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Bollettino Ufficiale n. 06 del 12 / 02 / 2009


Codice DA1412
D.D. 16 settembre 2008, n. 2036

LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84. Interventi di consolidamento movimenti franosi, sistemazioni idrauliche e di manutenzione idraulica dei corsi d'acqua di competenza regionale. Programma anno 2008. Impegno di Euro 7.680.920,00 sul Cap. 228576/2008 (Ass. n. 100592).

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di approvare il programma degli interventi di sistemazione idrogeologica e di manutenzione idraulica di cui agli allegati A) e B) parti integranti del presente atto, dell'importo complessivo di € 7.680.920,00 di cui € 6.020.920,00 per opere di consolidamento movimenti franosi e sistemazioni idrauliche ed € 1.660.000,00 per opere di manutenzione idraulica;

− di dare atto che i progetti di cui all'allegato B), riguardanti esclusivamente manutenzioni idrauliche rientranti nei disposti del D.P.R. del 14.03.1993 e della circolare del Presidente della Giunta Regionale del 15.05.1996 n. 8/EDE che non comportando alterazione permanente nello stato dei luoghi, non sono soggetti ad autorizzazione ai sensi dell'art. 12 della L.R. n. 20 del 03.04.1984 ed alle procedure di V.I.A. in quanto rientranti nelle esclusioni di cui all'allegato C) della L.R. n. 40/98;

di impegnare per far fronte alle obbligazioni derivanti dall'attuazione del programma in oggetto, la spesa di € 7.680.920,00 sul Cap. 228576/2008 (Ass. n. 100592);

di concedere il contributo necessario per la realizzazione delle opere di cui agli allegati A) e B) agli Enti Attuatori; erogando contestualmente, ai sensi della D.G.R. n. 83−1299 del 04/11/2005, l'anticipazione del 10% sul contributo stesso, al fine di consentire l'avvio della progettazione delle opere;

di erogare agli Enti Attuatori i successivi acconti nei termini indicati in premessa;

di stabilire che per la realizzazione degli interventi, ferma restando l'autonomia locale, gli Enti Attuatori dovranno seguire le procedure amministrative previste dalle Leggi Regionali e/o Statali ed attenersi nel contempo ai seguenti criteri tecnico−amministrativi:

le spese tecniche comprensive degli oneri prescritti dal D.lgs. n. 494/1996 e s.m.i. , degli incentivi di cui all'art. 92 del D.lgs. n. 163/2006, nonché degli oneri previdenziali di legge, saranno riconosciute all'Ente Attuatore nella misura massima del 15% , oneri fiscali esclusi, dell'importo a base d'asta comprensivo degli oneri per la sicurezza;

gli atti del progetto definitivo dovranno essere trasmessi entro 240 giorni dalla data del presente provvedimento al Settore Difesa Assetto Idrogeologico − Direzione Difesa del Suolo, muniti del parere preliminare della Struttura Tecnica Regionale costituita ai sensi della L.R. n. 6/2008 nonché di dichiarazione del Responsabile Unico del Procedimento, redatto ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, che attesti l'ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni idrauliche, ambientali ed in materia di vincolo idrogeologico nonché, ove prescritto, in materia antisismica ai sensi della L. n. 64/74, del D.P.R. 380/2001 e del D.M. 14/09/2005;

i progetti di opere idrauliche di cui all'allegato A) dovranno essere altresì sottoposti, ove prescritto, alla fase di verifica di impatto ambientale, così come disposto dall'art. 4 della L.R. n. 40/98;

i progetti di cui all'allegato B), riguardanti esclusivamente manutenzioni idrauliche rientranti nei disposti del D.P.R. del 14.03.1993 e della circolare del Presidente della Giunta Regionale del 15.05.1996 n. 8/EDE che non comportando alterazione permanente nello stato dei luoghi, non sono soggetti ad autorizzazione ai sensi dell'art. 12 della L.R. n. 20 del 03.04.1984 ed alle procedure di V.I.A. in quanto rientranti nelle esclusioni di cui all'allegato C) della L.R. n. 40/98.

La redazione di perizie di variante è consentita solo nei limiti e nei casi previsti dall'art. 132 del D.lgs. n. 162/2006

La richiesta di corresponsione del saldo finale del contributo dovrà  essere corredata da formale dichiarazione dell'Ente Attuatore di corrispondenza tra quanto progettato e quanto realizzato, al cui riguardo i Settori Decentrati competenti potranno effettuare verifiche a campione.

Nel caso che l'affidamento dei lavori non avvenga entro due anni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del presente provvedimento, questa Direzione valuterà  se procedere alla revoca del contributo concesso.

La presente determinazione sarà  pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Giovanni Ercole

Allegato

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