Provincia di Biella

Rinnovo dell'antico diritto di derivazione d'acqua pubblica ad uso Agricolo, dal torrente Cervo a mezzo della superiore Roggia Marchesa e dal Rio Ottina, in Comune di Massazza, assentito alla Società Agricola Salengo di Garbelli Dr. Franco & C. S.a.s con D.D. 19 settembre 2008 n. 2798. Pratica n. 647.

Il Dirigente del Settore
(omissis)
determina
Per le motivazioni e valutazioni giuridico-legali tutte in premessa formulate, che qui si intendono integralmente richiamate e recepite per formare parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, di respingere, affinché non ne sia tenuto conto nel presente provvedimento, le opposizioni presentate dall'Associazione d'Irrigazione Ovest Sesia di Vercelli nel corso del procedimento di rinnovo dell'antico diritto indicato in oggetto.
Di approvare, pertanto, il disciplinare di concessione sottoscritto in data 25 marzo 2008 dal Dr. Franco Garbelli, in qualità di Socio Accomandatario della Ditta "Società Agricola Salengo di Garbelli Dr. Franco & C. Sas", relativo alla derivazione d'acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli atti dell'Amministrazione Provinciale di Biella, la cui inosservanza potrà comportare l'applicazione dei provvedimenti previsti dall'art. 32 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, fatta salva ogni sanzione di Legge.
Di assentire ai sensi degli articoli 28 e 30 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1.775 e ss.mm.ii., nonché del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R in quanto applicabile, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell'acqua, alla "Società Agricola Salengo di Garbelli Dr. Franco & c. Sas" (omissis), il rinnovo dell'antico diritto per poter continuare a derivare dal torrente Cervo in Comune di Candelo mediante la Roggia Marchesa e dal rio Ottina in Comune di Massazza rispettivamente litri al secondo massimi 86 e litri al secondo massimi 74, per complessivi litri al secondo massimi 160 d'acqua. Dal torrente Cervo in Comune di Candelo mediante la Roggia Marchesa e dal rio Ottina in Comune di Massazza rispettivamente litri al secondo medi 43 e litri al secondo medi 42, per complessivi litri al secondo medi 85 d'acqua. Dal torrente Cervo in Comune di Candelo mediante la Roggia Marchesa e dal rio Ottina in Comune di Massazza un volume massimo annuo derivabile rispettivamente di metri cubi 1.356.048 e di metri cubi 1.322.352, per complessivi metri cubi annui 2.678.400 d'acqua, ad uso agricolo (irrigazione di ettari complessivi 100.00.20 di terreni di cui ettari 90.87.30 di terreni ubicati in territorio del Comune di Massazza ed ettari 09.12.20 di terreni ubicati in territorio del Comune di Villanova Biellese, coltivati prevalentemente a riso), con obbligo di restituzione delle colature parte nel rio Ottina in Comune di Massazza e parte nella stessa Roggia Marchesa in Comune di Villanova Biellese.
Di demandare ogni accertamento e verifica inerente la realizzazione della nuova traversa di derivazione d'acqua sul rio Ottina, in Comune di Massazza, modifica operata direttamente dall'Associazione d'Irrigazione Ovest Sesia, di Vercelli, nell'ambito del separato procedimento amministrativo di rinnovo dell'antico diritto di derivazione d'acqua riconosciuto con D.M. n. 535/1967 in capo all'Associazione stessa, attualmente in corso di esperimento da parte del competente Servizio Risorse Idriche e che ogni eventuale adempimento, adeguamento e regolarizzazione di tale manufatto alla vigente normativa in materia sia posto direttamente in capo a detta Associazione, fatta eccezione per gli adempimenti congiunti riguardanti in solido entrambi i soggetti concessionari e derivanti dal rinnovo dell'esercizio di ciascun antico diritto. Di accordare il rinnovo dell'antico diritto di che trattasi, secondo quanto disposto dall'art. 24 comma 1 lettera a) del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R e ss.mm.ii., per anni 40 successivi e continui, decorrenti dal 1 febbraio 2007, giorno successivo a quello di scadenza del precedente trentennio di esercizio dell'utenza in parola, subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del corrispondente canone annuo dovuto per effetto della precedente concessione. (omissis). Detto canone sarà dovuto per anno solare e dovrà essere versato, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 gennaio dell'anno di riferimento, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia (Omissis)
Il Dirigente del Settore: Dr. Giorgio Saracco
Estratto del Disciplinare n. 1.965 di Rep. in data 25 marzo 2008
Art. 11 - Garanzie a tutela dell'ittiofauna
Il concessionario dovrà provvedere a mantenere attraverso il corpo della traversa sul Rio Ottina, in Comune di Massazza, le migliori condizioni per la risalita della fauna ittica, la quale dovrà essere garantita attraverso il deflusso continuo e costante di un corpo d'acqua sufficiente alla monta medesima e corrispondente con il rilascio del D.M.V. imposto al precedente art. 9 del presente disciplinare.
Art. 12 - Couso delle opere di presa
Il concessionario, fatte salve eventuali successive superiori disposizioni della competente Autorità Giudiziaria, è tenuto, ai sensi dell'art. 47 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell'art. 29 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R e s.m.i., a rispettare gli obblighi previsti dalla transazione sottoscritta in data 17 aprile 1997 con altri coutenti, rappresentati nel caso specifico dal Consorzio Ovest Sesia Baraggia, a cui è successivamente subentrata, per l'utenza idrica di propria competenza, l'Associazione di Irrigazione Ovest Sesia (omissis), nella quale sono stabilite le cautele per la coesistenza delle derivazioni.
La Società Agricola Salengo, nel caso in cui gli altri coutenti non vogliano o non possano esercitare il loro diritto al prelievo d'acqua, potrà operare autonomamente ogni più ampia manovra degli organi di regolazione della derivazione d'acqua dal Rio Ottina. Nei casi in cui per impedire ad estranei o non aventi diritto l'accesso agli organi di manovra delle paratoie di regolazione siano adottati sistemi temporanei ed amovibili per il blocco di quest'ultimi, le chiavi di accesso a tali sistemi dovranno essere possedute da tutti i coutenti.
Biella, 27 ottobre 2008
Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche:
Marco Pozzato
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