Bollettino Ufficiale n. 06 del 12 / 02 / 2009
ANNUNCI LEGALI
Comune di Rivoli (Torino)
Estratto di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 144 del 18/12/2008,di approvazione di piano di recupero di iniziativa privata di immobili di proprietà dei signori Cultraro e della società Cultraro e C. s.n.c. siti in via Giuseppe Mazzini 37− via Monte Grappa 26 Rivoli.
Omessa la premessa il Consiglio Comunale ha deliberato
- di dare atto che non sono prevenute osservazioni
- di dare atto che il Progetto di Piano di Recupero rispetto al progetto adottato ha subito alcune modifiche a seguito di parere della Commissione Regionale per la tutela dei Beni Ambientali e Culturali e che dette modifiche sono riportate schematicamente nella scheda di cui all'allegato A.
- di approvare il Progetto di Piano di Recupero ed il relativo schema di convenzione urbanistico− edilizia, ai sensi dell' art. 40 L.R. 56/77 e s.m.i., proposto dai signori Cultraro Barbara, Cultraro Paolo e società Cultraro e C. S.n.c. e costituito dai seguenti elaborati:
- schema di convenzione, allegato sotto la lettera A2 alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;
- Relazione tecnico−Illustrativa e Norme di Attuazione (elaborato denominato allegato A1).
- (TAV. n. 1) denominata "Estratto di mappa, di P.R.G.C., planimetria generale e documentazione fotografica" indicante la delimitazione del perimetro del lotto interessato dall'intervento, comprensivo di documentazione fotografica;
- (TAV. n. 2) denominata "Rilievo dello stato di fatto: 1) Piante, prospetti e sez. trasversale dei fabbricati oggetto di intervento edilizio. 2) Rilievo delle specie arboree" indicante il rilievo dei fabbricati oggetto di intervento;
- (TAV. n. º2A) denominata "documentazione fotografica integrativa, estesa agli edifici adiacenti e circostanti" nuova tavola richiesta dalla commissione regionale per una più estesa illustrazione dell'intorno;
- (TAV. n. 3) denominata "Tabelle dei calcoli con dimostrazione grafica delle consistenze edilizie esistenti ed in progetto, delle verifiche altezze medie dei locali sottotetto abitabili, nonchè le verifiche delle superfici finestrate e delle superfici destinate a parcheggio privato e cantine";
- (TAV. n. 4) denominata "Individuazione delle sagome esistenti ed in progetto, planimetria generale, sezione trasversale e prospetto su via Mazzini" recante le sovrapposizioni grafiche relative alle sagome del fabbricato esistente ed in progetto con comparazione al progetto adottato;
- (TAV.n. º5) denominata "Pianta p. interrato, p. terra, p. primo, p. sottotetto e della copertura relative al fabbricato in progetto" ;
- (TAV.n. 6) denominata "Prospetto su via Mazzini, verso il cortile interno, sezione trasversale e particolari costruttivi del fabbricato in progetto e dell'immobile esistente, Rendering fotografico" con sezioni, prospetti e particolari costruttivi indicanti le tipologie edilizie del fabbricato in progetto ed indicazioni degli interventi edilizi sull'immobile esistente;
- (TAV.n. 7) denominata "Comparazione delle proposte progettuali" nuova tavola di raffronto fra i prospetti del progetto adottato e di quello in approvazione;
- (TAV.n. 8) denominata "Rappresentazioni grafiche inerenti la costruzione in aderenza tra il fabbricato in progetto ed i fabbricati esistenti";
- dimostrazione grafica delle ombre proprie e portate, relative al fabbricato esistente ed in progetto (elaborato denominato allegato A3).
- di dare atto che le modifiche richieste dalla Commissione Regionale per la tutela dei Beni Ambientali e Culturali sono già state recepite nel progetto qui approvato;
- di dare atto che l'area e gli immobili interessati dall'intervento non sono soggetti a specifici vincoli di interesse storico−documentario−ambientale;
- di dare atto che il piano di recupero assumerà efficacia con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, della deliberazione comunale di approvazione, divenuta esecutiva ai sensi di legge;
- di dare mandato al Dirigente designato ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267 e s.m.i. − T.U. sull'Ordinamento degli Enti Locali e del vigente Statuto Comunale di stipulare la suddetta convenzione non appena predisposti gli atti necessari allo scopo, autorizzandolo ad introdurre nello schema elaborato, al momento della stipula, ogni opportuno elemento atto a correttamente identificare e/o descrivere gli immobili oggetto della convenzione, e ad apportare le eventuali modificazioni ed integrazioni formali ritenute necessarie ed opportune in fase di stipulazione dell'atto convenzionale;
- di autorizzare l'Ufficiale rogante ad apportare, con il comune assenso delle parti, eventuali modificazioni e/o integrazioni al testo convenzionale al fine di adattarlo a seguito delle possibili variazioni intercorse tra l'approvazione dello schema di convenzione e la sua stipula;
- di dare atto, che in alternativa al Permesso di Costruire, le opere oggetto di Piano di recupero potranno essere realizzate mediante Denuncia di Inizio Attività, sussistendo le prerogative di cui all'art. 22 comma 3 lettera b) del D.P.R. 06/06/2001 n. 380 .