Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 01 del 8 / 01 / 2009


Codice DA2012
D.D. 29 ottobre 2008, n. 702

Casa di Cura "Villa Ida", sita in Lanzo Torinese: approvazione progetti edilizi e autorizzazione all'esercizio dell'attività sanitaria e variazione di destinazione d'uso dei locali.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) di approvare i progetti edilizi di ampliamento della Casa di Cura "Villa Ida", sita in Lanzo Torinese, così come presentati dal Legale rappresentante rispettivamente con note del 10 luglio 2006, prot. n. 1279/02/06 e del 13 settembre 2007, prot. n. 1617/02/07, finalizzati all'ampliamento della palestra con box di fisioterapia ed uno studio medico da aggregare all'attuale servizio di riabilitazione della Casa di Cura, nonché alla creazione di un nuovo servizio mortuario decentrato con contestuale nuova allocazione di uffici e realizzazione di una seconda palestra con box per fisioterapia presso i locali attualmente occupati dal reparto stesso;

2) di disporre che la realizzazione dei progetti edilizi di cui sopra dovrà avvenire in conformità alle normative nazionali e regionali vigenti;

3) di autorizzare, previo sopralluogo favorevole della Commissione di Vigilanza ad avvenuta esecuzione dei lavori, l'esercizio dell'attività sanitaria nei locali ampliati, nonché di autorizzare la variazione di destinazione d'uso dei locali destinati ad una seconda palestra con box per trattamenti individuali, a seguito del trasferimento della camera mortuaria nella nuova sede e all'attivazione di nuovi uffici nel fabbricato minore;

4) di dare mandato alla Commissione di Vigilanza, territorialmente competente, di verificare e comunicare al Settore Regionale competente la corretta e completa realizzazione dei progetti, così come approvati con la presente determinazione;

5) di far carico al Legale rappresentante della Casa di Cura Villa Ida di richiedere autorizzazione preventiva per ogni eventuale elemento di variazione a precedenti provvedimenti autorizzativi.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R.

Il Dirigente responsabile

Daniela Nizza