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Supplemento Ordinario n. 3 al B.U. n. 06


Deliberazione della Giunta Regionale 26 gennaio 2009, n. 35−10638

Presa d'atto della sottoscrizione del Primo Atto Aggiuntivo alla Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Piemonte in data 23 gennaio 2009.

A relazione dell'Assessore Borioli:

Premesso:

− che il territorio della Regione Piemonte è interessato da consistenti lavori per la realizzazione di grandi infrastrutture pubbliche di trasporto, con effetti notevoli sul mondo del lavoro;

− che si valuta l'importanza che un'adeguata rete di infrastrutture ha nelle opportunità di sviluppo futuro dell'economia piemontese;

Vista la legge Costituzionale nº 3 del 18 ottobre 2001 che assegna alle Regioni rilevanti funzioni e responsabilità nei settori delle infrastrutture e dei trasporti;

Visto l'articolo 1 della legge n. 443 del 21 dicembre 2001 "Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive" (detta Legge Obiettivo), così come modificato dall'art. 13 della legge n. 166 del 1º agosto 2002, che al comma 1 dispone che "il Governo, nel rispetto delle attribuzioni costituzionali delle Regioni, individua le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti produttivi e strategici e di preminente interesse nazionale da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese";

Visto l'articolo 1, comma 1, della suddetta legge n. 443/2001 per cui l'individuazione di dette infrastrutture sia operata a mezzo di un Programma predisposto dal Ministero delle Infrastrutture d'intesa coi Ministeri competenti e le Regioni interessate, e poi inserito nel Documento di Programmazione Economica e Finanziaria con l'indicazione degli stanziamenti necessari per la loro realizzazione;

Visto che il soprarichiamato art. 1, comma 1, della legge n. 443/2001 dispone che gli interventi previsti dal programma siano compresi in "un'Intesa Generale Quadro avente validità pluriennale tra il Governo e ogni singola Regione, al fine del congiunto coordinamento e realizzazione delle opere";

Visto il Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 che alla Parte II, Titolo III Capo IV, detta la disciplina relativa alla progettazione, approvazione dei progetti, procedure di aggiudicazione e realizzazione delle infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale, individuate a mezzo del Programma di cui all'articolo 1, comma 1, della legge 21 dicembre 2001, n. 443, ed inoltre, all'articolo 256, comma 1, dispone l'abrogazione del Decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190;

Visto l'articolo 161, comma 1, del soprindicato Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, ove è previsto che, nell'ambito del Programma predetto, siano individuate con Intese Generali Quadro tra il Governo e ogni singola Regione o Provincia Autonoma, le opere per le quali l'interesse regionale è concorrente con il preminente interesse nazionale. Per tali opere le Regioni o Province Autonome partecipano, con le modalità indicate nelle stesse Intese, alle attività di progettazione, affidamento dei lavori e monitoraggio, in accordo alle normative vigenti ed alle eventuali leggi regionali allo scopo emanate;

Visto l'articolo 163, comma 2, lettera a) del soprindicato Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, che definisce le attività del Ministero delle Infrastrutture prevedendo, tra l'altro, che il Ministero promuova e proponga Intese Quadro tra Governo e singole Regioni o Province Autonome al fine del congiunto coordinamento e realizzazione delle infrastrutture strategiche;

Vista la sentenza n. 303 del 25 settembre 2003 con la quale la Corte Costituzionale, nell'esaminare le censure mosse da alcune Regioni alla legge n. 443/2001 ed ai decreti legislativi attuativi, afferma la necessità di un'Intesa tra Stato e singola Regione ai fini dell'attuabilità del programma delle infrastrutture strategiche interessanti il territorio di competenza, e precisando che i finanziamenti concernenti le infrastrutture strategiche inserite nel Programma potranno essere utilizzati per la realizzazione di quelle sole opere che siano state individuate mediante Intesa tra Stato e Regioni o Province Autonome interessate;

Vista l'Intesa Generale Quadro sottoscritta l'11 aprile 2003, tra il Governo e la Regione Piemonte con la quale sono state individuate le infrastrutture strategiche ricadenti sul territorio della stessa regione e per le quali l'interesse regionale concorre con quello dello Stato;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 art. 11 che prevede la possibilità per le Pubbliche Amministrazioni di stipulare accordi per lo svolgimento di attività di comune competenza;Visto che, a seguito dell'entrata in vigore del decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito in legge 17 luglio 2006, n. 233, e del DPCM 5 luglio 2006, le competenze in merito alla programmazione delle infrastrutture strategiche di cui alla legge n. 443/2001, sono attribuite al Ministero delle Infrastrutture.

