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Bollettino Ufficiale n. 05 del 05 / 02 / 2009

CONCORSI


Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Torino

Concorso pubblico per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di n. 2 posti categoria D1 (riserva di n. 1 unità, ai sensi dell'art. 3, comma 94, della legge n. 244/2007 Finanziaria 2008) e n. 1 posto categoria D3.

Concorso pubblico per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di n. 1 unità di categoria D3, per la figura di psicologo.

N.B. Sulla busta contenente la domanda indicare quale riferimento: Bando n. 1.

Il Direttore dell'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, in esecuzione del decreto n. 144 del 30 dicembre 2008,

rende noto

che è indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di n. 1 unità di categoria D3 in possesso del Diploma di Laurea, vacante nella dotazione organica dell'A.R.A.I. − Regione Piemonte, per il profilo professionale di "psicologo", da adibire alle attività di cui all'allegato 1.1 del presente bando.

Il bando è rivolto a donne e uomini (legge 903/77).

L'ammissione al concorso pubblico e l'espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.

Articolo 1
Requisiti di ammissione

Per essere ammessi i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

  1. diploma di Laurea Magistrale in "Psicologia" ( LM 51);
  2. specializzazione post − universitaria in psicoterapia;
  3. iscrizione all'albo degli psicologi;
  4. esperienza lavorativa e competenza maturata e documentata almeno triennale (in coerenza a quanto indicato all'art. 5 − allegato A − Delibera n. 13/2008/SG del 28.10.2008 della Presidenza del Consiglio dei Ministri), con istituzioni pubbliche e/o soggetti privati, operanti nell'ambito delle problematiche familiari di coppia e dell'età evolutiva, nonché specificatamente nel campo delle adozioni nazionali ed internazionali;
  5. cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia) ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione Europea;
  6. godimento dei diritti politici;
  7. non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all'impiego pubblico;
  8. idoneità fisica all'impiego;
  9. essere in regola con le leggi sul reclutamento militare.

Possono partecipare al concorso anche i cittadini, di entrambi i sessi, degli Stati membri dell'Unione Europea, ai sensi dell'art. 3 del D.P.C.M. 7/2/1994, n. 174 e dell'art. 38, comma 1 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165. A tal fine essi devono:

− godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

− essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

− avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Articolo 2
Presentazione delle domande

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R. a: "Agenzia regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, Via Cernaia n. 2 − 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza fa fede la data del timbro dell'Ufficio Postale accettante. L'amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Nella domanda di ammissione il candidato − consapevole che in caso di falsa dichiarazione, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice Penale e che, ai sensi dell'art. 75 del citato D.P.R. n. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto con la dichiarazione non veritiera − deve dichiarare sotto la propria responsabilità:

  1. cognome e nome;
  2. di essere cittadino italiano (o di essere in possesso del titolo di equiparazione);
  3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);
  4. di non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all'impiego pubblico;
  5. di non avere procedimenti penali pendenti (ovvero gli eventuali carichi pendenti);
  6. di essere fisicamente idoneo all'impiego;
  7. di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del D.P.R. n. 3/1957;
  8. il possesso del titolo di studio di cui all'art. 1 lettera a) indicando la Facoltà, l'Università, la sede e l'anno di conseguimento;
  9. il possesso della specializzazione post universitaria, indicando la Facoltà, l'Università, la sede e l'anno di conseguimento;
  10. l'iscrizione all'albo degli psicologi indicando la città nella quale è iscritto;
  11. l'esperienza lavorativa di cui all'art. 1 lettera d);
  12. (esclusivamente per i candidati di sesso maschile) la posizione riguardo agli obblighi militari;
  13. codice fiscale;
  14. luogo e data di nascita;
  15. la residenza;
  16. il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza;
  17. i titoli valutabili;
  18. l'eventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99, indicando la categoria di appartenenza;

l'eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito di cui all'art. 10 del Regolamento dell'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali per l'accesso all'impiego, approvato con deliberazione n. 19 del 18/03/2003.

Alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione dalla procedura, la copia fotostatica, in carta semplice, di un documento di identità in corso di validità.

Ai sensi della legge 104/92 i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso a pena di decadenza del beneficio, dell'eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché dell'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova.

La domanda deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l'allegato 1.3 al presente bando che sarà reperibile:

− presso la sede dell'Agenzia − Via Cernaia n. 2, Torino (dalle ore 9.00 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì);

Per i cittadini di uno Stato membro dell'Unione Europea i certificati rilasciati dalla competente Autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresì essere legalizzati dalle competenti Autorità Consolari Italiane.

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.

