Regione Piemonte
Settore Regionale Gestione Aree Protette

Avviso di selezione, per titoli ed esami, per il reclutamento a tempo indeterminato (stabilizzazione) presso gli enti di gestione delle aree protette regionali del personale precario in possesso dei requisiti previsti dall'art. 1 , comma 558, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 così come richiamato dall'art. 3, comma 94, lett. a) della legge 24 dicembre 2007 n. 244 (Finanziaria 2008 )

Il Dirigente del Settore Regionale
Gestione Aree Protette

Premesso che:

il comma 94 dell'art. 3 della legge finanziaria per l'anno 2008 prevede che le pubbliche amministrazioni di cui all'art 1, comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. predispongono piani per la progressiva stabilizzazione del personale non dirigenziale in possesso dei requisiti di cui all'art. 1, comma 558 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007 )

l'art.1, comma 558 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 prevede che possano procedere alla stabilizzazione del personale non dirigenziale solo gli enti in regola con i parametri previsti per il rispetto del patto di stabilità interno;

la legge regionale n. 9 del 23 aprile 2007 ( legge finanziaria regionale per l'anno 2007 ) include nel patto di stabilità nazionale anche le spese per il personale degli Enti strumentali di gestione delle aree protette regionali;

la D.G.R. n. 44-8481 del 27 marzo 2008 " Indirizzi in materia di personale delle aree protette regionali alla Direzione regionale Ambiente ed alla delegazione di parte pubblica della trattativa decentrata di livello territoriale per gli Enti di gestione delle aree protette regionali", fornisce indirizzi in merito allo svolgimento del processo di stabilizzazione del personale precario già avviato nel corso dell'anno precedente in applicazione delle previsioni dell'art.1, comma 558, primo periodo, della legge finanziaria per l'anno 2007 e prevede, altresì, la stabilizzazione del personale precario avente i requisiti di cui all'art.1, comma 558, secondo periodo, della medesima legge finanziaria;

considerato in particolare che la Deliberazione sopra richiamata considera il sistema delle aree protette regionali un'Amministrazione unica ai fini delle stabilizzazioni e che quindi il personale inserito nelle graduatorie conseguenti le procedure di stabilizzazione, nel caso in cui non vi sia il posto vacante nella dotazione organica dell'ente presso il quale richiede l'inserimento in ruolo, potrà essere collocato presso altro ente del sistema

rende noto

che è indetta pubblica selezione per esami e titoli finalizzata alla stabilizzazione presso gli Enti di gestione delle aree protette regionali, del personale precario in possesso dei requisiti di cui all'art. 1, comma 558, secondo periodo, della legge 296/2006 (legge finanziaria 2007 ) o che consegua i requisiti di anzianità di servizio ivi previsti in virtù di contratti stipulati o prorogati anteriormente alla data del 28 settembre 2007, secondo quanto previsto dall'art. 3, comma 90, lett. b della legge 244/2007 (legge finanziaria 2008 ).

1. Requisiti generali di ammissione

Per l'ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

1) Cittadinanza italiana, ovvero di uno degli stati membri dell'Unione Europea;

2) Età non inferiore ai 18 anni;

3) Avere ottemperato alle disposizioni di legge sul reclutamento militare ( solo per i candidati soggetti a tale obbligo );

4) Idoneità fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego sarà effettuato ai sensi di legge prima dell'immissione in sevizio;

5) Non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, non essere stati licenziati ai sensi dell'art. 25 del CCNL del 22/1/2004, non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per avere conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, non essere stati collocati a riposo ai sensi della legge 336/70 e s.m.i., non avere usufruito del collocamento a riposo ai sensi del dpr 748/72, non essere incorsi nel mancato superamento del periodo di prova in precedenti servizi presso una Pubblica Amministrazione.

6) Assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso per reati che impediscono, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto d'impiego con una Pubblica Amministrazione;

7) Titolo di studio richiesto per l'accesso alla categoria professionale per la quale si richiede la stabilizzazione;

8) Sottoscrizione in originale della domanda di partecipazione alla selezione.

I requisiti sopra elencati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione e al momento dell'assunzione in servizio.

Le domande che non contengono tutte le dichiarazioni richieste, come sopra specificate, non saranno ritenute valide ai fini dell'ammissione alla selezione.

2. Requisiti specifici di ammissione

La selezione di cui al presente avviso è indirizzata, in applicazione delle disposizioni di cui all'art. 1, comma 558, secondo periodo,della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ( legge finanziaria 2007 ) così come richiamato dall'art. 3, comma 94, lett.a) della legge 24 dicembre 2007, n. 244 ( finanziaria 2008 ) a:

1) personale non dirigenziale in servizio al 1 gennaio 2008 a tempo determinato presso un Ente di gestione delle Aree protette regionali, che abbia maturato a tale data un'anzianità di servizio presso la pubblica amministrazione di almeno tre anni, anche non continuativi nel quinquennio precedente;

2) personale non dirigenziale in servizio al 1 gennaio 2008 a tempo determinato presso un Ente di gestione delle Aree protette regionali che maturi tre anni di servizio presso la Pubblica Amministrazione in virtù di contratti stipulati o prorogati prima del 28 settembre 2007, tenuto conto anche del servizio svolto a tempo determinato nel quinquennio precedente al 1 gennaio 2008. In tal caso l'assunzione non potrà avvenire prima della maturazione dell'intero triennio di anzianità.

3) personale non dirigenziale che sia stato in servizio a tempo determinato presso un Ente di gestione delle Aree protette regionali e che abbia maturato un'anzianità di servizio di almeno tre anni, anche non continuativi presso la Pubblica Amministrazione, nel quinquennio anteriore al 1 gennaio 2008.

La richiesta di anzianità di servizio di almeno tre anni è pari a 1080 giorni, considerata in 30 giorni la durata convenzionale di un mese.

Ai fini della determinazione della suddetta anzianità non sono computabili gli eventuali periodi di interruzione dal servizio, sia quelli già previsti nel contratto a tempo determinato sottoscritto, sia quelli verificatisi successivamente alla sottoscrizione del contratto conseguenti a dimissioni, permessi non retribuiti, sospensione per motivi disciplinari, decadenza e recesso. A tal fine il candidato è tenuto ad indicare con precisione il godimento di eventuali periodi per i quali non si matura anzianità di servizio.

3. Presentazione delle domande

Le domande di ammissione alla selezione, debitamente sottoscritte e redatte in carta semplice, sulla base dello schema esemplificativo allegato, devono essere spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul bollettino Ufficiale della Regione Piemonte al seguente indirizzo:

Regione Piemonte

DirezioneAmbiente

Settore Gestione Aree Protette

via nizza 18

10125 torino

Se il termine di scadenza cade in un giorno festivo esso è prorogato di diritto al primo giorno non festivo.

La data di spedizione delle domande è comprovata dal timbro apposto dall'ufficio postale accettante.

L'Amministrazione non si assume alcuna responsabilità per il mancato ricevimento delle domande dovuto a dispersione, disguido postale o comunque imputabile a fatto di terzi o dovuto a caso fortuito o di forza maggiore.

è ammessa la spedizione di una sola domanda per ciascuna raccomandata.

All'esterno della busta deve essere riportata l'indicazione: " selezione per la stabilizzazione del precariato presso gli Enti di gestione delle aree protette regionali ".

Le domande possono essere inviate via fax al n. 011/4325397 e devono essere corredate dalla fotocopia del documento d'identità ai sensi del D.Lgs 445/2000. In tal caso ai fini del rispetto del termine farà fede la data e l'ora d'invio.

