Bollettino Ufficiale n. 48 del 27 / 11 / 2008
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Alessandria
Derivazione n. 851 − Determinazione dirigenziale n. 739 − 157544 del 29/10/2008 derivazione n. 851 − A.R.A.L. S.p.A. − concessione preferenziale di derivazione di acque sotterranee ad uso civile in Comune di Alessandria
Il Dirigente di Settore
(omissis)
determina
a) di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi ed ogni altra eventuale autorizzazione prescritta dalla legislazione vigente, la concessione preferenziale di derivazione di acque sotterranee, tramite un pozzo in Comune di Alessandria ad uso civile (lavaggio strade interne e antincendio) a favore della Ditta A.R.A.L. S.p.A. (omissis).
La concessione è accordata per anni trenta successivi e continui, decorrenti dalla data della presente Determinazione Dirigenziale nella misura massima di 3 l/s, media di 1,6 l/s per un volume medio annuo di 50.000 mc.
b) di approvare il disciplinare di concessione preferenziale relativo alla derivazione in oggetto, alla cui osservanza è subordinato l'esercizio della medesima, regolarmente sottoscritto tra le parti in data 28/10/2008, costituente parte integrante della presente Determinazione Dirigenziale e conservato agli atti.
Il concessionario si impegna, in particolare:
− a corrispondere alla Regione Piemonte, di anno in anno anticipatamente, entro il 31 gennaio di ogni anno il canone stabilito nella misura di legge;
− ad applicare alla struttura esterna dell'opera di captazione in modo inamovibile, visibile e riconoscibile, la targa assegnata (Codice Univoco AL P 00058) ed a mantenerla in buono stato di conservazione.
(omissis)
Il Dirigente Direzione
Tutela e valorizzazione ambientale
Protezione Civile
Giuseppe Puccio
Estratto del disciplinare:
Art. 5 − Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
(omissis)
E' fatta salva per l'Amministrazione concedente, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, la possibilità di rimodulare la portata assentita o di introdurre disposizioni che tengano conto della necessità di assicurare l'equilibrio tra i prelievi e la capacità di ricarica degli acquiferi, qualora se ne manifesti la necessità a seguito dell'adozione dei piani di tutela.
Il Responsabile del Servizio
Mario Gavazza