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Bollettino Ufficiale n. 09 del 5 / 03 / 2009

ANNUNCI LEGALI



Provincia di Asti

Determinazione dirigenziale n. 1.182 del 13.02.09 ad oggetto: Giudizio di compatibilità ambientale (L.R. 40/1998 s.m.i.) ed autorizzazione integrata ambientale (D.LGS 59/2005 e s.m.i. relativa al progetto di impianto di raccolta, messa in riserva e/o deposito preliminare e recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, sito nel comune di Villanova (AT).

Con riferimento al progetto presentato da New Energy Power s.r.l. − sede legale ed operativa Strada Vecchia per Chieri, 100− Vullanova d'Asti (AT), si pubblica, a conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale, ai sensi dell'art.12, comma 8, della l.r. 40/98 e s. m. e i., D.Lgs 152/06 e D.LGS 59/2005 e s.m.i., per estratto, il seguente provvedimento:

Determinazione dirigenziale n. 1.182 del 13.02.09 ad oggetto: Giudizio di compatibilità ambientale (L.R. 40/1998 s.m.i.) ed autorizzazione integrata ambientale (D.LGS 59/2005 e s.m.i. relativa al progetto di impianto di raccolta, messa in riserva e/o deposito preliminare e recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, sito nel comune di Villanova (AT)

Complesso IPPC New Energy Power s.r.l. − sede legale ed operativa strada vecchia per Chieri, 100 − Villanova d'Asti (AT)

Cat. IPPC (Allegato I del D.LGS 59/2005 e s.m.i.) 5.1 "Impianti per l'eliminazione o il recupero di rifiuti pericolosi, della lista di cui all'art. 1, par. 4, della Direttiva 91/689/CEE quali definiti negli Allegato II A e II B (operazioni R1, R5, R6, R8 E R9) della direttiva 75/442/CEE e nella direttiva 75/439/CEE del Consiglio del 16.06.1975, concernente l'eliminazione degli oli usati, con capacità di oltre 10 T al giorno

n.b.: i testi integrali e gli allegati alla presente determinazione sono depositati presso l'ufficio deposito progetti − piazza Alfieri, 33 − 14100 Asti

(omissis)

Il Dirigente determina

1. Di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale, in merito al progetto di impianto di raccolta, messa in riserva e/o deposito preliminare e recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, sito nel Comune di Villanova (AT) proposto dalla Ditta New Energy Power S.r.l., Strada Vecchia per Chieri, 100, Villanova d'Asti (AT), per le motivazioni dettagliatamente evidenziate in premessa, di seguito riportate:

2 Di rilasciare, contestualmente, Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) al complesso IPPC denominato "New Energy Power S.r.l." ai sensi del D.Lgs 59/2005 e s.m.i per l'attività IPPC di cui all'Allegato I del D.Lgs 59/2005 e s.m.i. rubricata al punto 5.1 "impianti per l'eliminazione o il recupero di rifiuti pericolosi, della lista di cui all'art. 1, par. 4, della Direttiva 91/689/CEE quali definiti negli Allegato II A e II B (operazioni R1, R5, R6, R8 e R9) della Direttiva 75/442/CEE e nella direttiva 75/439/CEE del Consiglio del 16.06.1975, concernente l'eliminazione degli oli usati, con capacità di oltre 10 t al giorno secondo le prescrizioni tecniche di cui agli All. A) e B) quali parte integrante e sostanziale alla presente Determinazione Dirigenziale.

3. Di dare atto che, ai sensi dell'art. 5 comma 18, combinato con l'art. 9 comma 1 del D. Lgs. 59/2005 e s.m.i., l'Autorizzazione Integrata Ambientale è rinnovata ogni cinque anni, a partire dalla data di rilascio della medesima.

4. Di dare altresì atto del deposito dei verbali delle riunioni della conferenza di svolte in data 13.05.2008, 04.06.2008, 25.06.2008 (senza il proponente), 14.07.2008, 12.01.2009 e 23.01.2009, nel cui ambito ha fornito alcuni opportuni chiarimenti circa gli aspetti progettuali, urbanistici, geologici, idrogeologici, agli atti dell'ufficio;

5. Di dare atto che nel presente provvedimento, che reca il giudizio di compatibilità ambientale, necessariamente comprensivo delle autorizzazioni ambientali, così come deciso dalla Conferenza di Servizi, non sono ricomprese le seguenti autorizzazioni e concessioni:

6. Di dare atto che, richiamati gli artt. 5, comma 12 e comma 14, del D.Lgs 59/2005 e s.m.i. e 26, comma 4, del D.Lgs 152/2006 e s.m.i l'Autorizzazione Integrata Ambientale, integra ad ogni effetto ogni altra autorizzazione, visto o nulla osta o parere in materia ambientale previsti dalle disposizioni di legge e dalle relative norme di attuazione, ed in ogni caso le autorizzazioni di cui all'elenco riportato all'All. II del D.,Lgs 59/2005 e s.m.i.;

7. Di dare altresì atto che, in particolare, sono integrate e sostituite le seguenti autorizzazioni di carattere ambientale:

Autorizzazioni alle emissioni in atmosfera, fermi restando i profili concernenti aspetti sanitari (D.Lgs 152/2006 e s.m.i, parte V)