Non saranno prese in considerazione le domande:

1. non firmate dall'interessato

2. spedite fuori termine

3. incomplete

4.Dichiarazioni da effettuare nelle domande

Nelle domande di ammissione alle procedure di stabilizzazione i candidati devono dichiarare:

• l'Ente di gestione di area protetta regionale presso il quale si richiede prioritariamente il reclutamento a tempo indeterminato;
• di non avere presentato alcuna domanda di stabilizzazione del personale precario presso altra Amministrazione;
• il possesso dei requisiti generali di ammissione indicati nel presente avviso, che dovranno essere elencati dettagliatamente;
• l'Ente di gestione di area protetta presso il quale si presta o si è prestato servizio, indicando la data di inizio e di fine di ciascun servizio, precisando il giorno, il mese e l'anno, nonché la categoria ed il profilo d'inquadramento;
• le eventuali altre Amministrazioni pubbliche presso le quali si è prestato servizio, indicando la data di inizio e di fine di ciascun servizio, precisando il giorno, il mese, e l'anno , nonché la categoria ed il profilo professionale di inquadramento;
• di possedere il titolo di studio richiesto dalla legge per l'accesso dall'esterno nella categoria e profilo professionale per i quali si richiede l'inquadramento a tempo indeterminato;
• gli eventuali periodi di aspettativa per i quali non è maturata l'anzianità di servizio.

Il candidato deve dichiarare il proprio assenso alla collocazione in ruolo presso altro ente del sistema regionale di gestione delle aree protette nel caso in cui non sia disponibile il corrispondente posto in dotazione organica nell'ente in cui ha prestato servizio.

I candidati che abbiano prestato servizio presso il Parco della Partecipanza dei Boschi di Trino, devono dichiarare il proprio assenso ad essere collocati in ruolo presso uno degli Enti strumentali della Regione , gestori di AA.PP.

La mancanza della sottoscrizione in originale dell'istanza di partecipazione è motivo di esclusione dalla selezione.

La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.

Alla domanda di partecipazione deve essere allegata una fotocopia ( non autenticata ) di un documento di identità in corso di validità provvisto di fotografia.

La Regione si riserva la facoltà di procedere alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rese dai candidati come espressamente normato al punto 11.

5. Commissione giudicatrice

La commissione unica, giudicatrice della selezione pubblica, composta ai sensi della l.r. 26/94, è nominata con separato provvedimento del direttore regionale responsabile della Direzione Ambiente. La commissione decide circa l'ammissione o l'esclusione di candidati, fa luogo alle prove selettive e al giudizio sulle stesse, provvede alla valutazione dei titoli di anzianità e formula le graduatorie finali dei vincitori con l'osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

6. Prove d'esame

Le prove d'esame sono previste per le singole categorie e profili professionali nel modo seguente:

• Cat. B :

1. profilo esecutore amministrativo: prova scritta e colloquio su nozioni di diritto amministrativo, diritto regionale e normativa fondamentale in materia di aree protette;
2. profilo esecutore tecnico (operaio): prova pratica di livello adeguato alla professionalità richiesta per la categoria concernente lavori di manutenzione di area verde, colloquio su nozioni di diritto amministrativo e normativa fondamentale in materia di aree protette;

• Cat C: prova scritta e prova orale su materie attinenti al profilo di riferimento e in particolare:

1. profilo istruttore amministrativo: le prove verteranno su elementi di diritto amministrativo, elementi di contabilità pubblica, elementi di diritto regionale e normativa in materia di aree protette;
2. profilo guardiaparco-agente di vigilanza: le prove verteranno su elementi di diritto amministrativo, contabilità pubblica, diritto regionale, legislazione in materia di tutela ambientale e vigilanza sul territorio, elementi di diritto penale con particolare riferimento alle funzioni di polizia giudiziaria;
3. profilo istruttore tecnico: le prove verteranno su elementi di diritto amministrativo, contabilità pubblica, diritto regionale e normativa in materia di aree protette nonchè sulle materie tecniche, naturalistiche, territoriali ed urbanistiche inerenti l'unità organizzativa di riferimento

• Cat D: prova scritta e prova orale su materie attinenti al profilo di riferimento e in particolare:

1. profilo funzionario amministrativo: le prove verteranno su diritto amministrativo, contabilità pubblica, diritto regionale e normativa in materia di aree protette;
2. profilo guardiaparco-funzionario di vigilanza: le prove verteranno su diritto amministrativo, contabilità pubblica, diritto regionale, legislazione in materia di tutela ambientale e vigilanza sul territorio, elementi di diritto penale con particolare riferimento alle funzioni di polizia giudiziaria;
3. profilo funzionario tecnico: le prove verteranno su diritto amministrativo, contabilità pubblica, diritto regionale e normativa in materia di aree protette nonchè sulle materie tecniche, naturalistiche, territoriali ed urbanistiche inerenti l'unità organizzativa di riferimento.

Le prove pratiche, scritte ed orali per i due profili di Cat. B si svolgeranno in un'unica sessione presso la sede di uno degli enti di gestione;

la prova scritta per i tre profili di categoria C si svolgerà in unica sessione presso una delle sedi regionali;

la prova scritta per i tre profili di categoria D si svolgerà in unica sessione presso una delle sedi regionali.

Della data e della sede presso cui si svolgeranno le prove sarà dato avviso a ciascun candidato mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.

7. Esiti delle prove

Per la valutazione della prima prova la commissione avrà a disposizione un massimo di 30 punti e la prova s'intenderà superata se il candidato avrà raggiunto il punteggio di almeno 21/30.

Per la valutazione della prova orale la commissione avrà a disposizione un massimo di 30 punti e la prova s'intenderà superata se il candidato avrà raggiunto il punteggio di almeno 21/30.

8. Valutazione dei titoli e formazione delle graduatorie

Ai titoli non può essere attribuito un punteggio complessivo superiore a 30 punti . Il risultato della valutazione dei titoli verrà reso noto agli interessati prima dello svolgimento della prova orale.

La valutazione dei titoli finalizzata alla formazione delle graduatorie è effettuata dalla commissione giudicatrice nel seguente modo:

L'unico titolo valutabile ai sensi del presente avviso di selezione è l'anzianità di servizio.

L'anzianità di servizio, quale titolo finalizzato alla formulazione delle graduatorie finali, sarà quantificata fino alla data di pubblicazione del bando e computata nel seguente modo:

• anzianità di servizio presso l'Ente di gestione nel quale si richiede la stabilizzazione, con la stessa categoria e profilo professionale: 2 punti per ogni mese;
• anzianità di servizio presso l'Ente di gestione presso il quale si richiede la stabilizzazione, con diversa categoria e/o profilo professionale: 1,5 punti per ogni mese;
• anzianità di servizio presso Ente di gestione diverso da quello presso il quale si richiede la stabilizzazione, con la stessa categoria e profilo professionale : 1 punto per ogni mese;
• anzianità di servizio presso Ente di gestione diverso da quello presso il quale si richiede la stabilizzazione, con diversa categoria e/o profilo professionale: 0,8 punti per ogni mese;
• anzianità di servizio presso altro Ente pubblico: 0,25 punti per ogni mese.

Ad ogni frazione di mese di servizio pari od inferiore a 15 giorni è attribuito un punteggio pari allo 0,5 di quello riferito al mese intero.

In caso di parità di punteggio la precedenza sarà esclusivamente determinata dai seguenti criteri di preferenza ( in stretto ordine di priorità ):

1. coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
2. invalidi e mutilati civili;
3. minore età.

Il punteggio finale sarà ricavato sommando alla votazione ottenuta nelle prove, i punti derivati dal computo dell'anzianità di servizio.

Sulla base dei punteggi come sopra descritti saranno predisposte le graduatorie distinte per categoria e profilo professionale.

Le graduatorie sono approvate con determinazione dirigenziale del Settore Gestione aree protette e pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte

Per ciascuna graduatoria si procederà alla stabilizzazione dei candidati in ordine decrescente di punteggio, con le modalità specificate al successivo punto 7, inquadrandoli nei rispettivi enti di appartenenza alla esclusiva condizione che vi sia il posto disponibile nella dotazione organica degli stessi. Nel caso in cui non vi sia il posto vacante corrispondente alla categoria ed al profilo del candidato nella dotazione organica dell'ente di appartenenza, la stabilizzazione potrà avvenire presso altro ente di gestione di area protetta regionale dotato di posto libero su opzione del candidato medesimo che sarà chiamato ad esercitare la scelta.

Il diniego da parte dell' interessato alla collocazione presso altri enti fa venir meno il diritto all'inserimento in ruolo.

I termini per eventuali impugnative delle graduatorie finali decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte.

9. Assunzione in servizio

L'inquadramento avverrà nell'ultima categoria e nel profilo professionale appartenuti al candidato nel servizio svolto presso l'Ente di gestione presso il quale si richiede la stabilizzazione.

I singoli enti di gestione effettueranno le chiamate a mezzo raccomandata A.R. per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato ai sensi del CCNL vigente per il personale del comparto regioni ed autonomie locali.

La mancata presa di servizio alla data stabilita dalle Amministrazioni dei diversi Enti di gestione di area protetta, senza giustificato motivo, è considerata come rinuncia all'assunzione.

All'atto dell'assunzione gli interessati devono produrre:

• dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;
• dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui all'art. 53 del D.Lgs 165/2001 e della l.r. 10/89.

Entro 30 giorni dalla ricezione della lettera d'invito gli interessati devono produrre certificazione in bollo di idoneità fisica all'impiego. Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato non si darà luogo alla stipula del contratto.

Decade dall'impiego chi abbia conseguito l'assunzione mediante la presentazione di documentazione falsa o viziata da invalidità non sanabile.

In applicazione delle disposizioni di cui all'art. 14 bis del CCNL del 6/7/1995, così come modificato dal CCNL del 13/5/96, il dipendente assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova di 2 mesi per la categoria professionale B, di 6 mesi per le restanti categorie professionali.

10. Trattamento economico, previdenziale ed assis
tenziale

A seguito dell'assunzione è corrisposto il trattamento economico spettante al personale non dirigenziale previsto dal CCNL per il comparto regioni- autonomie locali.

Ai fini previdenziali ed assistenziali il dipendente è iscritto all'I.N.P.D.A.P.

11. Accertamento della veridicità delle dichiarazioni rese

Ai sensi del D.P.R. 445/2000 gli Enti di gestione hanno facoltà di accertare d'ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Qualora venga accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti ai provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dal codice penale e dalla normativa vigente in materia.

12. Informativa sul trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 i dati forniti dai candidati:

• sono raccolti presso la Direzione regionale Ambiente- Settore Gestione aree protette per le finalità della selezione;
• sono trattati con strumenti cartacei e/o informatici;
• tali dati costituiscono informazioni essenziali ai fini del procedimento di cui al presente avviso, pertanto il loro conferimento ha natura obbligatoria;
• la mancanza anche solo di uno dei dati personali necessari, ovvero il rifiuto di rispondere, comportano per il candidato la non prosecuzione del procedimento;
• i dati personali sono comunicati agli Enti di gestione dell'area protetta presso la quale il singolo candidato sarà stabilizzato per la gestione del rapporto di lavoro;
• il responsabile del trattamento dei dati, e responsabile del procedimento amministrativo, ai sensi della legge 241/90 e della l.r. 7/2005 è il dirigente del settore regionale Gestione aree protette, con sede a Torino, via Nizza 18;
• i candidati godono dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo che possono essere fatti valere nei confronti del dirigente del settore regionale gestione aree protette.

13. Pubblicità dell'avviso di selezione

Del presente avviso è data notizia mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

14. Accesso agli atti

Ai sensi della legge regionale n. 7 del 4/7/2005 e del successivo Regolamento per il diritto di accesso ai documenti amministrativi n. 2/R del 24 aprile 2006 è differito sino all'approvazione delle graduatorie l'accesso ad ogni atto del procedimento di selezione.

15. Norme di rinvio

Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al Regolamento per l'accesso all'impiego regionale n. 12/r del 31 luglio 2001 ed, in quanto applicabili, ai principi del D.Lgs 165/2001, nonché alle disposizioni contenute nella legge 125/91 sulle pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro.

La partecipazione all'avviso comporta l'esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché le eventuali modifiche che potranno essere apportate.

