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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 46

Codice DA2005
D.D 31 luglio 2008, n. 481
Finanziamenti regionali per iniziative a favore della lotta alle dipendenze patologiche. Impegno ed erogazione alle Aziende Sanitarie Regionali della somma di euro 1.615.999,82 (cap. 158418/08).

(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina

Di impegnare la somma di € 1.615.999,82 sul capitolo 158418 del bilancio 2008, assegnazione n. 100340, a favore delle Aziende Sanitarie Regionali per la realizzazione dei progetti riportati nell’Allegato “A”, parte integrante del presente atto.

La somma di € 1.615.999,82 sarà erogata ad approvazione del presente provvedimento alle Aziende Sanitarie Regionali tenendo conto delle indicazioni del citato allegato “A”.

I finanziamenti assegnati dovranno essere oggetto di dettagliata rendicontazione che possa permettere una verifica che superi gli aspetti economici e valuti i risultati raggiunti tramite il finanziamento.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 gg.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore Regionale
Vittorio Demicheli

Allegato “A”


1. A.S.L. TO3. Finanziamento regionale per interventi di riduzione del danno nell’ambito della lotta alla droga. Il progetto regionale mira a potenziare la rete dei servizi pubblici e privati che si occupano degli interventi succitati con l’obiettivo di raggiungere, attraverso il predisponendo Piano Regionale della Riduzione del Danno e della Limitazione dei Rischi, la stabilizzazione dei servizi entro il 2010. Dalla relazione presentata dal Gruppo di Lavoro regionale si individuano le risorse necessarie per poter programmare lo sviluppo di tale rete. La gestione economico finanziaria del progetto è affidata all’ASL TO3 per l’importo di €. 970.000,00;

2. Associazione “Morgana C.R.I.P.S.” (Centro Ricerche Intervento Psico Sociale) – Progetto di finanziamento della comunità a custodia attenuata “Arcobaleno”, per detenuti tossicodipendenti, all’interno dell’istituto penitenziario “Lorusso e Cutugno” di Torino. Il progetto in questione nasce dall’esigenza di trovare soluzioni efficaci nel trattare i detenuti tossicodipendenti all’interno delle istituzioni sanitarie. L’esperienza pluriennale della comunità a custodia attenuata “Arcobaleno” ha rappresentato un buon risultato nel panorama penitenziario regionale. Questa esperienza nata nel 1992 ha rischiato di chiudere per carenza di erogazione di fondi da parte del Ministero della Giustizia. In quest’ottica, tenuto conto della normativa che ha trasferito alle Regioni la competenza di assistere e curare i soggetti tossicodipendenti detenuti, si è ritenuto opportuno finanziare l’attività della struttura denominata “Arcobaleno”. Valutata l’efficacia delle attività prestate dall’Associazione, si intende mantenere il contributo precedentemente assegnato di €. 242.702,00 che garantisce il proseguimento delle attività della struttura “Arcobaleno” per l’intero anno solare. Anche per quest’anno sarà necessario avvalersi del supporto tecnico e della collaborazione del Ser.T dell’A.S.L.TO2, a cui spetta la gestione della struttura che opera all’interno della Casa Circondariale “Lorusso Cotugno”. Il duplice obiettivo resta quello di monitorare le attività svolte e predisporre un programma di gestione di massima della struttura. Il finanziamento, destinato all’Associazione “Morgana C.R.I.P.S.”, soggetto attuatore del progetto, viene assegnato, per i motivi di cui sopra, all’A.S.L.TO2. L’importo che viene erogato per il corrente anno è pari a € 127.495,82, esso corrisponde alla parte residuale relativa all’esercizio precedente e non ancora erogata, a cui si assomma una quota (25%) del contributo assegnato, necessaria per il pagamento del personale nel primo trimestre 2009.

3. Convegno “Mamma+, progetto di assistenza integrata alle donne gravide HIV+ ed alla coppia mamma-bambino”. Il progetto, che nasce dalla collaborazione tra il Centro di riferimento Regionale HIV in Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale S. Anna ed il Centro di Riferimento Regionale HIV in Pediatria dell’Ospedale infantile Regina Margherita, ha determinato l’attivazione di un servizio rivolto alle donne gravide HIV+ che vivono in condizioni di disagio sociale e relazionale. Valutati in modo estremamente positivo i risultati conseguiti, i cambiamenti prodotti, sono ormai molte le donne HIV+ che portano avanti la gravidanza, si è deciso di dare al progetto visibilità e di portarlo a conoscenza di coloro che operano nel settore, un modello da esportare che può riferirsi non solo alle donne gravide sieropositive, ma a tutte le donne che vivono in condizioni di fragilità. A tal fine si è organizzato un convegno, quale momento di riflessione e di confronto tra gli operatori, i professionisti esperti del settore che grazie alla dedizione e l’impegno profuso hanno determinato, in questi ultimi anni, grossi passi avanti nella lotta all’HIV, il cui contributo in un tale consesso è indubbiamente importante. Il costo del convegno è di € 19.978,00 l’ente esecutore è l’A.S.L. CN1.
4. Attività sanitaria a favore dei tossicodipendenti ospiti presso il Centro di Permanenza Temporanea “Brunelleschi” - La struttura è l’unica nel territorio regionale ad accogliere persone immigrate irregolari destinati ad essere espulsi. Una quota di tali ospiti è affetta da dipendenza patologica, per cui necessitano di cure ed assistenza sanitaria. Tali soggetti non fanno parte dell’utenza assegnata all’A.S.L. TO1, dove insiste il servizio, pertanto è necessario contribuire ai costi per le prestazioni sanitarie erogate a loro favore. L’importo che viene assegnato all’A.S.L. TO1 è di € 58.039,00;

