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Bollettino Ufficiale n. 49 del 4 / 12 / 2008


Deliberazione della Giunta Regionale 10 novembre 2008, n. 32−10013

Individuazione delle priorita' relative all'attuazione della seconda annualita' del "Piano Regionale Integrato dell'Immigrazione, Triennio 2007−2009", approvato con D.C.R. n. 207−33457 del 22/7/2008

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

Priorità relative all'attuazione del Piano Regionale Integrato dell'Immigrazione, Triennio 2007−2009 (II annualità).

1. Sostegno alle famiglie.

Tale priorità si fonda sulla considerazione che l'immigrazione si qualifica sempre più come fenomeno che coinvolge in modo crescente il gruppo familiare.

Di seguito si individuano possibili interventi per il sostegno del nucleo familiare, con particolare attenzione a donne e minori:

a) diffondere l'informazione circa i diritti e le tutele riconosciuti dall'ordinamento giuridico italiano in tema di istruzione, pari opportunità, ambito familiare, cura della salute nonchè in tema di accesso a opportunità formative e professionali;

b) sostenere la famiglia e la genitorialità attraverso il supporto psicologico e la mediazione famigliare;

c) promuovere progetti mirati all'incontro scuola−famiglia;

d) favorire occasioni di incontro tra donne straniere e native finalizzate alla socializzazione, all'ascolto, allo scambio di esperienze e saperi appartenenti a culture diverse;

e) garantire il supporto scolastico e le attività di animazione anche in orario extra−scolastico e nel periodo estivo;

f) realizzare progetti rivolti ai giovani di seconda generazione e progetti di peer education;

g) prevedere interventi rivolti ai minori più emarginati, quali ad es. l'educativa di strada;

h) promuovere luoghi di formazione e confronto tra giovani immigrati e nativi, quali ad es. i centri o le biblioteche interculturali;

2. Centri di pronta accoglienza.

Il Piano Regionale Integrato dell'Immigrazione promuove l'integrazione sociale della popolazione immigrata presente già da tempo sul territorio regionale, ma tiene anche conto delle persone di recente immigrazione con notevoli problematiche sociali.

Per prevenire il rischio di emarginazione pare opportuno prevedere di interventi volti a garantire la prestazione dei servizi essenziali di prima accoglienza (dormitori, mense, supporto linguistico, ecc...).

Pare opportuno porre particolare attenzione alle persone richiedenti asilo, rifugiati e titolari di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria con interventi sinergici al Sistema di protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati.

3. Sperimentazione e messa a sistema di interventi mirati a facilitare le pratiche di rilascio dei permessi di soggiorno.

Tale priorità prende spunto dalla sperimentazione avviata negli anni scorsi in alcune Province piemontesi avente ad oggetto progetti mirati al miglioramento del sistema di rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno attraverso l'avvio di collaborazioni con gli enti preposti e la realizzazione di specifici interventi.

Considerati i risultati positivi si ritiene opportuno dare continuità a questi progetti e, ove esistano le condizioni, estendere la sperimentazione.

4. Formazione degli operatori.

Tale priorità intende facilitare il rapporto delle cittadine e dei cittadini stranieri con enti, istituzioni e servizi, si evidenzia l'importanza della figura del mediatore interculturale ma, d'altro lato, si sottolinea la necessità di una formazione di tutti gli operatori pubblici e privati, aventi, per ragioni di servizio, contatti quotidiani con l'utenza straniera.