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Bollettino Ufficiale n. 47 del 20 / 11 / 2008

Codice DA1903
D.D. 4 novembre 2008, n. 416

D.G.R. n. 15−8962 del 16 giugno 2008 − Intesa in materia di servizi socio−educativi per la prima infanzia, di cui all'art. 1, comma 1259, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 − Conferenza unificata atto n. 83/CU del 26 settembre 2007 − D.G.R. n. 37−8337 del 3 marzo 2008 e s.m.i. − Ricognizione dello stato del procedimento.

Premesso che con deliberazione della Giunta regionale n. 15−8962 del 16 giugno 2008 sono stati approvati, sentite le rappresentanze degli EE.LL., i criteri di riparto e le modalità d'uso del fondo nazionale destinato ai servizi per la prima infanzia di cui all'art. 1, comma 1259, della L. 27 dicembre 2006, n. 296.

Richiamato integralmente quanto contenuto nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della D.G.R. n. 15−8962 del 16 giugno 2008 ed evidenziato che entro il 30/09/2008 i Comuni interessati dal riparto dovevano produrre, a pena di revoca della quota assegnata, la proposta progettuale di utilizzo della somma, corredata dai provvedimenti comunali di approvazione e attuazione dell'iniziativa nel corrente anno scolastico 2008/2009.

Preso atto che la Direzione competente ha effettuato l'istruttoria di tutte le proposte pervenute entro il 30/09/2008 constantando la seguente situazione:

Considerato che per le proposte sospese e per quelle idonee a condizione che fossero rielaborate è stato assegnato un termine perentorio di 15 gg. per produrre le rielaborazioni richieste o nuove proposte progettuali o comunque osservazioni di riscontro alle note istruttorie.

Preso atto che entro il termine del 27/10/2008 sono pervenute alcuni degli atti richiesti, nonché osservazioni integrative alle proposte progettuali a chiarimento del metodo di uso del fondo.

Considerato che in tale contesto è emerso che la quota unitaria di riparto per ogni bambino in lista di attesa stabilita in 4.000 euro annue deve essere raccordata con le quote unitarie pattuite dai comuni nelle convenzioni stipulate con i servizi non a titolarità comunale prima della definizione dei criteri di riparto di cui alla D.G.R. n. 15/2008.

Preso atto che per n. 5 proposte progettuali occorre rideterminare la quota di riparto assegnata in funzione della quota unitaria di riparto per ogni bambino in lista di attesa tenendo anche in considerazione i rapporti convenzionali stipulati prima dell'entrata in vigore della D.G.R. n. 15/2008.

Ritenuto per tanto di approvare il presente provvedimento di ricognizione dello stato del procedimento con il quale si approva l'esito finale delle istruttorie con l'elenco dei comuni che ha fruito del riparto (Allegato A) e l'elenco dei Comuni che hanno rinunciato al riparto o che non hanno prodotto gli atti richiesti nei termini stabiliti (allegato B).

Preso atto che rispetto alla somma totale originariamente impegnata per il riparto di euro 4.503.089,05 sul cap. 226190/2008 è recuperabile la somma di euro 1.404.450,17, che con apposito provvedimento della Giunta regionale potrà essere applicato, per le medesime finalità, all'aumento dell'offerta di posti per i servizi di asili nido e micro−nido.

Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 37−8337 del 3 marzo 2008 e s.m.i.

Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 15−8962 del 16 giugno 2008.

Vista la Deliberazione della Giunta regionale di approvazione del P.O.R. n. 3−8950 del 16 giugno 2008

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

Visti gli artt.17 e 38 della L.R. n. 23 del 28 luglio 2008;

Vista la L.R. n. 7/2001

Vista la L.R. n. 9/2007;

Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con DD.G.R. n. 37−8337 del 3 marzo 2008, n. 29−8467 del 27 marzo 2008 e n. 15−8962 del 16 giugno 2008.

determina

I comuni destinatari del presente fondo sono tenuti a citare, in ogni iniziativa mirata a diffondere la conoscenza dell'azione finanziata, la partecipazione finanziaria della Regione alla realizzazione dell'intervento medesimo;

Sono confermate e qui richiamate, anche se non trascritte tutte le prescrizioni a cui è vincolata la concessione e l'erogazione del fondo, di cui all' allegato A della D.G.R. n. 15−8962 del 16 giugno 2008.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall'intervenuta piena conoscenza.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile

Eriberto Naddeo

Allegato

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