Provincia di Vercelli

Istanza in data 24/01/1977 della ditta Bonato e Zanforlin, ora Finpesca srl, per rinnovo con varianti della concessione di derivazione d'acqua dal torrente Stura in Comune di Trino di cui al D.G.C n. 36 del .22.09.1934. Pratica n. 785. Determinazione del Dirigente n. 263 del 26.01.2009

Il Dirigente Responsabile

Omissis

determina

1. Di respingere, per le suddette considerazioni, l'istanza in data 24/01/1977della ditta Bonato e Zanforlin, a cui è subentrata la ditta Finpesca con domanda del 12.11.2004, con la quale è stato richiesto il rinnovo con varianti della concessione di derivazione d'acqua di cui al D.G.C. n. 36 del 22.09.1934.
2. Di obbligare la ditta Finpesca s.r.l. con sede in in via delle Industrie, 7 del Comune di Porto Viro (RO) − (omissis) − all'esecuzione dei lavori per il ripristino delle pertinenze demaniali, entro sei mesi dalla notifica del presente provvedimento; tali lavori dovranno essere stabiliti dall'organo competente secondo i tempi e le modalità da questo stabiliti.
3. Di obbligare inoltre la stessa ditta Finpesca s.r.l. al pagamento, entro trenta giorni decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento, dei canoni fin'ora non corrisposti che dovranno comunque essere versati anche se l'utente non ha utilizzato in tutto o non in parte la derivazione e ciò ai sensi del'art. 17, comma 1 lettera b) del R.D. 14.08.1920, successivamente confermato dall'art. 4, comma 1, del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R; tali canoni calcolati secondo la tabella allegata risultano essere:

• € 1.047,07 dovuti alle Finanze dello Stato per il periodo dal 01.02.1977 al 31.12.2000, da effettuarsi presso il Concessionario per la riscossione ovvero presso uno sportello bancario o ufficio postale, utilizzando il modello F 23 nel quale dovranno essere indicati i seguenti codici: ufficio J87 − causale ED − tributo 25T;
• € 1.012,63 dovuti alle Finanze della Regione Piemonte per il periodo dal 01.01.2001 al 31.12.2009 (9 anni); tale versamento dovrà essere effettuato o sul c/c postale n. 22208128, intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte − Canoni per l'uso di acque pubbliche − P.zza Castello, 165 − 10122 Torino, oppure mediante bonifico bancario sul c/c postale n. 22208128 intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte − Canoni per l'uso di acque pubbliche − P.zza Castello, 165 − 10122 Torino, codice ABI 07601, codice CAB 01000 CIN T, con l'indicazione della causale "canoni arretrati pratica 785".

1. Di dare mandato al Servizio Risorse Idriche, operante presso il Settore Turismo Marketing Territoriale e Gestione risorse Idriche di questa Amministrazione, affinché provveda a notificare all'istante l'adozione del presente atto ed ad inviare copia dello stesso alla Regione Piemonte e all'AIPO di Alessandria per l'adozione dei provvedimenti di loro spettanza.

Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all'Amministrazione concedente.

Il Responsabile del Settore
Giorgetta Liardo