Deliberazione della Giunta Regionale 9 febbraio 2009, n. 16−10721

L.R. 34/2004. Programma pluriennale di intervento 2006/2008 − proroga del periodo di validita' del Programma e integrazione alle misure connesse all'asse 6 "Interventi anticiclici".

A relazione del Vicepresidente Peveraro e dell'Assessore Bairati:

Premesso che:

Il Programma pluriennale di intervento per le attività produttive (di seguito "Programma"), approvato con DGR n. 12−1874 del 28/12/2005 in attuazione della LR 34/2004, individua quale obiettivo strategico promuovere e migliorare la competitività del sistema e l'attrattività del territorio piemontese e quali obiettivi specifici prioritari, con riferimento alle PMI, il rafforzamento della struttura patrimoniale, gli investimenti innovativi, l'internazionalizzazione e il rafforzamento competitivo.

L'attuazione del Programma, approvato per il triennio 2006−2008, è effettivamente iniziata a partire dal 2007, anche a causa della necessità di dare prioritariamente esecuzione alle misure del POR, nonché della riduzione delle risorse disponibili derivanti dai vincoli posti dal rispetto del patto di stabilità, oltre che, più recentemente, dal rallentamento degli investimenti determinato dalla crisi economica e finanziaria.

Occorre considerare che, salva la necessità di prevedere nuove misure in funzione anticiclica, permangono sostanzialmente invariati le strategie e gli obiettivi che informano il Programma, la cui validità può quindi essere prorogata di un biennio, fino a quando verosimilmente non si renderà necessario apportare modifiche sostanziali in termini di priorità programmatiche e di Assi.

Per tenere tuttavia conto della grave crisi in cui versa l'economia mondiale e, di conseguenza. l'economia piemontese, si rende necessario, contestualmente alla proroga del periodo di validità del Programma, integrare quest'ultimo con misure in funzione anticiclica; per il perseguimento di tale obiettivo il Programma già prevede un apposito Asse (Asse 6), denominato appunto "Interventi anticiclici".

Nella fase attuale di pesante crisi finanziaria le PMI sono esposte in particolare al rischio di carenza o indisponibilità di credito bancario, per cui è fondamentale garantire la continuità dell' accesso ai finanziamenti, per contrastare gli effetti negativi sulle imprese e sui loro investimenti e le prevedibili ripercussioni di tali effetti sull'intero sistema, considerata l'importanza quantitativa e qualitativa delle PMI per l'economia piemontese.

La stessa UE ha riconosciuto la necessità e l'urgenza di interventi straordinari specifici, limitati nella durata, per fronteggiare la crisi, ed ha delineato il quadro di riferimento temporaneo per il sostegno all'accesso al finanziamento (comunicazione UE 2009/C 16/01 GUE del 22/01/09).

La Regione ha pertanto attivato un confronto con gli attori economici piemontesi per individuare uno strumento efficace e di rapida attivazione finalizzato a contrastare gli effetti della crisi, da sostenere con risorse regionali.

Per attenuare le difficoltà per le PMI si ritiene che l'impiego delle risorse regionali debba essere prioritariamente orientato a rimuovere gli ostacoli per l'accesso al credito tramite il rafforzamento del sistema di garanzia: si intende pertanto integrare le misure connesse all'asse 6 − Interventi anticiclici del citato Programma, con la previsione di un Fondo pubblico da attivare secondo le modalità più adatte, tra quelle previste dalla normativa vigente, a sbloccare ed agevolare i finanziamenti bancari alle imprese per superare la crisi di liquidità e non pregiudicare la ripresa degli investimenti.

Per garantire il coordinamento degli interventi pubblici ed evitare la duplicazione di strumenti e la dispersione di risorse, il Fondo sarà attivato con funzione transitoria, nelle more dell'operatività di analoghi interventi previsti a livello nazionale.

Acquisito il preventivo parere generale della Commissione consiliare competente nella seduta del 5.2.09.

La Giunta Regionale, con voti unanimi,

delibera

per le motivazioni di cui in premessa che integralmente e sostanzialmente si richiamano,

di prorogare al 31/12/2010 la validità del Programma pluriennale di intervento per le attività produttive, approvato con DGR n. 12−1874 del 28/12/2005;

di integrare il Programma mediante l'implementazione delle misure in funzione anticiclica, secondo quanto indicato nell'allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante, contenente la descrizione dell'Asse 6 "Interventi anticiclici" e la relativa tabella riepilogativa, che sostituiscono integralmente le precedenti nel citato Programma.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul BU della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato