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Bollettino Ufficiale n. 46 del 13 / 11 / 2008

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 5 novembre 2008, n.117

Adozione dell'Accordo di Programma ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, tra la Regione Piemonte e il Comune di Venaria Reale, per la realizzazione, ai sensi dell'art. 18 della L.12.07.1991, n. 203 e s.m.i., di un Programma Integrato relativo a un programma straordinario di edilizia residenziale per i dipendenti delle Amministrazioni dello Stato.

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

il Comune di Venaria Reale richiedeva formalmente con nota prot. n. 16485 del 27.07.2007 alla Regione Piemonte di promuovere un Accordo di Programma, ai sensi dell'art. 34 del D. Lgs. n. 267/2000, in attuazione dell'art. 18 del D.L. 13.05.1991, n. 152 convertito con modificazioni dalla L. 12.07.1991, n. 203 finalizzato alla realizzazione di un Programma Integrato, previsto nell'ambito di un programma straordinario di edilizia residenziale, da concedere in locazione o in godimento ai dipendenti delle Amministrazioni dello Stato, localizzato nel Comune di Venaria Reale;

con comunicazione prot. n. 12137/S1/1.45 in data 10.07.2007 la Presidente della Regione Piemonte convocava, in data 17.07.2007, la Conferenza di Servizi prevista ai sensi del 3º comma dell'art. 34 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e dell'art. 20 della L.R. 4.07.2005, n. 7 finalizzata a verificare la possibilità di addivenire alla stipula dell'Accordo di Programma di cui all'oggetto nominando, con la stessa nota, il Responsabile del procedimento nella persona dell'arch. Adriano Bellone, Dirigente del Settore Programmazione e Localizzazione delle Risorse della Direzione regionale Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia, coadiuvato, come Corresponsabile del procedimento, dall'arch. Claudio Fumagalli, Dirigente del Settore Accordi di Programma ed esame di conformità urbanistica della Direzione regionale Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia;

il Responsabile del procedimento ha provveduto a far pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 29 del 19.07.2007 la comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo;

il Programma Integrato, localizzato nel Comune di Venaria Reale, si compone di quattro comparti di intervento localizzati in varie parti del territorio comunale e rispettivamente in Via Dante (Area A), Via Gozzano (Area B), Via Alessandria (Area C), Via Leonardo da Vinci (Area D); il Programma prevede la realizzazione di 205 alloggi, conformemente a quanto previsto dalla scheda di prefattibilità ministeriale n. 402, di cui 38 destinati all'edilizia residenziale sovvenzionata, 35 per l'edilizia residenziale agevolata in locazione, tutti da concedere in godimento ai dipendenti delle Amministrazioni dello Stato impegnati nella lotta contro la criminalità organizzata, 36 alloggi destinati all'edilizia residenziale in locazione ex lege 431/98, 20 alloggi per l'edilizia convenzionata in vendita, 76 alloggi destinati all'edilizia residenziale libera in vendita, nonché interventi di edilizia non residenziale per mc 16.535;

l'iniziativa insiste su una superficie territoriale complessiva di mq 84.018 dei quali mq 18.678 di proprietà pubblica e mq 65.340 di proprietà privata in lotti fondiari e interessa un volume residenziale complessivo pari a mc 47.150 (Aree A, B, C) e un volume di mc 16.535 di attività terziarie (Area D); i tre comparti di intervento previsti (Aree A, B, C) determinano un insediamento residenziale di 628 unità, calcolato su un volume di mc 47.150 complessivi sulla base di uno standard di 75mc/abitante; il programma prevede uno standard urbanistico di progetto per aree a servizi classificate come aree a verde – servizi – spazi pedonali – attrezzature e impianti di interesse generale, pari a mq 53.594 superiori ai mq teorici previsti dagli art. 21 e 22 della L.R. n. 56/77 e s.m.i., pari a mq 26.690 (calcolati in base al valore di mq 25 per abitante per l'articolo 21 e mq 17,5 per abitante per l'articolo 22 della L.R. n. 56/77 e s.m.i.), a cui si aggiungono mq 5.060 di aree per viabilità pubblica e mq 5.650 di aree per verde e arredo stradale;

il programma di investimenti inerenti l'iniziativa oggetto dell'Accordo di Programma prevede un investimento complessivo di 31.641.921,00 di euro, così come si riscontra dal documento Allegato 10 "Piano di fattibità economica e finanziaria" e finanziato secondo le seguenti modalità:

– contributo pubblico statale: 4.576.840,10 di euro di cui 1.807.599,10 di euro per l'edilizia agevolata, 2.769.241,00 di euro per l'edilizia sovvenzionata;

– mutuo fondiario e autofinanziamento: 27.065.081,00 di euro di cui 2.010.200,90 di euro per l'edilizia agevolata, 21.128.000.00 di euro per l'edilizia convenzionata, libera e terziario, 3.926.880,00 di euro per l'edilizia privata in affitto;

Il finanziamento pubblico statale è pari a 4.576.840,10 di euro, mentre il finanziamento a carico dell'operatore, con mutuo e con autofinanziamento dei soci, è pari a 27.065.081,00 di euro;

il programma prevede, in particolare:

– l'edilizia residenziale libera pari a 11.628.000,00 di euro

– l'edilizia residenziale convenzionata pari a 2.700.000,00 di euro

– l'edilizia residenziale in locazione ex lege 431/98 pari a 3.926.880,00 di euro

– l'edilizia non residenziale pari a 6.800.000,00 di euro

– l'edilizia residenziale agevolata pari a 3.817.800,00 di euro

– l'edilizia residenziale sovvenzionata pari a 2.769.241,00 di euro.

Preso atto che:

il Programma Integrato oggetto dell'Accordo di Programma è stato proposto dalla Società "Impresa Costruzioni Rosso Geom. Francesco e Figli S.p.A." con sede in Torino – Corso Matteotti n. 47, titolare del finanziamento di cui alla scheda ministeriale n. 402;

le aree oggetto degli interventi, localizzate in Via Dante (Area A), Via Gozzano (Area B), Via Alessandria (Area C), Via Leonardo da Vinci (Area D) del territorio comunale, in parte sono di proprietà del Comune di Venaria Reale (Allegato 16 "Dichiarazione sulla disponibilità delle aree pubbliche comprese nel programma"), mentre le aree oggetto degli interventi da parte del proponente sono, per quanto riguarda la disponibilità, disciplinate dalla clausola vincolante per la disponibilità delle aree, art. 14 del dispositivo dell'Accordo di Programma, nonché dall'allegato A) allo schema di convenzione "Planimetria catastale con individuazione delle proprietà" e dall'allegato B) allo schema di convenzione "Planimetria con individuazione aree da acquistare – aree da dismettere";

la realizzazione del Programma Integrato, oggetto dell'Accordo di Programma, comporta la variazione dello strumento urbanistico del Comune di Venaria Reale, assentibile ai sensi del IV e V comma dell'art. 34 del D. Lgs. n. 267/2000; i contenuti della suddetta variazione sono dettagliatamente descritti al paragrafo 8) delle premesse dell'Accordo di Programma;

con nota prot. n. 25013 del 16.10.2007 il Comune di Venaria Reale ha comunicato di aver provveduto a pubblicare e a depositare presso l'Albo Pretorio della Città la documentazione relativa alla variante al Piano Regolatore Generale, oggetto dell'Accordo di Programma e con nota prot. n. 27977 del 12.11.2007 ha trasmesso copia dell'avviso di comunicazione di pubblicazione della variante per 30 giorni consecutivi, ovvero dal 10.10.2007 all'8.11.2007 compreso e che, a far data dal 09.11.2007 e con scadenza il giorno 08.12.2007 compreso, potevano essere presentate osservazioni;

il Comune di Venaria Reale ha attestato, con nota prot. n. 31220 del 10.12.2007 che, nei termini sopra citati, non sono pervenute osservazioni nel pubblico interesse;

l'Accordo di Programma oggetto del presente Decreto assume come riferimento giuridico gli atti urbanistici, progettuali e tecnico–amministrativi allegati all'Accordo ed elencati al paragrafo 28) del medesimo, nonché il cronoprogramma delle opere (All.11), al cui rispetto dovrà rigorosamente attenersi il soggetto proponente e la cui decorrenza è prevista all'atto della firma della convenzione tra il soggetto proponente e il Ministero delle Infrastrutture;

la validità dell'Accordo di Programma è fissato in anni dieci, eventualmente prorogabile su richiesta delle parti, valutata dal Collegio di Vigilanza;

l'Accordo di Programma osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27–23223 del 24.11.1997 in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di Programma;

il Responsabile del procedimento con nota prot. n. 15078/0800 del 28.12.2007 ha comunicato alla Giunta Regionale i contenuti dell'iniziativa riguardante l'Accordo di Programma;

il presente Decreto di adozione dell'Accordo di Programma prevede l'individuazione dei legali rappresentanti o dei rappresentanti delegati degli Enti firmatari dell'Accordo di Programma, facenti parte del Collegio di Vigilanza, previsto dall'VII comma dell'art. 34 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267, dei funzionari dei singoli Enti firmatari dell'Accordo, facenti parte della struttura di supporto alla funzionalità del Collegio medesimo, coordinati dal Responsabile del procedimento.

