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Bollettino Ufficiale n. 52 del 24 / 12 / 2008

CONCORSI


Comune di Arignano (Torino)

Concorso pubblico per titoli ed esmi a n. 1 posto cat. D1
Istruttore direttivo Ragioniere amministrativo

Il Responsabile del Servizio

Vista la deliberazione della giunta comunale n. 45, in data 26.11.2008, esecutiva, con la quale, fra l'altro, si autorizzava la copertura di n. 1 (uno) posto appartenente alla categoria «D.1» − profilo professionale Istruttore Direttivo ragioniere amministrativo;

Visto il vigente «Regolamento comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi»;

Vista la propria determinazione n.110, in data 15.12.2008, con la quale veniva indetto pubblico concorso per la copertura del posto di cui sopra, con contestuale approvazione del relativo bando;

bandisce il seguente concorso

Art. 1 − Posti messi a concorso

è indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 (uno) posto appartenente alla categoria «D.1»: Profilo professionale: Istruttore Direttivo ragioniere amministrativo, cui è annesso il trattamento normativo ed economico previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro dei dipendenti dagli Enti Locali:

− Retribuzione lorda iniziale, per 12 mesi (posizione economica "D.1"), € 20.398,71;

(Oltre l'indennità integrativa speciale, la tredicesima mensilità e l'assegno per il nucleo familiare se ed in quanto dovuto);

− A norma dell'art. 91, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, la graduatoria concorsuale rimane efficace per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione per l'eventuale copertura dei posti che si venissero a rendere successivamente vacanti e disponibili, fatta eccezione per i posti istituiti o trasformati successivamente all'indizione del concorso medesimo;

− è garantita la pari opportunità fra uomini e donne (legge 10 aprile 1991, n. 125 e successive modificazioni ed integrazioni).

Art. 2 − Requisiti per l'ammissione

Per l'ammissione i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del presente bando:

1) cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio 1994, serie generale n. 61;

2) età non inferiore agli anni 18;

3) idoneità fisica all'impiego;

4) godimento dei diritti politici;

5) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;

6) possedere il titolo di studio di: diploma di laurea di 1º livello in Economia e Commercio o equipollente

7) Altro requisito: Uso del P.C.

Art. 3 − Presentazione della domanda − Termine e modalità

La domanda di ammissione al concorso di cui all'art. 1, redatta in carta semplice, preferibilmente sugli appositi moduli da ritirare presso l'ufficio personale del comune di Arignano e reperibile in Internet all'indirizzo www.comune.arignano.to.it (bandi assunzioni) dovrà essere inviata per posta a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero consegnata a mano all'ufficio protocollo generale del Comune, nei giorni di apertura al pubblico (lunedi'−martedi'−giovedi−venerdi' dalle ore 08,30 alle ore 12,30 e il giovedì pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 17,00) con l'esclusione di qualsiasi altro mezzo entro il termine perentorio alle ore 12,30 del 26 gennaio 2009.

La data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata dal timbro a data apposto dall'ufficio postale accettante. Il termine per la presentazione della domanda, ove cada in giorno festivo, sarà prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.

Non saranno comunque prese in considerazione le domande che, anche se spedite nei termini, pervengano al Comune oltre il quarantesimo giorno dopo la scadenza.

Il Comune non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della domanda dovuta a disguidi postali o ad altre cause non imputabili al Comune stesso.

La domanda che dovrà essere compilata usando macchina da scrivere oppure penna nera o blu impiegando carattere stampatello maiuscolo, dovrà essere inviata in busta chiusa. Sulla busta di spedizione dovrà essere chiaramente riportata la descrizione del concorso, indicato nell'art. 1 del presente bando, il nome, il cognome e il codice fiscale del candidato.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità pena l'esclusione:

a) il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita;

b) il codice fiscale;

c) la residenza;

d) l'indicazione del concorso;

e) di essere in possesso di tutti i requisiti necessari per l'assunzione nel pubblico impiego alla data di scadenza del presente bando e precisamente dovranno dichiarare:

− il possesso della cittadinanza italiana;

− iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

− di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso contrario, in luogo di tale dichiarazione, devono essere specificate tali condanne o devono essere precisamente indicati i carichi pendenti;

− la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;

− l'idoneità fisica all'impiego;

− il possesso di eventuali titoli preferenziali o di precedenza alla nomina previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come modificato dall'art. 5 del d.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693, nonché dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni ed integrazioni;

− la non destituzione o la non dispensa dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero la decadenza dall'impiego stesso ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;

− la non interdizione dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;

f) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, punto 6), del presente bando;

g) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni ivi compresi quelli militari di cui all'art. 77, comma 7, del d.P.R. 12 febbraio 1964, n. 237, e successive modificazioni;

h) il possesso di ulteriori titoli culturali e di qualificazione professionale ritenuti utili ai fini della valutazione, indicati nell'art. 4 del presente bando;

i) l'indirizzo al quale recapitare eventuali comunicazioni se differente dalla residenza, con l'esatta indicazione del numero di codice di avviamento postale nonché del numero telefonico.

La domanda deve essere sottoscritta dal candidato e non necessita di autenticazione (Circolare Ministero Interno 15.07.1997, n. 11 − G.U. n. 175 del 29.07.1997).

Art. 4 − Documenti da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione al concorso dovranno essere allegati:

a) la ricevuta di versamento postale, nº CCP 30950109 intestato al Comune di Arignano , comprovante il versamento della tassa di concorso di € 10,00;

b) tutti quei titoli culturali o di servizio ritenuti utili ai fini della formazione della graduatoria di merito;

c) l'eventuale curriculum formativo e professionale;

d) i documenti costituenti titoli di precedenza o di preferenza di legge;

Art. 5 − Valutazione dei titoli e delle prove di esame

I titoli e le prove di esame saranno valutati in applicazione dello speciale regolamento comunale vigente:

Punteggio.

1. La commissione dispone, complessivamente, dei seguenti punteggi:

a) punti 30 per ciascuna prova scritta;

b) punti 30 per ciascuna prova pratica;

c) punti 30 per ciascuna prova orale;

d) punti 10 per i titoli.

Valutazione dei titoli.

1. Ai fini della valutazione, i titoli sono suddivisi in quattro categorie ed i complessivi 10 punti ad essi riservati, sono così ripartiti:

I Categoria − Titoli di studio punti: 4

II Categoria − Titoli di servizio punti: 4

III Categoria − Curriculum formativo e professionale− punti: 1

IV Categoria − Titoli vari e culturali punti: 1

Tornano punti: 10

2. La valutazione dei titoli deve precedere le prove di esame.

Valutazione dei titoli di studio.

1. I complessivi 4 punti disponibili per i titoli di studio saranno attribuiti come dal prospetto che segue:

Titoli espressi

Titoli di laurea

in decimi

in sessantesimi

con giudizio complessivo

espressi in centodecimi

espressi in centesimi

valutazioni

da

a

da

a

da

a

da

a

6,00

6,49

36

39

sufficiente

66

70

60

75

1

6,50

7,49

40

45

buono

71

85

76

90

2

7,50

8,49

46

54

distinto

86

100

91

95

3

8,50

10,00

55

60

ottimo

101

110 e lode

96

100

4

2. Nessun particolare punteggio sarà attribuito ai titoli di studio superiori a quello richiesto per l'ammissione, titoli che saranno valutati fra i titoli vari.

Valutazione dei titoli di servizio e del servizio militare.

1. I complessivi 4 punti disponibili per titoli di servizio sono così attribuiti:

a) servizio prestato nella stessa area del posto a concorso:

(per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)

a.1 − stessa categoria o superiore punti: 0,25

a.2 − in categoria inferiore punti: 0,15

b) servizio prestato in area diversa da quella del posto a concorso:

(per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)

b.1 − stessa categoria o superiore punti: 0,20

b.2 − in categoria inferiore punti: 0,10

c) servizio militare:

in applicazione dell'art. 77, 7o comma, del d.P.R. 14 febbraio 1964, n. 237 e successive modificazioni ed integrazioni, i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze armate e l'Arma dei carabinieri, sono valutati come segue:

− servizio effettivo prestato con il grado di sottufficiale o superiore, come servizio specifico (precedente lett. a.1);

− servizio effettivo prestato con grado inferiore a quello di sottufficiale e di militare o carabiniere semplice, come servizio non specifico (precedente lett. b.1).

2. La copia del foglio matricolare dello stato di servizio costituisce l'unico documento probatorio per l'attribuzione del detto punteggio.

3. I servizi con orario ridotto saranno valutati con gli stessi criteri, in proporzione.

4. I servizi prestati in più periodi saranno sommati prima dell'attribuzione del punteggio.

5. Nessuna valutazione sarà data ai servizi prestati alle dipendenze di privati.

Valutazione del curriculum professionale.

1. Nel curriculum formativo e professionale, sono valutate le attività professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell'arco della intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, ivi comprese idoneità e tirocini non valutabili in norme specifiche. In tale categoria rientrano le attività di partecipazione a congressi, convegni, seminari, anche come docente o relatore, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici.

Valutazione dei titoli vari.

1. Saranno valutati in questa categoria, a discrezione della Commissione, tutti gli altri titoli che non siano classificabili nelle categorie precedenti.

Art. 6 − Convocazione dei candidati ammessi

Ai candidati ammessi sarà data comunicazione, a mezzo telegramma ovvero a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, inviata all'indirizzo indicato nella domanda, dell'avvenuta ammissione, almeno quindici giorni prima della data in cui dovranno sostenere tali prove, con indicazione del luogo, della sede, del giorno e dell'ora in cui si dovranno presentare.

Art. 7 − Prove d'esame

Gli esami consisteranno nelle seguenti prove:

1º prova scritta teorica:

Istituzione di diritto costituzionale, amministrativo. Diritto e nozioni di diritto penale. Ordinamento delle autonomie locali. Atti e Procedimenti amministrativi

2º prova scritta teorico−pratica:

Risoluzione in forma sintetica e problematiche interessanti il posto. In particolare in materia di: Servizi erogati dal Comune. Contenzioso amministrativo. Nozioni di contabilita' Pubblica, ragioneria Generale ed applicata agli Enti Locali. Ordinamento tributario. Elementi di ordinamento Dell'Unione Europea La votazione minima richiesta per l'ammissione alla prova orale è di punti 21/30. Sono ammessi i testi di Legge non commentati

Prova orale:

Materie oggetto delle prove scritte, diritti e doveri del pubblico dipendente, conoscenza di una lingua straniera: inglese o francese.

Art. 8 − Preselezione

La Commissione Giudicatrice, (composta da trè componenti, un Presidente e due membri esperti nelle materie del posto a concorso, nonché da un segretario) qualora il numero delle domande di ammissione al presente concorso risultino superiori a 40 (quaranta), provvederà ad attivare le procedure di preselezione dei concorrenti previsto dall'art. 23 del Regolamento Comunale sull'0rdinamento generale degli uffici e dei servizi (approvato con atto C.C. nº 2 del 10−01− 1998), mediante quesiti a risposta multipla sulle materie oggetto delle prove d'esame la cui predisposizione sara' affidata ad una ditta esterna qualificata. La Ditta avrà altresì l'incarico di fornire assistenza tecnica alla Commissione nella fase di correzione degli elaborati.

1. la prova consisterà in 60 quesiti a risposta multipla (4 risposte su cui il candidato può scegliere) sulle materie oggetto delle prove di esame;

2. il tempo a disposizione del candidato è di 60 minuti dalla distribuzione dei quesiti;

3. alle risposte date saranno attribuiti i seguenti punteggi:

− punteggio attribuito alla risposta esatta: + 1 (più uno)

− punteggio attribuito alla risposta errata: − 0,33 (meno zero virgola trentatré)

− punteggio attribuito alle risposte omesse od a marcatura multipla : 0 (zero)

Verranno ammessi, alle successive prove d'esame, i primi 40 (quaranta) classificati. Il predetto numero di 40 (quaranta) ammessi potrà essere superato per ricomprendervi i candidati risultati ex aequo all'ultimo posto utile della graduatoria.

Gli aspiranti dovranno presentarsi alle prove muniti di carta di identità o di altro documento equipollente:

  1. passaporto;
  2. patente di guida;
  3. patente nautica;
  4. libretto di pensione;
  5. patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici;
  6. porto d'armi;
  7. tessera di riconoscimento, purchè munita di fotografia o di timbro o di altra segnatura equivalente rilasciata da un'amministrazione dello Stato;
  8. ogni altro documento personale di riconoscimento, munito di fotografia, che sia ritenuto idoneo da parte della commissione esaminatrice.

Saranno esclusi dalle prove i candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti.

Art. 9 − Graduatoria di merito e sua validità

Al termine delle prove selettive la Commissione Giudicatrice formulerà la graduatoria di merito che verrà approvata dagli Organi competenti dell'Ente

La graduatoria come sopra approvata rimarrà efficace per tre anni dalla data di pubblicazione.

La predetta graduatoria potrà essere utilizzata per tutte le assunzioni − tempo indeterminato o determinato, anche a tempo parziale − che si renderanno necessarie nell'arco di vigenza della stessa, sia per posti che si renderanno vacanti sia per posti di nuova istituzione, anche se successivamente istituiti.

Il candidato dichiarato vincitore vincitore sarà invitato ad assumere servizio nel rispetto dell'art. 17 del d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, ed è invitato a mezzo raccomandata A.R. o telegramma a presentarsi personalmente presso l'Amministrazione entro il termine prescritto nella predetta comunicazione per la stipulazione del contratto, la cui efficacia resta comunque subordinata all'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'assunzione all'impiego presso l'Amministrazione ed è assunto in prova nella posizione professionale e di categoria per la quale risulta vincitore.

Qualora il vincitore assuma servizio con ritardo sul termine prefissato, per giustificato motivo, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa servizio.

Il vincitore che non assuma servizio nel termine comunicato nei modi sopra indicati decade dalla nomina. In caso di rinuncia del posto o di decadenza dalla nomina, l'Amministrazione ha facoltà di procedere alla sostituzione del vincitore con il concorrente dichiarato idoneo che, per ordine di merito, segue immediatamente nella graduatoria.

L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

L'Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, modificare o revocare la selezione pubblica di cui al presente avviso, se lo riterrà opportuno e necessario nell'interesse dell'Ente, senza che i concorrenti possano sollevare eccezioni o vantare diritti.

L'Amministrazione non procederà ad alcuna assunzione nel caso in cui alcun candidato sia valutato non idoneo.

Art. 10 − Norma finale

I dati acquisiti nell'ambito del procedimento per l'espletamento della presente selezione pubblica, saranno trattati nel pieno rispetto del D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni e integrazioni e trattati solo ai fini degli adempimenti propri delle procedure oggetto del presente bando.

L'Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, modificare o revocare la selezione pubblica di cui al presente avviso, se lo riterrà opportuno e necessario nell'interesse dell'Ente, senza che i concorrenti possano sollevare eccezioni o vantare diritti.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando deve farsi riferimento alle normative vigenti in materia di accesso agli impieghi nella Pubblica Amministrazione, ivi comprese le norme regolamentari dell'Ente, in quanto ancora applicabili.

L'assenza dalle prove d'esame comporta l'esclusione dal concorso, quale ne sia la causa.

Per informazioni e chiarimenti gli interessati possono rivolgersi:

− All'ufficio di Segreteria nei giorni di apertura al pubblico (lunedi'−martedi'−giovedi−venerdi' dalle ore 08,30 alle ore 12,30 e il giovedì pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 17,00) Tel. 011.9462162

− Oppure possono comunicare tramite posta elet−
tronica al seguente indirizzo:
ragioneria.arignano@ruparpiemonte.it

Dalla Residenza comunale, lì 16−12−2008

Il Responsabile del Servizio
Istruttore Direttivo
Damiani Eralda