  1. Autorizzazioni allo scarico (D.Lgs. 152/206 e s.m.i. e L.R. 13/1990, L.R 48/1993 e Regolamento Regionale n. 1/R e s.m.i.)
  2. Autorizzazioni alla realizzazione e modifica di impianti di smaltimento o recupero dei rifiuti (D.Lgs. 22/1997, ora artt. 208 e ss. del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), compresa la raccolta ed eliminazione di oli usati;
  3. Autorizzazioni all'esercizio delle operazioni di smaltimento o recupero dei rifiuti (D.Lgs. 22/1997, ora artt. 208 e ss. del D.Lgs 152/2006 e s.m.i )
  4. Autorizzazione allo smaltimento degli apparecchi contenenti PCB − PCT (D.Lgs. 209/1999 art. 7)
  5. Autorizzazione all'utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura (D.Lgs 152/2006 e s.m.i.)
  6. Comunicazione ex art. 33 del D.Lgs, 22/1997, ora artt. 214 e ss. D.Lgs 152/2006 e s.m.i.;

8. Di dare atto che l'efficacia e la validità del presente provvedimento è vincolata:

− al rispetto delle prescrizioni contenute negli Allegati A) e B) al presente provvedimento, e parte integrante del medesimo, alla realizzazione delle opere edilizie, tecniche ed impiantistiche così come definite nell'intera documentazione tecnica trasmessa nel corso del procedimento istruttorio ex L.R. 40/1998 e s.m.i. ed ex D.Lgs 59/2005 e s.m.i, alle indicazioni fornite e formalizzate con i pareri depositati in sede di conferenza dei servizi ed alla conduzione degli impianti così come descritta nella citata documentazione;

− al rispetto delle norme in materia urbanistica, alla disciplina sulla salute e sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente di lavoro e alla normativa in materia di antincendio e sicurezza;

− al versamento della tariffa istruttoria, così come determinata in base al combinato disposto del Decreto Interministeriale 24.04.2008 "modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttoria ed ai controlli previsti dal Decreto Legislativo 18 febbraio 2005, n. 59" ed della Deliberazione della Giunta Regionale 22.12.2008, n. 85−10404 secondo le modalità specificate in premessa;

− alla presentazione delle garanzie finanziarie di cui all'art. 208, comma 11, del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. e di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 12.06.2000, n. 20−192,, da effettuarsi entro 60 gg. dall'avvio dell'attività di recupero rifiuti presso lo stabilimento;

9. Di fissare le prescrizioni ed i limiti di emissione, nonché la frequenza e le modalità di effettuazione degli autocontrolli e le modalità di comunicazione dei dati ottenuti, come proposto nell'Allegato B) al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale dello stesso;

10. Di Richiamare integralmente quanto riportato in premessa;

11. Di rilasciare copia conforme del presente atto al proponente e di trasmettere identica copia ai diversi soggetti interessati;

12. Di inviare altresì copia della presente determinazione dirigenziale alla Regione Piemonte − Direzione Tutela e Risanamento Ambientale Programmazione Gestione Rifiuti − Settore Sistema Informativo Ambientale e Valutazione Impatto Ambientale;

13. Di inviare il presente provvedimento alla Segreteria Generale dell'Ente ai fini della pubblicazione della stessa all'Albo della Provincia;

14. Di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell'inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di 3 anni, ai sensi di quanto previsto dall'art. 12, comma 9, della L.R. 40/1998 e s.m.i.;

15. Di dare atto che ARPA Dipartimento Provinciale di Asti provvederà, ai sensi dell'articolo 8, comma 2, L.R. 40/1998 e s.m.i., ad assicurare il controllo delle condizioni previste per la realizzazione e che, ai sensi dell'art. 11, comma 3 del D.Lgs. 59/2005 e s.m.i., provvederà ad effettuare anche le attività di vigilanza e controllo del rispetto dei limiti di emissione e delle altre prescrizioni autorizzative;

16. Di prescrivere al gestore di comunicare, in caso di variazione del nome o ragione sociale o sede legale o organi societari o cessione dell'azienda, alla Provincia di Asti mediante raccomandata A.R. entro 20 giorni, salvo l'obbligo di ottemperare a quanto verrà richiesto in merito dalla medesima;

17. Di prescrivere al gestore di comunicare alla Provincia di Asti mediante raccomandata A.R. eventuali modifiche alla propria attività, nonché successive variazioni del tipo e del numero delle attrezzature usate;

18. Di prescrivere al gestore, prima di dare attuazione a quanto previsto nell'Autorizzazione Integrata Ambientale, di trasmettere comunicazione ai sensi dell'art. 11, comma 1 del D.Lgs. 59/2005 e s.m.i., alla Provincia di Asti.

19. Di disporre che copia del provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale e dei risultati del controllo delle emissioni richiesti dalle condizioni del presente provvedimento saranno messi a disposizione del pubblico per la consultazione, presso l'Ufficio IPPC della Provincia di Asti− Settore Ambiente ai sensi dell'art. 11 comma 2;

20. Di prescrivere la custodia del presente provvedimento, anche in copia, presso l'impianto;

21. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri di spesa a carico della Provincia e pertanto non assume rilevanza contabile.

22. Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine di sessanta giorni.

23. La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 65 dello Statuto ed ai sensi dell'art. 12, comma 8 della l.r. 40/1998.

(omissis)

Il Dirigente del Servizio Ambiente
Angelo Marengo

Il Segretario Generale
Giuseppe Goria