Articolo 3
Motivi di esclusione

Non vengono prese in considerazione le domande:

a) non sottoscritte;

b) spedite oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;

c) di coloro che non hanno allegato la copia fotostatica, in carta semplice, di un documento di identità in corso di validità;

d) di coloro che non sono in possesso dei requisiti previsti dall'art. 1 del presente bando;

e) di coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo;

f) di coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del D.P.R. n. 3/1957;

g) non complete delle dichiarazioni previste dalla lettera a) alla lettera k) dell'art. 2 del presente bando;

h) pervenute all'Agenzia, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, oltre il ventesimo giorno successivo al termine dei 30 giorni sopraccitato.

Articolo 4
Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice del concorso, composta ai sensi dell'art. 15 del Regolamento per l'accesso all'impiego approvato con deliberazione n. 19 del 18/3/2003, verrà nominata con successivo provvedimento di competenza del Direttore Generale. La Commissione stessa decide circa l'ammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove selettive e al giudizio sulle stesse; procede alla valutazione dei titoli di merito attribuendo ad essi il relativo punteggio e formula la graduatoria finale, con l'osservanza delle disposizioni vigenti in materia di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie, come previsto dal Regolamento per l'accesso all'impiego sopra citato.

Articolo 5
Valutazione delle prove d'esame − Titoli valutabili

Per la valutazione delle prove d'esame la Commissione esaminatrice si attiene ai seguenti criteri:

su un totale di 180 punti la ripartizione è la seguente:

− prova scritta punti 60

− colloquio punti 60

− titoli di merito punti 60

I titoli di merito verranno valutati dopo lo svolgimento delle prove scritte, prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati e sarà reso noto agli interessati prima dello svolgimento delle prove orali; i 60 punti per la valutazione dei titoli di merito sono così ripartiti:

− 24 punti per anno (punti 2 per mese) per esperienze lavorative, diverse da rapporti di lavoro a tempo determinato e consulenze, svolte presso l'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, nel periodo intercorso tra il 01/01/2006 e la data di pubblicazione del presente bando, fino ad un max di 60 punti;

− 18 punti per anno (punti 1,5 per mese) per esperienze lavorative di consulenza, ed in ogni caso diverse da rapporti di lavoro a tempo determinato e contratti di collaborazione a carattere coordinato e continuativo, presso l'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, nel periodo intercorso tra il 01/01/2006 e la data di pubblicazione del presente bando, fino ad un max di 45 punti.

Le frazioni superiori a 15 giorni vengono conteggiate a mese intero, quelle pari o inferiori a 15 giorni vengono trascurate.

Non vengono presi in considerazione altri titoli non previsti dal bando.

Articolo 6
Prova preselettiva − Prove d'esame

Qualora i candidati che presentano domanda di partecipazione siano in numero superiore a 100 le prove d'esame possono essere precedute da una prova preselettiva alla quale sono ammessi tutti i candidati che hanno presentato domanda sottoscritta e nei termini, corredata dalla copia fotostatica −in carta semplice− di un documento di identità in corso di validità, con riserva di accertamento dei requisiti previsti dal presente bando. La prova preselettiva consisterà nella somministrazione di un questionario contenente domande con risposte multiple prefissate, mirato ad accertare il possesso di idonea conoscenza di base nelle materie d'esame indicate nell'Allegato 1.5 che forma parte integrante del presente bando.

In base all'esito di tale prova viene predisposto l'elenco dei partecipanti che comprende coloro che hanno ottenuto una votazione di almeno 42/60. Sono ammessi alle prove d'esame i primi 40 candidati meglio classificati (tale numero sarà integrato da tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del 40º candidato), verificato il possesso dei requisiti previsti dall'art. 1 del presente bando.

Il diario e la sede delle prove d'esame sono fissati dalla Commissione esaminatrice.

L'assenza dall'eventuale prova preselettiva o dalle prove d'esame è considerata come rinuncia alla partecipazione al concorso.

L'ammissione alla prova scritta, con un termine minimo di preavviso di almeno 15 giorni, o l'esclusione dalla procedura di cui al presente bando verrà comunicata tramite raccomandata A.R.

Le prove d'esame consistono in una prova scritta e in una prova orale così come indicato nell'allegato 1.5 che forma parte integrante del presente bando.

Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto una votazione di almeno 42/60 nella prova scritta.

Ai candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dell'avvenuta ammissione, con l'indicazione del voto riportato nella prova scritta e l'eventuale punteggio dei titoli di merito.

Il calendario della prova orale è reso noto almeno 15 giorni prima della prova stessa.

Il colloquio deve svolgersi in un'aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 42/60; al termine di ogni seduta la Commissione esaminatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita; l'elenco previa sottoscrizione del Presidente e del Segretario della Commissione è affisso presso la sede d'esame.

Articolo 7
Graduatoria finale:
formulazione − criterio di utilizzo − validità

La graduatoria finale è formulata sommando alla valutazione degli eventuali titoli di merito il punteggio conseguito nella prova scritta e nel colloquio.