Considerati i contenuti dei seguenti atti, contratti e documenti di programmazione:

− il 1º Programma delle Infrastrutture Strategiche approvato dal CIPE nella seduta del 21 dicembre 2001 e le infrastrutture interessanti il territorio della Regione Piemonte ivi comprese e la relativa previsione di spesa;

− la Delibera CIPE del 04/07/2008 espressa ai sensi dell'articolo 1, comma 1, della legge 21 dicembre 2001, n. 443, sull'Allegato Infrastrutture al Documento di Programmazione Economica e Finanziaria 2009−2013 concernente le infrastrutture pubbliche e private e degli insediamenti produttivi strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese (Legge Obiettivo) sancita nella seduta del 10 luglio 2008;

− il Contratto di Programma 2007−2011 di R.F.I. S.p.A.;

− il Contratto di Programma 2007−2011 ANAS S.p.A.;

− il Protocollo di Intesa sottoscritto l'8 aprile 2008 a Torino tra Ministero Infrastrutture, Regione Piemonte, ANAS per la costituzione della Società "Concessioni Autostradali Piemontesi S.p.A." Regione Piemonte − ANAS S.p.A , finalizzata alla realizzazione di infrastrutture autostradali essenziali per il territorio ed il successivo atto costitutivo del 24 luglio 2008;

− il Protocollo d'Intesa Quadro sull'Assetto ferroviario del Nodo di Novara del 24 novembre 2003, siglato tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Piemonte, Regione Lombardia, Provincia di Novara, Comune di Novara, Comune di Galliate, R.F.I. S.p.A., T.A.V. S.p.A., F.N.M.E. S.p.A., Autostrada Torino − Milano S.p.A. che contempla 13 interventi ed individua le modalità di approvazione dei vari progetti, i relativi oneri ed impegni finanziari, nonché i soggetti competenti alla realizzazione degli stessi.

− gli Accordi di Programma Quadro sottoscritti tra il Governo della Repubblica italiana e la Regione Piemonte:

− il Patto per lo Sviluppo Sostenibile del Piemonte sottoscritto tra Regione, Enti Locali, parti sociali e mondo economico in data 13 ottobre 2008, nel quale è stato concordato un quadro di interventi che si condivide di assumere come piattaforma per un confronto con il Governo Nazionale, dando mandato alla Regione per una incisiva azione di sollecito verso il livello decisionale statale;

− i "Punti di accordo per la progettazione della nuova linea e per le nuove politiche di trasporto per il territorio" predisposte in ambito di Osservatorio per il collegamento ferroviario Torino−Lione dal Commissario di Governo in data 28 giugno 2008;

− gli esiti del Tavolo Istituzionale di Palazzo Chigi con nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 29 luglio 2008.

Considerato in particolare che:

l'Intesa Generale Quadro sottoscritta l'11 aprile 2003 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Piemonte prevede nell'ambito delle opere comprese nel Programma approvato dal CIPE il 21 dicembre 2001 ed aventi carattere di "preminente interesse strategico", sia di carattere nazionale che regionale, la realizzazione delle seguenti opere ricadenti nel territorio piemontese:

1. CORRIDOI FERROVIARI:

2. CORRIDOI AUTOSTRADALI E STRADALI:

3. SISTEMI URBANI E METROPOLITANI:

4. HUB INTERPORTUALI:

Nell'ambito della citata Intesa Generale Quadro le Parti hanno concordato altresì di cooperare, in via prioritaria, per la realizzazione di ulteriori infrastrutture aggiuntive "di interesse regionale per le quali concorre l'interesse nazionale" fra cui, in particolare:

e inoltre, con la citata Intesa, è stato convenuto tra le Parti, nel quadro della verifica congiunta degli ulteriori impegni, di confermare le seguenti opere inserite in atti di Negoziazione programmata:

Considerato altresì che:

− la Regione Piemonte intende partecipare al finanziamento di alcune delle opere in questione anche attraverso la quota regionale di competenza, secondo le indicazioni della Delibera CIPE del 21 dicembre 2007 relativa alla programmazione ed al finanziamento dei FAS che assegna parte delle risorse alle Regioni e parte alle amministrazioni centrali, in attuazione del documento di orientamento strategico (Quadro Strategico Nazionale 2007−2013);

− la Regione Piemonte partecipa attraverso la S.C.R. S.p.A. (Società di Committenza della Regione Piemonte S.p.A.) ed in misura paritetica con ANAS S.p.A. per il tramite della suddetta S.C.R. Piemonte S.p.A. alla Società CAP S.p.A. (Concessioni Autostradali Piemontesi S.p.A.) per la realizzazione di opere autostradali;

− è stata condotta l'istruttoria da parte della Struttura tecnica di Missione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

− l'istruttoria ha evidenziato il quadro infrastrutturale del Piemonte al fine del congiunto coordinamento e realizzazione delle infrastrutture strategiche;

− sono state tenute in considerazione, in relazione al collegamento ferroviario Torino−Lione, le indicazioni emerse dall'attività dell'Osservatorio Valle di Susa e del Tavolo istituzionale di palazzo Chigi;

− in data 23 gennaio 2009 è stato sottoscritto dalle parti il 1º Atto Aggiuntivo alla Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Piemonte nella versione concordata tra le parti;

− tale protocollo è stato sottoscritto dalla Presidente della Regione e dall'Assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, competente per le materie interessate;

− i temi delle grandi infrastrutture, del trasporto pubblico locale e del trasporto merci rientrano tra le priorità di intervento dell'amministrazione regionale;

Per quanto sopra,

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

− di prendere atto della sottoscrizione, avvenuta in data 23 gennaio 2009, del 1º Atto Aggiuntivo alla Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Piemonte, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (Allegato A);

− di attivare le iniziative previste dall'Atto Aggiuntivo all'Intesa Generale Quadro per gli impegni di propria competenza in merito agli interventi previsti dal Programma delle Infrastrutture Strategiche compresi nell'Intesa Generale Quadro avente validità pluriennale tra il Governo e ogni singola Regione, al fine del congiunto coordinamento e realizzazione delle opere.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)