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Bollettino Ufficiale n. 04 del 29 / 01 / 2009

ANNUNCI LEGALI



Provincia di Vercelli

Autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee in Comune di Livorno Ferraris e concessione dell'acqua derivata assentita alla ditta E.On Produzione Centrale Livorno Ferraris S.p.A. con determinazione n. 5290 del 11/12/2008. Pratica n. 1712.

Il Dirigente Responsabile

(omissis)

determina

1) Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 31.10.2008, relativo alla derivazione d'acqua in oggetto, costituente parte integrante della Determinazione e conservato agli atti dell'Amministrazione Provinciale di Vercelli.

2) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell'acqua, alla ditta E. On Produzione Centrale di Livorno Ferraris con sede legale in Via Amerigo Vespucci, 2 del comune di Milano (omissis), la concessione di derivazione, a mezzo di un pozzo in Comune di Livorno Ferraris, di lt/sec. 6,9 massimi e lt/sec 1,5 medi d'acqua da utilizzare per scopi civili e, solo in caso di emergenza, per produzione di beni e servizi.

3) Di accordare la concessione di che trattasi per anni trenta successivi e continui decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato, ai sensi dell'art. 4 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R, del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.

4) Di stabilire che il canone relativo al periodo decorrente dalla data del presente provvedimento fino al 31 dicembre 2008 sarà quantificato al momento della notifica di tale provvedimento; detto canone dovrà essere corrisposto alla Regione Piemonte entro trenta giorni dalla comunicazione dell'avvenuto rilascio del provvedimento di concessione, mediante versamento o sul c/c postale n. 22208128, intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte − P.zza Castello, 165 − Torino, oppure mediante bonifico bancario intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte − P.zza Castello, 165 − 10122 Torino", codice IBAN: IT 03 T 07601 01000 000022208128 con la causale "Canone per l'uso delle acque pubbliche". Successivamente, il canone sarà dovuto per anno solare e dovrà essere versato, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1. gennaio e il 31 gennaio dell'anno di riferimento. Relativamente all'anno in corso detto canone sarà di € 124 per l'uso civile, pari al minimo ammesso a termini della determinazione regionale n. 283 del 15.11.2006. Il canone per l'uso produzione beni e servizi sarà quantificato e applicato solo in caso di utilizzo, così come risulterà dagli appositi registri che saranno messi a disposizione dell'Autorità concedente.

5) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell'ambiente naturale, dell'alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione.

Il concessionario dovrà inoltre agevolare tutte le verifiche ed ispezioni che l'autorità concedente ritenga di eseguire nell'interesse pubblico.

Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all'Amministrazione concedente.

Firmato: Il Responsabile del Settore (Ing. Giorgetta Liardo)

Estratto del Disciplinare n. 3 del 13.01.2009

(omissis)

Art. − 7 − Riserve e garanzie da osservarsi

Il concessionario terrà sollevata e indenne l'autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione.

(omissis)