A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all'allegato 1.4 del presente bando.

A parità di merito e di titoli, ai sensi dell'art. 10 del Regolamento per l'accesso all'impiego approvato con deliberazione del direttore generale n. 19 del 18/03/2003, la preferenza è determinata dalla minore età.

La graduatoria sarà utilizzata sulla base delle esigenze dell'Amministrazione ed avrà validità triennale a decorrere dalla data di pubblicazione.

Ai sensi dell'art. 24 del "Regolamento per l'accesso all'impiego" emanato con deliberazione del direttore generale n. 19 del 18/03/2003, la graduatoria approvata è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte; dalla data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative della medesima.

Articolo 8
Assunzione in servizio

Il personale utilmente inserito nella graduatoria è tenuto a prendere servizio nella data indicata dall'Amministrazione, senza alcuna possibilità di differimento dell'inizio della prestazione lavorativa, ad esclusione dei casi previsti dalla legge, e ad accettare la sede di servizio assegnata.

L'Amministrazione effettuerà le chiamate, a mezzo raccomandata A.R. o telegramma, per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, previo accertamento dei requisiti previsti dal presente avviso, compatibilmente con i vincoli derivanti da disposizioni di legge riferite alle assunzioni.

All'atto dell'assunzione gli interessati devono produrre:

− dichiarazione sostitutiva di certificazioni, di cui al D.P.R. 445 del 28.12.2000, attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;

− dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di cui al D.P.R. 445 del 28.12.2000, relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi.

Per il periodo di prova si osservano le disposizioni previste dal C.C.N.L. del personale non dirigente del comparto Regioni ed Autonomie Locali.

Articolo 9
Trattamento economico, previdenziale ed assistenziale

A seguito dell'assunzione, è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria D3 previsto dalla normativa vigente.

Ai fini previdenziali ed assistenziali, i neo assunti a tempo indeterminato sono iscritti al I.N.P.D.A.P. Gestione Autonoma C.P.D.E.L. e Gestione Autonoma I.N.A.D.E.L..

Articolo 10
Accertamento della veridicità delle dichiarazioni

Ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000, l'Amministrazione ha facoltà di accertare d'ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai cittadini. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.

Articolo 11
Informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003

Ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 196/2003, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso l'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all'art. 7 del medesimo decreto che possono essere fatti valere nei confronti del Direttore dell'Agenzia stessa.

Articolo 12
Pubblicità del bando di concorso

Del presente bando viene data notizia mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 13
Accesso agli atti

L'art. 27 comma 2, del Regolamento dell'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali per l'accesso all'impiego − approvato con deliberazione n. 19 del 18/03/2003 − dispone, in analogia a quanto previsto dall'art. 7, comma 6, del regolamento per l'attuazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi promulgato con D.P.G.R. n. 652/95, che l'accesso agli atti è differito sino all'approvazione della graduatoria l'accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione esaminatrice relativi all'ammissione alla prova.

Articolo 14
Norme di rinvio

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al Regolamento per l'accesso all'impiego regionale approvato con deliberazione n. 19 del 18 marzo 2003 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 27 marzo 2003, nonché alle disposizioni contenute nella Legge 125/91 sulle pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro.

La partecipazione al concorso comporta l'esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

Allegato 1.1

Profilo professionale

"Psicologo presso l'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali"

Provvede nell'ambito della specifica competenza professionale e delle funzioni proprie della qualifica rivestita a svolgere l'attività di informazione e formazione delle coppie aspiranti all'adozione internazionale per la materia di competenza; offre un sostegno alle coppie che conferiscono l'incarico all'A.R.A.I. sia durante l'attesa, sia durante l'abbinamento con il minore, offre altresì un supporto psicologico alle coppie all'estero. Gestisce gli incontri post adottivi con il nuovo nucleo familiare e redige le relazioni di "follow up" da inviare alle Autorità Centrali Estere per monitorare la situazione del minore adottato.

Può effettuare, qualora il Direttore dell'Agenzia Regionale lo ritenga necessario, missioni in Italia e/o all'estero.

Deve essere in grado di utilizzare metodi quantitativi di analisi, con capacità di utilizzo di programmi di calcolo e data base su personal computer e con buona conoscenza di una lingua straniera.

Competono altresì, in via complementare, i compiti accessori antecedenti, concorrenti e susseguenti alle attività sopra elencate.

Requisiti di accesso:

Inquadramento nella categoria D3.

