degli impianti elettrici indicati in premessa ad abbattere gli alberi ricadenti a meno di metri 8 per parte asse in linea per conduttori nudi e metri 3 parte asse in linea in "Elicord".

Art. 10) Il Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico di Verbania è incaricato di accertare la rispondenza delle opere costruite a quanto progettato e prescritto, e di redigere il certificato di collaudo, così come disposto dall'art. 3 del D.M. 21.03.1988 e s.m.i., nonché è altresì incaricato di verificare le avvenute demolizioni.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 16 del D.P.G.R. 8/2002.

Avverso la presente autorizzazione è ammesso ricorso al T.A.R. competente nel termine di sessanta giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Claudio Tomasini