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Bollettino Ufficiale n. 46 del 13 / 11 / 2008

Deliberazione della Giunta Regionale 20 ottobre 2008, n. 20–9847

Linee guida per l'avvio e gestione dei Centri I.S.I. – Informazione Salute Immigrati. Costituzione dei Centri presso tutte le AA.SS.LL. del territorio regionale ed approvazione di specifiche Linee di indirizzo per la loro attivazione e gestione.

A relazione dell'Assessore Artesio:

La Giunta Regionale con propria deliberazione n. 56–10571 del 15.7.96, in attuazione di quanto disposto all'art. 13 D.L. 17.5.96, n. 269 e successive reiterazioni, successivamente normato all'art. 33 della legge 6 marzo 1998 n. 40 di disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, recepita in T.U. sull'immigrazione, D.Lgs. 25.7.98, n. 286, aveva approvato, a carattere sperimentale, misure organizzative e modalità operative per l'erogazione di prestazioni di assistenza sanitaria a stranieri temporaneamente presenti sul territorio regionale prevedendo presso le Aziende Sanitarie Locali individuate l'attivazione del Centro Informazione Salute Immigrati – siglabile I.S.I..

La sperimentazione in oggetto era stata successivamente individuata fra le aree di intervento sanitario di cui all'allegato B della legge regionale 12 dicembre 1997, n. 61 di programmazione sanitaria e Piano Sanitario Regionale per il triennio 1997–1999;

Con DD.G.R. n. 56–4770 del 10.12.2001, n. 54–8100 del 23.12.2002 e n. 12–11441 del 23. 12.2003 detta sperimentazione era stata prorogata a tutto il 2004.

Con D.G.R. n. 43–14393 del 20.12.04 la sperimentazione è stata dichiarata positivamente conclusa e si è stabilito il passaggio a regime dei Centri. Nelle Linee guida contestualmente approvate, al n. 9, è stato espressamente confermato il contributo regionale annuale per il funzionamento dei Centri I.S.I. nella misura determinata dalla Giunta Regionale.

Il Piano socio–sanitario regionale 2007–2010, Cap. 4, Par. 5.3.6 ha confermato i Centri I.S.I. quali strumenti per l'organizzazione dell'assistenza sanitaria agli stranieri temporaneamente presenti richiamando sul punto il precedente P.S.R. 1997–1999.

L'esperienza effettuata ha confermato la validità della rete dei Centri I.S.I. quale modalità organizzativa individuata dalla Regione Piemonte per garantire le cure essenziali e continuative previste a favore degli stranieri temporaneamente presenti, come da art. 43, comma 8, D.P.R. 31.8.1999, n. 394.

Occorre pertanto assicurare l'apertura di almeno un Centro I.S.I. presso le A.S.L. che ancora ne sono sprovviste, al fine di assicurare omogeneità nell'erogazione delle prestazioni sanitarie previste dalle norme nazionali precedentemente citate sull'intero territorio regionale.

Allo stesso scopo si propone l'approvazione di Linee di indirizzo per l'avvio e la gestione dei Centri I.S.I., a modificazione ed integrazione di quelle precedentemente approvate, per ridefinire i requisiti minimi e l'organizzazione degli stessi.

tutto quanto sopra premesso e considerato,

la Giunta Regionale, condividendo le argomentazioni del Relatore, a voti unanimi espressi nelle forme di legge,

delibera

di stabilire che tutte le AA.SS.LL. della Regione Piemonte siano dotate di almeno un Centro di Informazione Salute Immigrati – I.S.I.. A tale fine le AA.SS.LL. che ancora ne siano sprovviste provvedono alla presentazione ai competenti Uffici Regionali di apposito progetto di costituzione a cura del Direttore Generale, anche ai fini dell'ammissione all'erogazione del contributo;

Di approvare le Linee di indirizzo per l'avvio e la gestione dei Centri I.S.I unite in allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002

(omissis)

Allegato