Allegato 1.2

CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI A N. 1 POSTO DI CATEGORIA D3 PER IL PROFILO PROFESSIONALE DI:

"PSICOLOGO"

PRESSO L'AGENZIA REGIONALE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI

COGNOME E NOME:

ELENCO DEI DOCUMENTI ALLEGATI:

(In caso di mancato utilizzo barrare lo spazio)

Data
Firma

Allegato 1.3

AGENZIA REGIONALE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI − REGIONE PIEMONTE

CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI A N. 1 POSTO DI CATEGORIA D3 PER IL PROFILO PROFESSIONALE DI:

"PSICOLOGO"

PRESSO L'AGENZIA REGIONALE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI

Domanda di ammissione

COGNOME E NOME:

N.B. La domanda deve essere inoltrata esclusivamente a mezzo raccomandata A.R. a: Agenzia regionale per le adozioni internazionali − Via Cernaia n. 2 − 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Sulla busta indicare quale riferimento: BANDO n. 1

Concorso pubblico approvato con Decreto del Direttore Generale n. ____ del ;

Il/La sottoscritt chiede di essere ammess __
al Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di categoria D3, per il profilo professionale di "Psicologo", indetto con Decreto del Direttore Generale dell'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali n. _____ del __________;

Dichiara, sotto la propria responsabilità:

a) di essere nat _ a __________________________
prov. _____ il ___________________;

b) di risiedere a _______________ prov. ________
via _________________________________________;

c) di essere in possesso del diploma di laurea ______ conseguito presso ____________ il __________

d) di essere in possesso della specializzazione post universitaria in _________ conseguita presso ________
in data ___________;

e) di essere iscritt_ presso l'albo degli psicologi
di ___________________________ dall'anno _______;

f) di essere in possesso di un'esperienza e competenza maturata e documentata almeno triennale,
presso ___________________________, operante nell'ambito delle problematiche familiari di coppia e dell'età evolutiva, nonché specificatamente nel campo delle adozioni nazionali ed internazionali
dal ____________ al ____________ per un periodo complessivo di ____________________;

g) di possedere una buona conoscenza della lingua straniera _______________________________ (indicare tra inglese, francese, spagnolo, portoghese o russo);

h) di possedere una conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (word − excel);

i) di aver prestato servizio presso la seguente Pubblica Amministrazione ___________________ e di aver risolto tale rapporto di lavoro per la seguente causa ___;

k) di essere cittadin __ italian __ (ovvero di essere in possesso del seguente requisito sostitutivo della cittadinanza italiana _______________________________);

l) di essere iscritt__ nelle liste elettorali del Comune di _______ (ovvero di non essere iscritto per i seguenti motivi ________________________________);

m) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti (ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali ___________________

n) di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari ________ _______________ (solo per i candidati di sesso maschile)

o) di non essere stat _ destituit _ o licenziat _ dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero di non esere stat _ dichiarat _ decadut _

Dichiara altresì di essere in possesso:

p) dei seguenti titoli di preferenza, di cui agli artt. 2 e 7 del bando di concorso: _______________________;

q) ai sensi delle disposizioni del bando di concorso per quanto riguarda i candidati portatori di handicap dichiara quanto segue: _______________________

Comunica inoltre il recapito al quale dovranno essere inviate le comunicazioni

r) Cognome e nome _______________________

c/o _________ Via _________ n. _____ C.A.P. ______________ Città _____________ (Provincia ______)

n. telefonico _____

Dichiara altresì di avere preso visione di tutte le clausole del bando e delle condizioni di ammissione al concorso.

Data

FIRMA

Allegato 1.4

Titoli di preferenza

A parità di merito, i titoli di preferenza sono:

  1. gli insigniti di medaglia al valor militare;
  2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
  3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
  4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
  5. gli orfani di guerra;
  6. gli orfani per fatto di guerra;
  7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
  8. i feriti in combattimento;
  9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
  10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
  11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
  12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore del pubblico e del privato;
  13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
  14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
  15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
  16. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso;
  17. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
  18. gli invalidi ed i mutilati civili;
  19. militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

Ai sensi dell'art. 3, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall'art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998 n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove d'esame, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane d'età.

N.B.:

Allegato 1.5

Materie delle prove d'esame

Concorso pubblico per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di n. 2 unità di categoria D1 in possesso del Diploma di Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici (L − 14), con applicazione della riserva di n. 1 unità, ai sensi dell'art. 3, comma 94, della legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008).

N.B. Sulla busta contenente la domanda indicare quale riferimento: Bando n. 2

Il Direttore dell'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, in esecuzione del decreto n. 144 del 30 dicembre 2008,

rende noto

che è indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di n. 2 unità di categoria D1 in possesso del Diploma di Laurea, con applicazione della riserva di n. 1 unità dei posti, ai sensi dell'art. 3, comma 94, della legge n. 244/2007, vacanti nella dotazione organica dell'A.R.A.I. − Regione Piemonte, per il profilo professionale di "istruttore addetto ad attività amministrative", da adibire alle attività di cui all'allegato 2.1 del presente bando.

