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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 46
DA1403
D.D 22 maggio 2008, n. 1120
Autorizzazione
idraulica n. 4216 per la realizzazione dell'attraversamento del rio
Ronello, con cavo telefonico a fibre ottiche staffato al ponte della
S.P. 218, dal Km. 0+252 al Km. 0+267, in Comune di Fiano. Ditta:
Telecom Italia S.p.A.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di
autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta Telecom Italia S.p.a.,
con sede in via Monterosa 154 Torino, ad eseguire l’opera in oggetto,
nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e
illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si
restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e
subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:
nessuna variazione alle opere progettate potrà essere introdotta senza
la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità
dell’opera in argomento;
durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa
del buon regime idraulico del corso d’acqua;
la
presente autorizzazione ha validità per mesi 18 (diciotto) dalla data
di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento
dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il
termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati
dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali
sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena,
condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta
salva l’eventuale concessione di proroga, su istanza del soggetto
autorizzato, nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei
lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;
il
committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di
lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di
consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra
quanto previsto e quanto realizzato, nonché il nominativo del tecnico
incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il
committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori
attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto
approvato;
l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione
di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità
del manufatto di attraversamento (caso di danneggiamento o crollo) in
quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata
nel tempo la zona d’imposta dei suddetti manufatti mediante la
realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
questo Settore si riserva la
facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche
alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente
autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali
condizioni del corso d’acqua o che le opere stesse siano, in seguito,
giudicate incompatibili in relazione al buon regime idraulico del corso
d’acqua interessato;
l’autorizzazione è accordata ai soli fini
idraulici, fatti i salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente
sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto
autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi
funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di
terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad
essi in conseguenza della presente autorizzazione;
il soggetto
autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere
ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia
(concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L.
431/1985-vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989-vincolo
idrogeologico-ecc, alla Legge 267/98 Decreto Sarno).
Per le opere
previste dovrà essere conseguito formale atto di concessione ai sensi
delle LL.RR 20/2002 e 12/2004 e del relativo regolamento di attuazione
n. 14/R del 06.12.2004.
Avverso la presente determinazione è
ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale
Superiore dalle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque
con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi
Codice