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Bollettino Ufficiale n. 01 del 8 / 01 / 2009


Codice DA1604
D.D. 22 luglio 2008, n. 176

R.D. 1443/1927 e s.m.i. Decadenza per inattività della Concessione Mineraria per oro denominata "Lavanchetto" sita nel territorio dei Comuni di Ceppo Morelli e Macugnaga (VCO). Concessionario: Miniere di Pestarena s.r.l. Codice: C0029O.

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

  1. La Concessione mineraria per oro denominata "Lavanchetto" sita nel territorio dei Comuni di Ceppo Morelli e Macugnaga (VCO), accordata con Decreto Ministeriale del 16 giugno 1994 alla Società Miniere di Pestarena a.r.l., con sede legale in Domodossola (VCO), Via Carale di Masera 13, (omissis), legalmente rappresentata dalla Sig.ra Toscano Giovanna, è dichiarata decaduta per i motivi di inattività prolungata citati in premessa, a decorrere dalla data della presente determinazione.
  2. L'area della Concessione mineraria, avente l'estensione di 247.51.52 ettari (ettari duecentoquarantasette, are cinquantuno, centiare cinquantadue) è dichiarata minerariamente libera da vincoli.
  3. il titolare della concessione è tenuto inoltre a:
  4. continuare a corrispondere fino alla data della presente determinazione il diritto annuo anticipato pari a 9116,68 € (novemilacentosedici/68), pari a 36,76 € (trentasei/76) per ogni ettaro o frazione di ettaro compreso nell'area di Concessione, che sarà introitato sul capitolo 30375 del bilancio 2008 (accertamento n. 32/2008) mediante versamento sul Conto Corrente Postale n. 10364107 intestato alla "Tesoreria Regione Piemonte", causale "Concessione mineraria "Lavanchetto", Comuni di Ceppo Morelli e Macugnaga.(VCO).
  5. fornire ai Funzionari del Settore Pianificazione e Verifica delle Attività Estrattive tutti i mezzi necessari per visitare i lavori ed a comunicare i dati statistici e le informazioni che venissero richieste;
  6. attenersi alle disposizioni di legge ed alle prescrizioni che venissero comunque impartite dall'Amministrazione competente ai fini del controllo e della regolare esecuzione dei lavori nonché della tutela dei pubblici interessi;
  7. rendere legale il presente atto apponendo una marca da bollo di 14.62 € (quattordici/62), ai sensi del D.M. dell'Economia e Finanze del 24/05/2005.

4. La Direzione regionale delle Attività Produttive si riserva la facoltà di prescrivere i lavori di messa in sicurezza del sito che saranno ritenuti opportuni, previa constatazione dello stato della miniera.

5. La Direzione regionale delle Attività Produttive si riserva la facoltà di verificare se il giacimento possa ancora formare oggetto di una nuova concessione, acquisendolo quindi al Demanio dello Stato.

6. La decadenza della concessione è pronunciata senza pregiudizio dei diritti dei terzi.

7. La presente determinazione verrà inviata a tutti i soggetti interessati al procedimento di decadenza della Concessione.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare.

Avverso la presente determinazione è ammessa, da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034, oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.

Il Direttore regionale
Giuseppe Benedetto