Il bando è rivolto a donne e uomini (legge 903/77).

L'ammissione al concorso e l'espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.

Articolo 1
Requisiti di ammissione

Per essere ammessi i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

  1. diploma di Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici (L − 14) o titoli equipollenti;
  2. esperienza lavorativa comprovata almeno triennale, con istituzioni pubbliche e/o soggetti privati, operanti nei settori preposti alle adozioni internazionali e/o alla realizzazione della cooperazione internazionale a favore dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (in coerenza a quanto indicato all'art. 5 allegato A della Delibera n. 13/2008/SG del 28/10/2008 della Presidenza del Consiglio dei Ministri − Commissione per le Adozioni Internazionali);
  3. cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia) ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione Europea;
  4. godimento dei diritti politici;
  5. non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all'impiego pubblico;
  6. idoneità fisica all'impiego;
  7. essere in regola con le leggi sul reclutamento militare.

Possono partecipare al concorso anche i cittadini, di entrambi i sessi, degli Stati membri dell'Unione Europea, ai sensi dell'art. 3 del D.P.C.M. 7/2/1994, n. 174 e dell'art. 38, comma 1 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165. A tal fine essi devono:

− godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

− essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

− avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Articolo 2
Presentazione delle domande

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R. a: "Agenzia regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, Via Cernaia n. 2 − 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza fa fede la data del timbro dell'Ufficio Postale accettante. L'amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Nella domanda di ammissione il candidato − consapevole che in caso di falsa dichiarazione, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice Penale e che, ai sensi dell'art. 75 del citato D.P.R. n. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto con la dichiarazione non veritiera − deve dichiarare sotto la propria responsabilità:

a) cognome e nome;

b) di essere cittadino italiano (o di essere in possesso del titolo di equiparazione);

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

d) di non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all'impiego pubblico;

e) di non avere procedimenti penali pendenti (ovvero gli eventuali carichi pendenti);

f) di essere fisicamente idoneo all'impiego;

g) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del D.P.R. n. 3/1957;

h) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 1 lettera a) indicando la Facoltà, l'Università, la sede e l'anno di conseguimento;

i) l'esperienza lavorativa di cui all'art. 1 lettera b);

j) (esclusivamente per i candidati di sesso maschile) la posizione riguardo agli obblighi militari;

k) codice fiscale;

l) luogo e data di nascita;

m) la residenza;

n) il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza;

o) il possesso del requisito richiesto per l'applicazione della riserva di n. 1 unità, ai sensi dell'art. 3 − comma 94 − legge 244/2007;

p) i titoli valutabili;

q) l'eventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99, indicando la categoria di appartenenza;

r) l'eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito di cui agli artt. 9 e 10 del Regolamento dell'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali per l'accesso all'impiego, approvato con deliberazione n. 19 del 18/03/2003.

Alla domanda deve essere allegata, a pena di esclusione dalla procedura, la copia fotostatica, in carta semplice, di un documento di identità in corso di validità.

Ai sensi della legge 104/92 i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, a pena di decadenza del beneficio, dell'eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché dell'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova.

La domanda deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l'allegato 2.3 al presente bando che sarà reperibile:

− la sede dell'Agenzia − Via Cernaia n. 2, Torino (dalle ore 9.00 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì);

Per i cittadini di uno Stato membro dell'Unione Europea i certificati rilasciati dalla competente Autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresì essere legalizzati dalle competenti Autorità Consolari Italiane.

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.

Articolo 3
Motivi di esclusione

Non vengono prese in considerazione le domande:

a) non sottoscritte;

b) spedite oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;

c) di coloro che non hanno allegato la copia fotostatica, in carta semplice, di un documento di identità in corso di validità;

d) di coloro che non sono in possesso dei requisiti previsti dall'art. 1 del presente bando;

e) di coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo;

f) di coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del D.P.R. n. 3/1957;

g) non complete delle dichiarazioni previste dalla lettera a) alla lettera i) dell'art. 2 del presente bando;

h) pervenute all'Agenzia, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, oltre il ventesimo giorno successivo al termine dei 30 giorni sopraccitato.

Articolo 4
Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice del concorso, composta ai sensi dell'art. 15 del Regolamento per l'accesso all'impiego approvato con deliberazione n. 19 del 18/3/2003, verrà nominata con successivo provvedimento di competenza del Direttore Generale. La Commissione stessa decide circa l'ammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove selettive e al giudizio sulle stesse; procede alla valutazione dei titoli di merito attribuendo ad essi il relativo punteggio e formula la graduatoria finale, con l'osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza o di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie, come previsto dal Regolamento per l'accesso all'impiego sopra citato.