Visto/a:

i verbali delle Conferenze di Servizi tenutesi nelle date del 17.07.2007, 11.09.2007, 9.10.2007, 13.12.2007, 24.12.2007;

il verbale della Conferenza decisoria del 24.12.2007 nel quale sono stati approvati all'unanimità il Programma Integrato, la proposta di variante urbanistica pubblicata, nonché lo schema ufficiale della convenzione;

l'atto unilaterale d'obbligo, di condivisione della convenzione attuativa riguardante l'impegno, da parte del soggetto attuatore e della costituenda società consortile, ad accettare i contenuti della convenzione e procedere alla stipula della stessa;

i pareri di competenza dei Settori regionali e degli Enti competenti, acquisiti dal Responsabile del procedimento ed elencati puntualmente al paragrafo 26) delle premesse dell'Accordo di Programma;

il testo dell'Accordo di Programma sottoscritto dalla Regione Piemonte e dal Comune di Venaria Reale in data 28.12.2007;

la deliberazione del Consiglio Comunale di Venaria Reale n. 164 del 28.12.2007 con la quale è stato ratificato, ai sensi del V comma dell'art. 34 del D. Lgs. 267/2000, l'Accordo di Programma firmato dal Vice Sindaco Sig. Salvatore Ippolito.

Tutto ciò premesso, visto e preso atto:

la Presidente della Regione Piemonte, ai sensi del IV e V comma dell'art. 34 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267

decreta

Art. 1

E' adottato l'Accordo di Programma con i relativi allegati urbanistici, progettuali e tecnico–amministrativi, stipulato in data 28.12.2007 presso gli uffici della Regione Piemonte in Via Lagrange, 24 – Torino – tra la Regione Piemonte e il Comune di Venaria Reale, finalizzato alla realizzazione, ai sensi dell'art. 18 del D.L. 13.05.1991, n. 152 convertito con modificazioni dalla L.12.07.1991, n. 203 e s.m.i., di un Programma Integrato relativo ad un programma straordinario di edilizia residenziale per i dipendenti delle Amministrazioni dello Stato.

Art. 2

Le prescrizioni e le raccomandazioni contenute nei pareri elencati al paragrafo 26) dell'Accordo di Programma e acquisiti dal Responsabile del procedimento nell'ambito delle Conferenze di Servizi dovranno essere rigorosamente osservate dai soggetti attuatori in fase di esecuzione delle opere.

Dovranno altresì essere ottemperate, per l'attuazione del Programma Integrato, le prescrizioni assunte nella seduta della Conferenza di Servizi del 09.10.2007 e indicate all'art.4 del dispositivo dell'Accordo di Programma;

Art. 3

L'adozione dell'Accordo di Programma con il presente Decreto determina la variazione dello strumento urbanistico del Comune di Venaria Reale, i cui contenuti sono dettagliatamente indicati al paragrafo 8) delle premesse dell'Accordo, negli elaborati n. 6 bis, n. 8 bis, n. 9 ter, negli allegati n.1a; n.1b bis; n.2; n.3bis; n.4; n.5bis, atti allegati all'Accordo di Programma.

L'efficacia giuridica della variazione urbanistica suddetta decorrerà dall'atto della pubblicazione del presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Nel caso di mancato avveramento della stipula della convenzione tra il Ministero delle Infrastrutture, il soggetto proponente e la Città di Venaria Reale, le varianti urbanistiche riferite alle aree di Via Dante (Area A), Via Gozzano (Area B), Via Alessandria (Area C), Via Leonardo da Vinci (Area D), connesse al Programma Integrato, decadono in tutte le loro parti con la riconferma automatica delle condizioni urbanistiche precedenti, fatta salva l'eventuale applicazione delle condizioni di salvaguardia esposte all'art.13 del dispositivo dell'Accordo.

Tale condizione comporta, altresì, che gli obblighi sanciti dallo schema di convenzione (Allegato 14), all'art.12 "Garanzie finanziarie", decadano per mancanza del presupposto principale, ovvero del Programma Integrato, non attuabile per quanto sopra richiamato.

Art. 4

L'efficacia dell'Accordo e l'attuazione del Programma Integrato sono subordinati alla vincolatività dei contenuti di cui all'art. 14 del dispositivo dell'Accordo di Programma "Clausola Vincolante sulla disponibilità delle aree per l'attuazione del Programma Integrato", e alla trasmissione al Collegio di Vigilanza dei documenti comprovanti gli avvenuti adempimenti previsti dall'articolo medesimo.