Allegato

Schema esemplificativo della domanda

(da inviarsi su carta semplice )

Regione Piemonte

Avviso di selezione, per titoli ed esami, per il reclutamento a tempo indeterminato (stabilizzazione) presso gli enti di gestione delle aree protette regionali del personale precario in possesso dei requisiti previsti dall'art. 1 , comma 558, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 così come richiamato dall'art. 3, comma 94, lett. a) della legge 24 dicembre 2007 n. 244 (Finanziaria 2008 )

Alla Regione Piemonte

Direzione Ambiente

Settore Gestione Aree Protette

Via Nizza 18

10125 Torino

Il/la sottoscritt_ __________ codice fiscale _______,
nat_ a _____________________ (prov. _____ ) il ______,
residente a __________ (prov. ___ ) C.A.P. ______ in Via __________ n. ______ chiede di essere ammess ___ all'avviso di selezione pubblica per titoli ed esami per il reclutamento a tempo pieno ed indeterminato (stabilizzazione) del personale precario in possesso dei requisiti previsti dall'art. 1, comma 558, secondo periodo, della legge n. 296 del 27/12/2006 così come richiamato dall'art.3, comma 94, lett. a) della legge 24 dicembre 2007 n. 244 (finanziaria2008). presso l'Ente di Gestione

A tal fine, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia e, altresì, consapevole della decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, dichiara, oltre a quanto sopra e sotto la propria responsabilità:

1. di essere cittadin_ italian_, (ovvero di essere in possesso del seguente requisito sostitutivo della cittadinanza italiana ____________________________________);
2. di avere un'età non inferiore ai 18 anni;
3. di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune
   di _____________________ (ovvero di non essere iscritto per i seguenti motivi ________________________ );
4. di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari: ______ (solo per i candidati di sesso maschile);
5. di essere fisicamente idone __ per il posto a cui si riferisce la selezione;
6. di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione, di non essere stato licenziato, ai sensi dell'art. 25 del CCNL del 22/1/2004, di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, di non essere stato collocato a riposo ai sensi della legge 336/70 e s.m.i., di non aver usufruito del collocamento a riposo ai sensi del DPR 748/72, di non essere incorso nel mancato superamento del periodo di prova in precedenti servizi presso una Pubblica Amministrazione;
7. di aver/non aver riportato condanne penali e di aver/non aver procedimenti penali pendenti (ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali ________ da indicarsi anche se sia stato concesso indulto, amnistia, condono o perdono giudiziale − ovvero i seguenti carichi pendenti ____________________________________ );
8. di possedere il seguente titolo di studio ______ conseguito presso ____________ nell'anno accademico o scolastico ________ con la seguente votazione ___ /__;
9. di avere ______ figli a carico;
10. di essere/non essere invalido e/o mutilato civile
11. altro ___________________________________

Dichiara inoltre:

1. di non avere presentato alcuna domanda di stabilizzazione del personale precario, in applicazione delle disposizioni di cui all'art. 1, comma 558, della l. 296/2006, presso altra Amministrazione;
2. di prestare/avere prestato servizio presso l'Ente di gestione ______________ nei seguenti periodi:

dal ___________ al ____________

categoria ________ profilo professionale _______ ecc.;

3) di avere prestato servizio presso le seguenti Amministrazioni pubbliche nei seguenti periodi:

Ente ______ categoria ______ profilo professionale ______ ecc.;

4) di possedere il titolo di studio richiesto dalla legge per l'accesso dall'esterno nella categoria e profilo professionale per i quali si richiede l'inquadramento a tempo indeterminato;

5) di avere/non avere fruito di periodi di aspettativa durante i servizi sopra citati ( se si indicare i periodi)

6) di dare il proprio assenso alla collocazione in ruolo presso altro ente del sistema regionale delle aree protette per il caso in cui non sia disponibile il corrispondente posto in dotazione organica nell'ente in cui ha prestato servizio

7) i soli candidati che hanno prestato servizio presso il Parco della Partecipanza dei Boschi di Trino, devono dichiarare il proprio assenso ad essere collocati in ruolo presso uno degli Enti strumentali della Regione , gestori di AA.PP.

Comunica il recapito al quale dovranno essere inviate eventuali comunicazioni:

Cognome _________ nome _______ c/o
Via ___ n. ___ Città ______________ (Provincia) ___

n. telefonico _________________________________

Dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

Data

Firma