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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 02


Codice DB1100
D.D. 9 gennaio 2009, n. 2

Reg. CE n. 320/06, art. 6, "Aiuto alla diversificazione". D.G.R. n. 36−8911 del 4/6/2008. Presa atto degli elenchi di domande trasmesse per Misure 121 "bietole" e 311 "bietole", avvio delle domande all'istruttoria e ulteriori disposizioni.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

A) Elenchi di domande trasmesse per Misure 121 "bietole" e 311 "bietole"

Di prendere atto degli elenchi forniti dal CSI−Piemonte in data 22 dicembre 2008 sia per la Misura 121 "bietole" sia per la Misura 311 "bietole", che sono allegati alla presente per farne parte integrante e sostanziale (allegato 1 per la Misura 121 "bietole", allegato 2 per la Misura 311 "bietole"). Tali elenchi vengono forniti ordinando in modo decrescente i richiedenti sulla base dei punteggi autoattribuiti.

Le domande risultano essere le seguenti :

Misura 121 "bietole" − domande numero: 295 − importo spesa richiesta euro 52.062.696,88

Misura 311 "bietole" − domande numero: 40 − importo spesa richiesta euro 12.285.093,98

B) Domande da avviare all'istruttoria

Misura 121 "bietole"

Di prendere atto della prima graduatoria regionale che si basa sui suddetti punteggi autoattribuiti. L'inserimento di una domanda nella parte utile di tale prima graduatoria non costituisce garanzia di approvazione e/o finanziamento della domanda.

Di autorizzare le Province, ciascuna per le domande di propria competenza, ad avviare all'istruttoria e, sussistendone i requisiti e le condizioni, ad approvare le domande comprese tra la posizione n. 1 e la posizione n. 140 inclusa(corrispondente ad un punteggio di priorità pari a 40) di tale prima graduatoria regionale, come specificato in premessa.

L'avvio all'istruttoria è contemporaneo per tutte le domande indicate e l'approvazione avviene in ordine di conclusione dell'istruttoria.

Il numero di domande di cui è autorizzata l'istruttoria è sovradimensionato rispetto alla dotazione finanziaria della misura in quanto viene stabilito tenendo già conto della possibile riduzione della spesa ammessa in seguito all'istruttoria delle domande stesse; inoltre le domande decadute, rinunciate, non portate a compimento o comunque definitivamente archiviate a qualsiasi titolo non potranno essere sostituite in istruttoria da altre domande.

Non potranno essere approvate dalle Province le domande che, pur tecnicamente ammissibili, a seguito della revisione del punteggio di priorità compiuto in istruttoria abbiano un punteggio rideterminato inferiore a 40. Inoltre in sostituzione di tali domande non potranno essere avviate altre domande all'istruttoria fino all' aggiornamento periodico della graduatoria regionale previsto dalla D.G.R. n. 130−9454 del 1/8/2008 o ad un ulteriore provvedimento della Direzione Agricoltura che prenda atto delle risorse eventualmente inutilizzate.

Misura 311 "bietole"

Di prendere atto che non è necessario attivare la graduatoria regionale. Come è specificato in premessa, le risorse assegnate sono sufficienti al finanziamento di tutte le domande stimate potenzialmente ammissibili.

Di autorizzare le Province, ciascuna per le domande di propria competenza, ad avviare all'istruttoria e, sussistendone i requisiti e le condizioni, ad approvare tutte le 40 domande presentate.

C) Ulteriori disposizioni

Di applicare, mutatis mutandis, le indicazioni fornite con la Determinazione della Direzione Agricoltura n. n. 1130 del 11/12/2008 anche per le Misure 121 "bietole" e 311 "bietole".

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 16 del D.P.G.R. 8/R/2002.

Il Direttore regionale

Gianfranco Corgiat Loia