5. Progetto “Steadycam” Il progetto avviato grazie ai contributi assegnati coi precedenti bandi regionali, di cui alla legge 45/99, rappresenta oggi, quale Centro di documentazione, un riferimento riconosciuto a livello regionale nell’ambito del monitoraggio della comunicazione televisiva e audiovisiva rispetto al target adolescenziale e giovanile, inoltre è attivo anche su un’area formativa per le consulenze prestate sull’utilizzo di materiali audiovisivi in ambito scolastico ed educativo. Il progetto si presenta oggi con una veste ed una competenza che investe tutti i Servizi Sanitari e Assistenziali regionali, l’intento pertanto è di consolidarlo e di implementarlo nell’intero territorio. Il costo annuale del progetto è di € 179.000,00. E’ indubbia la valenza regionale del progetto Steadycam e l’interesse a mantenerlo, pertanto si ribadisce la volontà di sostenerlo con un contributo all’A.S.L.CN2, che gestisce l’attività e partecipa con una quota di cofinanziamento, quantificato per quest’anno nella somma di € 86.000,00;

6. Convegno Nazionale “Peer & Video Education. Adolescenti, prevenzione e comunicazione multimediale”. Il convegno intende proporre un momento di riflessione e di scambio sulle implicazioni e gli sviluppi dell’educazione tra pari, tenendo presente delle nuove forme di comunicazione e dei linguaggi delle giovani generazioni, che hanno contribuito ad una ridefinizione dell’azione educativa. La somma che viene assegnata all’A.S.L. VCO per la realizzazione del convegno è di € 20.000,00.

7. Progetto di intervento presso i Rave party. I Rave party sono manifestazioni musicali, dove oltre a ballare vengono assunte sostanze psicoattive per intensificare le emozioni, i comportamenti che ne derivano spesso hanno dei risvolti di rischio per la salute dei partecipanti. Il Servizio Tossicodipendenze dell’A.S.L. TO4 ha avviato l’attività di una unità mobile dotata i equipe multiprofessionale che agisce sul campo con interventi di prevenzione, informazione e assistenza sanitaria. L’attività viene valutata positivamente in quanto innovativa rispetto alle tradizionali forme d’intervento di contrasto dell’abuso di sostanze. Per la realizzazione di tale progetto si assegna all’A.S.L. TO4 la somma di € 54.487,00.

8. Progetto di sviluppo e d’integrazione funzionale delle attività della SC Ser.T ex 1 TO – Monitoraggio e valutazione delle azioni regionali di tutela delle fasce deboli della popolazione. Il progetto intende sviluppare ulteriormente le aree di attività precedentemente avviate con il progetto “Interventi innovativi” ed il progetto “Terrestre”. In tal senso saranno proseguite ed implementate le attività di presa in carico di: giovani consumatori, extracomunitari, aubusatori di alcol e tabagisti. Tenuto conto dell’alta problematicità nel territorio di riferimento dei fenomeni succitati la Regione valuta opportuno intervenire al fine di tutelare i bisogni di salute delle persone più fragili. Inoltre considerata la rilevanza dell’entità del fenomeno sull’intero territorio regionale, si ritiene utile dare avvio ad una attività di monitoraggio e di valutazione delle azioni messe in atto dai servizi pubblici e privati. Tale azione viene realizzata in stretta correlazione con l’Ufficio regionale competente. Per attuare quanto sopra indicato viene assegnata all’A.S.L. TO1 la somma di € 220.000,00.

9. Integrazione del progetto nazionale “Inclusione sociale” – attività di coordinamento regionale. La Regione Piemonte ha aderito al progetto nazionale “inclusione sociale” di cui è capofila la Regione Toscana. Il finanziamento di tale progetto è interamente destinato alle azioni di inclusione sociale e lavorativa per i soggetti in carico ai servizi. La realizzazione di tale progetto sul territorio regionale necessita di un sottoprogetto volto a garantire le funzioni di coordinamento tecnico-progettuale e di segreteria organizzativa, nonché di tutoraggio per gli inserimenti lavorativi. A tal fine viene individuata, ente attuatore del progetto, l’A.S.L. TO1, a cui si assegna la somma di € 60.000,00.