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Bollettino Ufficiale n. 53 del 31 / 12 / 2008


Deliberazione della Giunta Regionale 9 dicembre 2008, n. 16−10249

Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR. Implementazione del sistema di valutazione in itinere del Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte 2007−2013.

A relazione degli Assessori Tarocco, Conti:

Visto il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), in particolare il Titolo VII ("Sorveglianza e valutazione") che disciplina la sorveglianza e la valutazione dei programmi di sviluppo rurale (di seguito indicati PSR), stabilendo, fra l'altro:

visto il manuale del quadro comune per il monitoraggio e la valutazione (QCMV) previsto dall'articolo 80 del regolamento (CE) n. 1698/2005, e in particolare la nota di orientamento B ("Linee guida per la valutazione"), paragrafo 5.1.1 ("Aspetti amministrativi"), in cui, fra l'altro:

visto il documento di lavoro "Sistema Nazionale di Monitoraggio e Valutazione delle Politiche di Sviluppo Rurale − Organizzazione della valutazione on going 2007−2013", predisposto nel mese di aprile 2008 dall'Istituto nazionale di economia agraria nell'ambito delle attività della rete rurale nazionale di cui all'articolo 68 del regolamento (CE) n. 1698/2005, nel quale, fra l'altro:

visto il PSR della Regione Piemonte 2007−2013, adottato dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 44−7485 del 19 novembre 2007 e approvato con la decisione della Commissione C (2007) 5944 del 28 novembre 2007, e in particolare il paragrafo 12.1 "Descrizione dei sistemi di sorveglianza e valutazione";

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 45−7486 del 19 novembre 2007, con la quale, fra l'altro, al punto 1, la funzione di responsabile dell'autorità di gestione nonché del coordinamento amministrativo del PSR 2007−2013 è stata attribuita al dirigente della Direzione regionale Agricoltura e al punto 4, la Direzione regionale Agricoltura è stata autorizzata ad avviare le procedure di affidamento ai fini dell'istituzione del sistema di valutazione annuale in itinere del PSR, con particolare attenzione all'utilizzo delle competenze professionali degli enti strumentali della Regione;

vista la legge 17 maggio 1999, n. 144 recante "Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali", la quale all'articolo 1 prevede che le amministrazioni centrali e regionali, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano istituiscano e rendano operativi propri nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici al fine di garantire il supporto tecnico nelle fasi di programmazione, valutazione, attuazione e verifica di piani, programmi e politiche di intervento promossi e attuati da ogni singola amministrazione per cui essi operano;

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1−3546 del 17 luglio 2001 con cui, in attuazione dell'articolo 1 della legge n. 144/1999 sopra citata, la Regione Piemonte ha istituito il proprio Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici (di seguito indicato semplicemente Nuval), definendone la missione istituzionale e la struttura organizzativa;

vista la successiva deliberazione della Giunta regionale n. 13−6071 del 23 maggio 2002 che modifica detta struttura organizzativa, articolando il Nuval in due componenti distinte per composizione e funzioni:

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 54−6682 del 3 agosto 2007, che rafforza ulteriormente il ruolo del Nuval individuandolo come struttura preposta al coordinamento delle attività di valutazione connesse alla politica regionale unitaria, secondo quando previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 51−5730 del 16 aprile 2007 recante direttive procedurali e organizzative per il ciclo di programmazione 2007−2013;

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 46−9372 del 1º agosto 2008, che ha ulteriormente modificato l'assetto organizzativo del Nuval per adeguarlo alla governance regionale con la riduzione e la razionalizzazione dei relativi apparati (direzioni e strutture speciali);

considerato che attualmente il Nuval risulta incardinato presso la Direzione Programmazione strategica, politiche territoriali ed edilizia − Settore Programmazione regionale;

visto il Quadro strategico nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007−2013 (di seguito indicato QSN), adottato con la deliberazione Cipe n. 174 del 22 dicembre 2006 e approvato, in seguito a opportune modifiche, con la decisione della Commissione n. C (2007) 3329 def. del 13 luglio 2007, il quale in merito alla valutazione in itinere ed ex−post dei programmi stabilisce testualmente che "per soddisfare esigenze conoscitive e di utilizzazione differenziate e diffuse, le valutazioni saranno commissionate dai soggetti che hanno responsabilità di coordinamento, di programmazione o di attuazione degli interventi, sia a livello centrale, sia a livello regionale. Per favorire l'integrazione fra le domande valutative e la piena utilizzazione dei risultati delle valutazioni, si potranno istituire sedi di coordinamento per la committenza delle valutazioni a livello regionale, centrale o multilivello, che possono includere i Nuclei di valutazione (di cui all'art. 1 della legge 144/1999)" e che "le valutazioni potranno essere condotte sia internamente, sia da soggetti esterni alla amministrazione, rispettando i requisiti di indipendenza richiesti dal regolamento generale sui Fondi Strutturali. Nel caso di conduzione interna di valutazioni, l'attività sarà attribuita ai Nuclei di valutazione ove ne sussistano le condizioni di competenza e autonomia funzionale";

ritenuto quindi che, secondo gli indirizzi contenuti nel QSN in merito al ruolo e alle funzioni che i nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici possono ricoprire, il Nuval risulti soddisfare il necessario requisito di indipendenza per la valutazione in itinere del PSR, in quanto si tratta di un organismo non direttamente coinvolto nell'attuazione, nella gestione e nel finanziamento del PSR;

vista inoltre la deliberazione Cipe n. 166 del 21 dicembre 2007 avente per oggetto "Attuazione del Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007−2013 − Programmazione del Fondo per le Aree Sottoutilizzate", la quale prevede che ogni Regione definisca un unico piano di valutazione per l'insieme della politica regionale unitaria per il periodo 2007−2013;

considerato che con la deliberazione della Giunta regionale n. 19−9238 del 21 luglio 2008 è stato approvato il Documento unitario di programmazione 2007−2013 che nella parte quinta contiene il Piano di valutazione della politica regionale unitaria elaborato ai sensi della deliberazione Cipe n. 166/2007 sopra citata;

ritenuto quindi opportuno individuare il Nuval come valutatore indipendente per lo svolgimento della valutazione in itinere del PSR della Regione Piemonte 2007−2013, non soltanto in quanto tale struttura soddisfa il necessario requisito di indipendenza, ma anche perché è il soggetto deputato alla valutazione della politica regionale unitaria;

ritenuta inoltre opportuna la creazione di un apposito gruppo direttivo a supporto della valutazione in itinere del PSR della Regione Piemonte 2007−2013 secondo quanto suggerito dai documenti comunitari e nazionali sopra richiamati, demandandone l'istituzione alla Direzione regionale Agricoltura, in quanto autorità di gestione del PSR della Regione Piemonte 2007−2013;

ritenuto inoltre necessario che l'attività di valutazione in itinere del PSR sia impostata e realizzata nel contesto della valutazione della politica regionale unitaria, sulla base di uno specifico piano di valutazione in itinere del PSR della Regione Piemonte 2007−2013 predisposto dall'autorità di gestione del PSR avvalendosi del gruppo direttivo di cui sopra e sentito il comitato di sorveglianza di cui al paragrafo 12.2 del PSR della Regione Piemonte 2007−2013;

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 28−9037 del 25 giugno 2008 nella quale sono stati quantificati gli importi necessari per l'attuazione degli interventi di assistenza tecnica previsti dal PSR della Regione Piemonte 2007−2013, che comprendono le attività di monitoraggio e valutazione del programma, indicando alla voce "Oneri per l'assistenza tecnica al PSR (consulenze)" una disponibilità di circa un milione di euro all'anno sul capitolo 123840;

sentito il Comitato di sorveglianza del PSR 2007−2013 mediante consultazione scritta ai sensi dell'art. 7 del regolamento interno del Comitato stesso iniziata il 3 novembre 2008 e conclusa il 17 novembre 2008;

tutto ciò premesso, la Giunta regionale, unanime,

delibera

  1. Il Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione Piemonte (Nuval) istituito con la deliberazione della Giunta regionale n. 1−3546 del 17 luglio 2001 è incaricato di svolgere la valutazione in itinere del Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte 2007−2013 (PSR) ai sensi degli articoli 84 e 86 del regolamento (CE) n. 1698/2005, sulla base di un apposito piano di valutazione predisposto dall'autorità di gestione del PSR individuata con la deliberazione della Giunta regionale n. 45−7486 del 19 novembre 2007 avvalendosi del gruppo direttivo di cui al punto seguente e sentito il comitato di sorveglianza di cui al paragrafo 12.2 del PSR.
  2. L'autorità di gestione del PSR è incaricata di istituire un gruppo direttivo a supporto della valutazione in itinere del PSR sulla base degli indirizzi del Manuale del quadro comune per il monitoraggio e la valutazione di cui all'articolo 80 del regolamento (CE) n. 1698/2005 e dei pertinenti documenti predisposti dalla rete rurale nazionale di cui all'articolo 68 del regolamento (CE) n. 1698/2005.
  3. Alle spese per la valutazione in itinere del PSR della Regione Piemonte 2007−2013 si farà fronte con le risorse quantificate nella deliberazione della Giunta regionale n. 28−9037 del 25 giugno 2008.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'articolo 61 dello Statuto e dell'articolo 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)