Articolo 5
Riserva dei posti

E' prevista l'applicazione della riserva di uno dei due posti, come previsto dall'art. 3, comma 94, della Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008), per gli idonei inseriti nella graduatoria finale che risulteranno in possesso del seguente requisito:

aver stipulato uno o più contratti di collaborazione coordinata e continuativa presso l'A.R.A.I. − Regione Piemonte, in essere alla data di entrata in vigore della legge Finanziaria 2008, per una durata complessiva di almeno tre anni nel quinquennio antecedente la data del 28.9.2007.

Articolo 6
Valutazione delle prove d'esame − Titoli valutabili

Per la valutazione delle prove d'esame la Commissione esaminatrice si attiene ai seguenti criteri:

su un totale di 180 punti la ripartizione è la seguente:

− prova scritta punti 60

− colloquio punti 60

− titoli di merito punti 60

I titoli di merito verranno valutati dopo lo svolgimento delle prove scritte, prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati e sarà reso noto agli interessati prima dello svolgimento delle prove orali; i 60 punti per la valutazione dei titoli di merito sono così ripartiti:

− 24 punti per anno (punti 2 per mese) per esperienze lavorative, diverse da rapporti di lavoro a tempo determinato e consulenze, svolte presso l'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, nella categoria cui si riferisce la selezione, nel periodo intercorso tra il 01/01/2006 e la data di pubblicazione del presente bando, fino ad un max di 60 punti;

− 18 punti per anno (punti 1,5 per mese) per esperienze lavorative, diverse da rapporti di lavoro a tempo determinato e contratti di collaborazione a carattere coordinato e continuativo, presso l'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, nella categoria cui si riferisce la selezione, nel periodo intercorso tra il 01/01/2006 e la data di pubblicazione del presente bando, fino ad un max di 45 punti.

I periodi riferiti a uno o più contratti di collaborazione coordinata e continuativa con l'A.R.A.I. − Regione Piemonte, per una durata complessiva di tre anni ed utili per l'applicazione della riserva di cui all'art. 5 del presente bando, non vengono conteggiati tra i titoli di merito.

Le frazioni superiori a 15 giorni vengono conteggiate a mese intero, quelle pari o inferiori a 15 giorni vengono trascurate.

Non vengono presi in considerazione altri titoli non previsti dal bando.

Articolo 7
Prova preselettiva − Prove d'esame

Qualora i candidati che presentano domanda di partecipazione siano in numero superiore a 100 le prove d'esame possono essere precedute da una prova preselettiva alla quale sono ammessi tutti i candidati che hanno presentato domanda sottoscritta e nei termini, corredata dalla copia fotostatica −in carta semplice− di un documento di identità in corso di validità, con riserva di accertamento dei requisiti previsti dal presente bando. La prova preselettiva consisterà nella somministrazione di un questionario contenente domande con risposte multiple prefissate, mirato ad accertare il possesso di idonea conoscenza di base nelle materie d'esame indicate nell'Allegato 2.5 che forma parte integrante del presente bando.

In base all'esito di tale prova viene predisposto l'elenco dei partecipanti che comprende coloro che hanno ottenuto una votazione di almeno 42/60. Sono ammessi alle prove d'esame i primi 40 candidati meglio classificati (tale numero sarà integrato da tutti coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio del 40º candidato), verificato il possesso dei requisiti previsti dall'art. 1 del presente bando.

Il diario e la sede delle prove d'esame sono fissati dalla Commissione esaminatrice.

L'assenza dall'eventuale prova preselettiva o dalle prove d'esame è considerata come rinuncia alla partecipazione al concorso.

L'ammissione alla prova scritta, con un termine minimo di preavviso di almeno 15 giorni, o l'esclusione dalla procedura di cui al presente bando verrà comunicata tramite raccomandata A.R.

Le prove d'esame consistono in una prova scritta e in una prova orale così come indicato nell'allegato 2.5 che forma parte integrante del presente bando.

Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto una votazione di almeno 42/60 nella prova scritta.

Ai candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dell'avvenuta ammissione, con l'indicazione del voto riportato nella prova scritta e l'eventuale punteggio dei titoli di merito.

Il calendario della prova orale è reso noto almeno 15 giorni prima della prova stessa.

Il colloquio deve svolgersi in un'aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 42/60; al termine di ogni seduta la Commissione esaminatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita; l'elenco previa sottoscrizione del Presidente e del Segretario della Commissione è affisso presso la sede d'esame.

Articolo 8
Graduatoria finale:
formulazione − criterio di utilizzo − validità

La graduatoria finale è formulata sommando alla valutazione degli eventuali titoli di merito il punteggio conseguito nella prova scritta e nel colloquio.

A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all'allegato 2.4 del presente bando.

A parità di merito e di titoli, ai sensi dell'art. 10 del Regolamento per l'accesso all'impiego approvato con deliberazione del direttore generale n. 19 del 18/03/2003, la preferenza è determinata dalla minore età.

Per l'applicazione della riserva di una unità, prevista dall'art. 5 del presente avviso la Commissione esaminatrice redigendo la graduatoria finale di merito indicherà, a fianco del nominativo di ciascun candidato che ne abbia diritto, l'applicazione della riserva di che trattasi.

La graduatoria sarà utilizzata sulla base delle esigenze dell'Amministrazione ed avrà validità triennale a decorrere dalla data di pubblicazione.

Ai sensi dell'art. 24 del "Regolamento per l'accesso all'impiego" emanato con deliberazione del direttore generale n. 19 del 18/03/2003, la graduatoria approvata è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte; dalla data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative della medesima.

Articolo 9
Assunzione in servizio

Il personale utilmente inserito nella graduatoria è tenuto a prendere servizio nella data indicata dall'Amministrazione, senza alcuna possibilità di differimento dell'inizio della prestazione lavorativa, ad esclusione dei casi previsti dalla legge, e ad accettare la sede di servizio assegnata.

L'Amministrazione effettuerà le chiamate, a mezzo raccomandata A.R. o telegramma, per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, previo accertamento dei requisiti previsti dal presente avviso, compatibilmente con i vincoli derivanti da disposizioni di legge riferite alle assunzioni.

All'atto dell'assunzione gli interessati devono produrre:

− dichiarazione sostitutiva di certificazioni, di cui al D.P.R. 445 del 28.12.2000, attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;

− dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di cui al D.P.R. 445 del 28.12.2000, relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi.

Per il periodo di prova si osservano le disposizioni previste dal C.C.N.L. del personale non dirigente del comparto Regioni ed Autonomie Locali.

Articolo 10
Trattamento economico, previdenziale ed assistenziale

A seguito dell'assunzione, è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria D1 previsto dalla normativa vigente.

Ai fini previdenziali ed assistenziali, i neo assunti a tempo indeterminato sono iscritti al I.N.P.D.A.P. Gestione Autonoma C.P.D.E.L. e Gestione Autonoma I.N.A.D.E.L..

Articolo 11
Accertamento della veridicità delle dichiarazioni

Ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000, l'Amministrazione ha facoltà di accertare d'ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai cittadini. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.

Articolo 12
Informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003

Ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 196/2003, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso l'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali − Regione Piemonte, per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all'art. 7 del medesimo decreto che possono essere fatti valere nei confronti del Direttore dell'Agenzia stessa.

Articolo 13
Pubblicità del bando di concorso

Del presente bando viene data notizia mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 14
Accesso agli atti

L'art. 27 comma 2, del Regolamento dell'Agenzia Regionale per le Adozioni Internazionali per l'accesso all'impiego − approvato con deliberazione n. 19 del 18/03/2003 − dispone, in analogia a quanto previsto dall'art. 7, comma 6, del regolamento per l'attuazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi promulgato con D.P.G.R. n. 652/95, che l'accesso agli atti è differito sino all'approvazione della graduatoria l'accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione esaminatrice relativi all'ammissione alla prova.

Articolo 15
Norme di rinvio

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al Regolamento per l'accesso all'impiego regionale approvato con deliberazione n. 19 del 18 marzo 2003 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 13 del 27 marzo 2003, nonché alle disposizioni contenute nella Legge 125/91 sulle pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro.

La partecipazione al concorso comporta l'esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

Allegato 2.1

Profilo professionale

"Istruttore addetto ad attività amministrativa" presso l'Agenzia regionale per le adozioni internazionali:

Provvede nell'ambito della specifica competenza professionale e delle funzioni proprie della qualifica rivestita a svolgere l'attività di gestione delle procedure in relazione all'attività amministrativa e di verifica formale degli atti con particolare riferimento all'istituto dell'adozione internazionale, nonché in materia di cooperazione internazionale a favore dell'infanzia in stato di difficoltà.

Deve essere in grado di utilizzare metodi quantitativi di analisi, con capacità di utilizzo di programmi di calcolo e data base su personal computer e con buona conoscenza di una lingua straniera.

Può effettuare, qualora il Direttore dell'Agenzia Regionale lo ritenga necessario, missioni in Italia e/o all'estero.

Competono altresì, in via complementare, i compiti accessori antecedenti concorrenti e susseguenti alle attività sopra elencate.

Requisiti di accesso:

Inquadramento nella categoria D1.