Art. 5

L'adozione dell'Accordo di Programma con il presente Decreto determina la cogenza, ai fini attuativi del P.R.I.N., degli elaborati n. 6 bis, n. 8 bis, n. 9 ter, e degli allegati n.1a; n.1b bis; n. 2; n. 3bis; n. 4; n.5bis. In modo particolare è cogente per il Programma Integrato l'elaborato 9ter "TAV. 5ter Planimetria regole edilizie e urbanistiche–varianti urbanistiche proposte" avente valenza di regole urbanistiche ed edilizie.

Art. 6

L'Accordo di Programma ha validità decennale con decorrenza dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del Decreto di adozione dell'Accordo medesimo ed è eventualmente prorogabile su valutazione del Collegio di Vigilanza, dovrà essere attuato in conformità al piano finanziario definito nell'Accordo di Programma, nonché nei termini e con le modalità previste dal cronoprogramma.

Art. 7

La vigilanza sull'esecuzione dell'Accordo di Programma e l'applicazione degli eventuali poteri sostitutivi previsti dal VII comma dell'art. 34 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 è svolta, con le modalità definite all'art. 10 del dispositivo dell'Accordo di Programma, da un Collegio di Vigilanza presieduto dal Presidente della Regione Piemonte o da un suo rappresentante delegato e per il Comune di Venaria Reale dal Sindaco o da un suo rappresentante delegato.

La funzionalità tecnico–aministrativa del Collegio di Vigilanza è assicurata dalla partecipazione, alla singole sedute, del Responsabile e del Corresponsabile del procedimento e dei funzionari competenti per materia dei rispettivi Enti. Le attività istruttorie del Collegio sono coordinate dal Responsabile del procedimento.

Il presente Decreto e il testo integrale dell'Accordo di Programma saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e trasmessi ai soggetti sottoscrittori dell'Accordo di Programma.

Mercedes Bresso

Allegato

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 20 ottobre 2008, n. 1–9828

Adesione della Regione Piemonte per l'anno 2008 ad Enti ed Organismi internazionali ed europei. Spesa totale Euro 351.679,25 (Cap. 186421/08).

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

Per le ragioni illustrate in premessa,

  1. di aderire per l'anno 2008 condividendone le finalità e ritenendo strategica la partecipazione della Regione Piemonte alle seguenti Reti:
  2. Associazione Globus et Locus con una quota di euro 26.000,00 assegnata sul capitolo 186421/08 (n. ass. 100433) con sede in Via Brisa 3, – 20123 Milano;
  3. Fondazione Centro Alti Studi sulla Cina Contemporanea (C.A.S.C.) con una quota di euro 40.000,00 assegnata sul capitolo186421/08 (n. ass. 100433) con sede in Via Bogino, 9 – 10123 Torino;
  4. Associazione Scuola Internazionale dell'acqua per lo sviluppo (Hydroaid) con una quota di euro 192.667,00 assegnata sul capitolo186421/08 (n. ass. 100433) con sede in Via Pomba, 29 – 10123 Torino
  5. Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo Sviluppo (O.I.C.S.) con una quota di euro 20.500,00 assegnata sul capitolo186421/08 (n. ass. 100433) con sede in Via del Caravaggio, 105 – 00147 Roma
  6. Comitato Italiano Città Unite (C.I.C.U) con una quota di euro 14.283,00 assegnata sul capitolo186421/08 (n. ass. 100433) con sede in via Maria Vittoria, 12 – 10121 Torino,
  7. Assemblea delle Regioni Europee viticole (AREV) con una quota di euro 6.500,00 assegnata sul capitolo 186421/08 (n. ass. 100433) con sede in Rue du General de Larminat, 37 – F – 33000 Bordeaux.
  8. Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle regioni d'Europa (A.I.C.C.R.E.) con una quota di euro 45.729,25 assegnata sul capitolo 186421/08 (n. ass. 100433) con sede in Piazza di Trevi, 86 – 00187 Roma;
  9. Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace ed i Diritti Umani con una quota di euro 6.000,00 assegnata sul capitolo 186421/08 (n. assegn. 100433) con sede in Via Viola,1 – 06122 – Perugia;
  10. di far fronte al pagamento delle quote di adesione per l'anno 2008 alle varie Associazioni descritte in premessa per complessivi € 351.679,25 con le risorse di cui al capitolo 186421 (UPB SA001) (n. assegn. 100433) del bilancio di previsione per l'anno 2008 che presenta la necessaria disponibilità.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell'articolo 61 dello Statuto e dell'articolo 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)