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Bollettino Ufficiale n. 48 del 27 / 11 / 2008

ANNUNCI LEGALI



Provincia di Vercelli

Concessione preferenziale di derivazione d'acqua da falda sotterranea in Comune di Borgovercelli per uso potabile assentita alla ditta A.T.En.A S.p.A. c/determinazione n. 4362 del 17/10/2008. Pratica n. 1297

Il Dirigente Responsabile

Omissis

determina

1) Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 29.07.2008, relativo alla derivazione d'acqua in oggetto, costituente parte integrante della Determinazione e conservato agli atti dell'Amministrazione Provinciale di Vercelli.

2) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell'acqua, alla ditta A.T.En.A S.p.A, con sede legale in C.so Palestro, 126 del Comune di Vercelli (omissis), la concessione preferenziale di derivazione da falda sotterranea, a mezzo di tre pozzi, in Comune di Borgo Vercelli, delle seguenti quantità d'acqua da utilizzare per scopo potabile:

− per il pozzo sito in località Bivio Sesia lt/sec 7 massimi cui corrisponde un volume annuo di metri cubi 198.000;

− per il pozzo sito in località p.zza Brunetta lt/sec 9 massimi cui corrisponde un volume annuo di metri cubi 142.000;

− per il pozzo sito in località via Tornielli lt/sec 10 massimi cui corrisponde un volume annuo di metri cubi 9.500.

Complessivamente lt/sec 26 massimi cui corrisponde un volume annuo di metri cubi 349.500.

Di accordare la concessione di che trattasi per anni trenta successivi e continui decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.

4) Di stabilire che il canone relativo alla suddetta concessione dovrà essere versato ogni anno anticipatamente, nel periodo compreso fra il 1° gennaio e il 31 gennaio, o sul c/c postale n. 22208128, intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte − P.zza Castello, 165 − Torino, oppure mediante bonifico bancario intestato a "Tesoreria della Regione Piemonte − P.zza Castello, 165 − 10122 Torino", codice IBAN: IT 03 T 07601 01000 000022208128 con la causale "Canone per l'uso delle acque pubbliche", riportando nel modulo gli estremi identificativi dell'utente, nonché il codice utenza, ovvero, gli estremi del provvedimento di concessione. Relativamente all'anno in corso detto canone sarà di € 342,00 pari al minimo ammesso ai sensi dell'art. 4 del D.P.G.R. 06.12.2004 n. 15/R ed a termini della determinazione regionale n. 283 del 15.11.2006.

5) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell'ambiente naturale, dell'alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione.

Il concessionario dovrà inoltre agevolare tutte le verifiche ed ispezioni che l'autorità concedente ritenga di eseguire nell'interesse pubblico.

Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all'Amministrazione concedente.

il Direttore del Settore
Giorgetta Liardo

Estratto del disciplinare n. 44 del 12.11.2008

omissis

Art. − 7 Condizioni particolari cui e' soggetta la derivazione

omissis ....Il titolare della derivazione terrà sollevata e indenne l'Autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione...omissis

omissis