Allegato 2.2

CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI A N. 2 POSTI DI CATEGORIA D1 (di cui n. 1 posto riservato ai sensi della Legge Finanziaria 2008) PER IL PROFILO PROFESSIONALE DI:

"ISTRUTTORE ADDETTO AD ATTIVITA' AMMINISTRATIVA"

PRESSO L'AGENZIA REGIONALE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI

COGNOME E NOME:

ELENCO DEI DOCUMENTI ALLEGATI:

(In caso di mancato utilizzo barrare lo spazio)

Data

FIRMA

Allegato 2.3

AGENZIA REGIONALE PER LEADOZIONI INTERNAZIONALI − REGIONE PIEMONTE

CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI A N. 2 POSTI DI CATEGORIA D1 (di cui n. 1 posto riservato ai sensi della Legge Finanziaria 2008) PER IL PROFILO PROFESSIONALE DI:

"ISTRUTTORE ADDETTO AD ATTIVITA' AMMINISTRATIVA"

PRESSO L'AGENZIA REGIONALE PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI

Domanda di ammissione

COGNOME E NOME:

N.B. La domanda deve essere inoltrata esclusivamente a mezzo raccomandata A.R. a: Agenzia regionale per le adozioni internazionali − Via Cernaia n. 2 − 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Sulla busta indicare quale riferimento: BANDO n. 2

Concorso pubblico approvato con

Decreto del Direttore Generale n. del ______;

Il/La sottoscritt chiede di
essere ammess __ al Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 2 posti di categoria D1 (di cui n. 1 posto riservato ai sensi della legge Finanziaria 2008), per il profilo professionale di "Istruttore addetto ad attività amministrativa", indetto con Decreto del Direttore Generale dell'Agenzia per le adozioni internazionali n. __ del _____________;

Dichiara, sotto la propria responsabilità:

a) di essere nat_ a ______________________ prov. ____
il ___________________

b) di risiedere a _____________________ prov. ____
via __________________________________________

c) di essere in possesso del diploma di laurea _______
conseguito presso ______________________________
il ___________________

d) di essere in possesso di un'esperienza lavorativa comprovata almeno triennale, presso___________, operante nei settori preposti alla realizzazione delle politiche sociali per i minori e/o alle adozioni internazionali e/o della cooperazione a favore dei minori e/o alla tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
dal ___________________ al ______________________ per un periodo complessivo di ____________________;

e) di possedere una buona conoscenza della lingua straniera _________________________ (indicare tra inglese, francese, spagnolo, portoghese, russo);

f) di possedere una conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (word − excel);

g) di aver prestato servizio presso la seguente Pubblica Amministrazione _______________________________

e di aver risolto tale rapporto di lavoro per la seguente causa ________________________________________

h) di essere cittadin _ italian _ (ovvero di essere in possesso del seguente requisito sostitutivo della cittadinanza italiana ______________________________________)

i) di essere iscritt __ nelle liste elettorali del Comune di _________________________________ (ovvero di non essere iscritto per i seguenti motivi ____________)

j) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti (ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali _____________ − da indicarsi anche se sia stato concesso indulto, amnistia, condono o perdono giudiziale − ovvero i seguenti incarichi
pendenti ______________________________________

k) di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari _____________________
(solo per i candidati di sesso maschile)

l) di non essere stat _ destituit _ o licenziat _ dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero di non esere stat _ dichiarat _ decadut _

Dichiara altresì di essere in possesso:

m) dei seguenti titoli per la riserva e di preferenza, di cui agli artt. 2, 5 e 8 del bando di concorso: _____________

n) ai sensi delle disposizioni del bando di concorso per quanto riguarda i candidati portatori di handicap dichiara quanto segue: _________________________

Comunica inoltre il recapito al quale dovranno essere inviate le comunicazioni

o) Cognome e nome ___________________________

c/o _____________ Via _____________ n. _____ CAP__________ Città _______(Provincia ______) n. telefonico _____________________________

Dichiara altresì di avere preso visione di tutte le clausole del bando e delle condizioni di ammissione al concorso.

Data

FIRMA

Allegato 2.4

Titoli di preferenza

A parità di merito, i titoli di preferenza sono:

  1. gli insigniti di medaglia al valor militare;
  2. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
  3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
  4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
  5. gli orfani di guerra;
  6. gli orfani per fatto di guerra;
  7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
  8. i feriti in combattimento;
  9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
  10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
  11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
  12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore del pubblico e del privato;
  13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
  14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
  15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
  16. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso;
  17. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
  18. gli invalidi ed i mutilati civili;
  19. militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

Ai sensi dell'art. 3, comma 7, Legge 15.5.1997, n. 127 così come modificato ed integrato dall'art. 2, comma 9, Legge 16.6.1998 n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove d'esame, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane d'età.

N.B.:

− per i punti 5), 6), 7), 10), 11), 12), 13), 14) e 15) occorre allegare documentazione da cui risulti il grado di parentela;

− per il punto 17) i figli devono essere a carico dell'interessato.

Allegato 2.5

Materie delle prove d'esame

La prova scritta consiste in una serie di quesiti a risposta aperta mirati all'accertamento del grado di cultura generale e specifica, in particolare per quanto concerne le seguenti discipline: