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Bollettino Ufficiale n. 51 del 18 / 12 / 2008


Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte

Denuncia ai sensi del d.lgs. 42/2004, prot. n. 16887/08 del 9 dicembre 2008

Alla Regione Piemonte
Dir. Beni Culturali
Via Bertola, 34 TORINO

Alla Provincia di Torino
C.so Inghilterra, 7/9 10138 TORINO

Al Comune di Chivasso
Piazza A. C. Dalla Chiesa 10034 CHIVASSO (TO)

Al Notaio Anna Turbil Parato
Via Siccardi 5 CHIVASSO (TO)

Alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio
Piazza San Giovanni, 2 TORINO

CHIVASSO −TO− Frazione Mandria n. 1 Segnato in Catasto al foglio: − Tutela D.Lgs 42/2004 − Denuncia ai sensi dell'art. 59 ss.

Rogito: notaio Anna TURBIL PARATO − rep 40408 del 21/11/08

Alienante: (omissis)

Acquirente: (omissis)

Natura dell'immobile: alloggio e cantina

Prezzo: Euro 278.721,38

Data denuncia: 03/12/2008

Si comunica alle Amministrazioni in indirizzo che nella data sopraindicata é stata presentata a questa Direzione Regionale la denuncia della stipula dell'atto di alienazione citato in oggetto; questo ai fini dell'eventuale esercizio del diritto di prelazione previsto dall'art. 62 del D.Lgs 22 gennaio 2004, n. 42, da esercitarsi, tramite proposta a quest'Ufficio, entro il termine di giorni 20 dalla data della denuncia.

Si comunica altresí ai sensi dell'ari. 62 comma 3 che questa Direzione non ritiene doversi proporre il diritto di prelazione a favore dello Stato. Questo in considerazione dei tempi ristretti concessi agli Enti pubblici territoriali per formulare una proposta di prelazione e nelle more di una puntuale verifica da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte circa l'adempimento ai disposti dell'art. 59 e 173 in materia di denuncia di alienazione e di passaggi di proprietá precedenti nonché circa la esatta estensione del provvedimento di tutela insistente sul bene.

Si informa la Soprintendenza che legge per conoscenza che, se non interverrá alcuna comunicazione da parte di quest'Ufficio, il diritto di prelazione da parte degli enti territoriali potrá essere considerato come non esercitato.

Il notaio in indirizzo, in conformitá ai disposti dell'art. 61 e 62 del suddetto Decreto, potrá considerare non esercitato il diritto di prelazione se non interverranno ulteriori comunicazioni da parte di quest'Ufficio entro sessanta giorni dalla data della denuncia.

p. Il Direttore regionale

Liliana Pittarello