Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 53 del 31 / 12 / 2008


Deliberazione della Giunta Regionale 22 dicembre 2008, n. 120−10438

Programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente − periodo 2007−2013 (LL.L.P − Lifelong Learning Programme) approvato con Decisione 1720/2006/CE del 15/11/06: quadro delle priorità e indirizzi procedurali per la partecipazione regionale alle azioni relative ai sottoprogrammi Leonardo da Vinci, Grundtving e Comenius e al Programma Trasversale.

A relazione dell'Assessore Pentenero:

Visto il Programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente approvato dall'Unione Europea con la Decisione n.1720/2006/CE del parlamento Europeo e del Consiglio del 15/11/2006 (LL.L.P − Lifelong Learning Program), destinato in particolare a promuovere all'interno della Comunità, nel periodo 2007 − 2013, gli scambi, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi di istruzione e formazione, in modo che essi diventino un punto di riferimento di qualità a livello mondiale;

considerato che il Programma comprende quattro sottoprogrammi settoriali, un Programma Trasversale e il programma specifico "Jean Monnet", di seguito esplicitati:

  1. il sottoprogramma COMENIUS, che risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone coinvolte nell'istruzione prescolastica e scolastica, fino al termine degli studi secondari superiori;
  2. il sottoprogramma ERASMUS, che risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone coinvolte nell'istruzione superiore di tipo formale e nell'istruzione e formazione professionali di terzo livello, intendendosi con tale definizione percorsi di istruzione e di formazione professionale volto al conseguimento di lauree riconosciute o titoli equivalenti, indipendentemente dalla lunghezza dei corsi o dalla qualifica e compresi gli studi di dottorato;
  3. il sottoprogramma LEONARDO DA VINCI, che risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone coinvolte nell'istruzione e formazione professionali non di terzo livello;
  4. il sottoprogramma GRUNDTVIG, che risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone coinvolte in ogni forma di istruzione degli adulti;
  5. il Programma TRASVERSALE, articolato nelle seguenti quattro "attività chiave":
  6. cooperazione politica e innovazione nel settore dell'apprendimento permanente;
  7. promozione dell'apprendimento delle lingue;
  8. sviluppo, nel campo dell'apprendimento permanente, dell'innovazione basata sulle TIC − tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
  9. diffusione e utilizzo dei risultati delle azioni sostenute nell'ambito del Programma LLL e dei precedenti programmi correlati, nonché lo scambio di buone prassi;

f) il Programma JEAN MONNET, destinato al sostegno di strutture e attività di promozione dell'integrazione europea nel campo dell'eccellenza dell'insegnamento e della ricerca;

tenuto conto che ciascun sottoprogramma risponde altresì alle esigenze didattiche e di apprendimento degli istituti e delle organizzazioni che sono preposte al rispettivo tipo di azione, ovvero, per i sottoprogrammi b), c) e d), che ne agevolano l'attuazione;

considerato che la definizione delle categorie di beneficiari, l'esplicitazione delle attività ammissibili, l'individuazione dei soggetti proponenti, dei criteri e delle procedure di selezione dei progetti proposti e delle relative modalità di realizzazione sono disciplinate, oltre che dalla Decisione in oggetto, da specifiche misure di attuazione adottate dalla Commissione Europea e dagli avvisi (Call for proposals) a tale proposito periodicamente emanati;

dato atto che il sostegno alle azioni volte a favorire l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita, oltre a rientrare a pieno titolo tra le politiche regionali così come espresse dal Documento di Programmazione Strategica ed Operativa, rappresenta uno degli elementi caratterizzanti del Programma Operativo Regionale per il periodo 2007−2013, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 5464 del 6/11/07, recepita dalla Giunta regionale con la Deliberazione n. 60 − 7429 del 12/11/07;

dato atto che i sottoprogrammi LEONARDO DA VINCI e GRUNDTVIG possono comprendere azioni afferenti la formazione professionale che in quanto tali investono direttamente le competenze regionali, e che il sottoprogramma COMENIUS comprende lo sviluppo di partenariati tra organizzazioni responsabili di ogni aspetto dell'istruzione scolastica finalizzati alla cooperazione interregionale, compresa quella fra regioni frontaliere (Comenius−Regio);

tenuto conto che nell'ambito delle attività chiave del Programma TRASVERSALE sono compresi gli interventi caratterizzanti l'azione della Regione a sostegno dell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita;

ritenuto opportuno delineare un quadro di priorità nel rispetto delle quali la Regione può impegnarsi, attraverso le Direzioni di volta in volta interessate, a sostenere attività realizzate a valere su detti sottoprogrammi, proposte dai soggetti che ne abbiano titolo;

rilevato il carattere strategico degli interventi nel campo della formazione e dell'istruzione realizzati in ambito transnazionale destinati a promuovere la mobilità dei singoli individui in formazione e la mobilità geografica e professionale per tutto l'arco della vita, a qualificare i sistemi formativi e a perseguire il mutuo riconoscimento delle qualifiche;

identificate, tra le diverse iniziative ammissibili ai sensi dei citati sottoprogrammi, le attività di seguito elencate le quali possono concorrere efficacemente alla realizzazione di sinergie tra gli obiettivi generali della programmazione comunitaria e le politiche di sviluppo perseguite dalla Regione Piemonte negli ambiti strategici summenzionati:

  1. progetti di mobilità realizzati attraverso tirocini, scambi e visite di studio per lavoratori, per studenti, formatori, consulenti di orientamento, responsabili degli istituti ed esperti di programmazione nell'ambito del sistema della Formazione Professionale regionale, nonché per responsabili della formazione e dell'orientamento all'interno delle imprese;
  2. progetti multilaterali per il miglioramento dei sistemi di formazione attraverso il trasferimento dell'innovazione;
  3. costituzione di partenariati incentrati su temi di interesse reciproco per le organizzazioni responsabili della formazione professionale e dell'istruzione scolastica;
  4. azioni di promozione dell'apprendimento delle lingue e di sostegno allo sviluppo dell'innovazione;
  5. ritenuto di evidenziare la particolare importanza, nel processo di integrazione europea, degli interventi destinati a favorire la mobilità dei cittadini e in specifico di quelli finalizzati ad accrescere le conoscenze e le competenze dei giovani e dei lavoratori attraverso la mobilità nei paesi europei;

considerata la necessità di definire adeguate procedure a garanzia del ruolo che di volta in volta la Regione può assumere nella realizzazione e/o nel sostegno ai progetti, anche in relazione alle scadenze periodiche previste per la presentazione dei progetti medesimi;

tenuto conto che la Regione stessa, attraverso le proprie Direzioni, può assumere la diretta titolarità di specifici progetti nell'ambito del Programma d'Azione in oggetto;

ritenuto che tali procedure non si applichino alle attività afferenti il sottoprogramma ERASMUS e il Programma JEAN MONNET, prevalentemente rivolte agli Istituti di istruzione Superiore e all'Università, per la cui attuazione la Regione non riveste un ruolo diretto;

si rende necessario approvare il quadro delle priorità e gli indirizzi operativi per la partecipazione regionale alle attività in oggetto, così come riportati in allegato "A", parte integrante della presente Deliberazione, volto a precisare gli ambiti e le possibili modalità di intervento della Regione a sostegno delle azioni ammissibili nel quadro dei sottoprogrammi LEONARDO DA VINCI, GRUNDTVIG e COMENIUS e del Programma Trasversale costituenti il Programma Comunitario d'azione nel campo dell'apprendimento permanente 2007/2013.

Vista la L.R. n.63/1995;

vista la L.R n. 23/2008;

vista la L.R. n. 7/2001;

vista la L.R. n. 13/2008;

tutto ciò premesso, la Giunta regionale, unanime,

delibera

di approvare il quadro generale delle priorità e degli indirizzi operativi per la partecipazione regionale alle attività in oggetto, così come riportati in allegato "A", parte integrante della presente Deliberazione, volto a precisare gli ambiti e le possibili modalità di intervento della Regione per sostenere la realizzazione di azioni ammissibili nel quadro dei sottoprogrammi LEONARDO DA VINCI, GRUNDTVIG e COMENIUS e del Programma TRASVERSALE costituenti il Programma Comunitario d'azione nel campo dell'apprendimento permanente 2007/2013 (LL.L. P. − LifeLong Learnig Programme − Decisione 1720/2006/CE del 15/11/06).

La Giunta regionale definisce annualmente l'ammontare delle risorse necessarie alla partecipazione alle attività in oggetto, individuate a valere sul bilancio regionale e sulle altre fonti finanziarie comunitarie e nazionali compatibili con la realizzazione della attività medesime, e ne definisce le modalità di impiego e i criteri di riparto; definisce altresì, nel rispetto del quadro generale di cui al presente provvedimento, eventuali ulteriori specifiche priorità di intervento per l'anno successivo.

I Direttori regionali, per le materie di rispettiva competenza, provvedono con propri atti, nel rispetto degli indirizzi di cui alla presente Deliberazione e secondo le modalità ed i criteri previsti dai suddetti specifici provvedimenti, a dare attuazione agli ulteriori adempimenti connessi alla partecipazione regionale alla realizzazione delle attività in oggetto.

La presente Deliberazione verrà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art.14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

DELIBERAZIONI DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE