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Bollettino Ufficiale n. 43 del 23 / 10 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella

Ordinanza n. 42841/G-II-4-301- Istanza in data 16 maggio 2008 del Comune di Donato, per variante alla concessione assentita con D.M. 24 agosto 1933 n. 217, per poter derivare litri/secondo 40 d'acqua dal torrente Viona,in Comune di Donato, ad uso Potabile (alimentazione rete di acquedotto gestita dalla Società S.I.I. S.p.A.) e in parte ad uso Agricolo-Zootecnico. Istruttoria ai sensi dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2007 n. 3.598 - del D.P.G.R. 12 ottobre 2007 n. 60 e del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Premesso che l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2007 n. 3.598 dava disposizioni urgenti di protezione civile, dirette a fronteggiare lo stato di emergenza in atto nei territori dell'Italia centro - settentrionale interessati dalla crisi idrica, prevedendo una serie di deroghe e semplificazioni procedurali finalizzate all'accelerazione, in termini di somma urgenza, delle opere e delle infrastrutture già programmate, necessarie a garantire il risparmio e l'uso razionale della risorsa idrica soprattutto per quanto concerne l'approvvigionamento idropotabile alla popolazione.
Considerato che con la predetta Ordinanza, ai Presidenti delle Regioni è stato affidato, fra gli altri, il compito di espletare tutte le iniziative di carattere straordinario dalla stessa previste, tra cui l'attuazione degli interventi ritenuti urgenti nel settore idropotabile, avvalendosi degli Enti ordinariamente competenti nonché delle deroghe alla normativa, previste dalla stessa Ordinanza, ove ritenute necessarie.
Considerato inoltre che, con D.P.G.R. 12 ottobre 2007 n. 60 - la Presidente della Regione Piemonte ha individuato, ai sensi dell'art. 2 della O.P.C.M. n. 3.598/2007, il Piano degli interventi infrastrutturali nel settore dell'approvvigionamento idropotabile stabilendo di avvalersi delle Autorità d'Ambito dei Servizi Idrici Integrati per lo svolgimento delle attività istruttorie propedeutiche all'approvazione dei relativi progetti con lo strumento delle Conferenze dei Servizi ed ha riservato a sé l'emissione dell'Atto di approvazione finale sulle risultanze dell'attività istruttoria.
Preso atto che il D.P.G.R. 12 ottobre 2007 n. 60 dichiara che gli interventi infrastrutturali nel Settore dell'approvvigionamento idropotabile contenuti nel Piano allegato al medesimo, sono da considerarsi indifferibili, urgenti e di pubblica utilità nonché di interesse prevalente rispetto ad ogni altro uso e che l'approvazione dei relativi progetti costituisce variante agli strumenti urbanistici vigenti e apposizione del vincolo preordinato all'esproprio.
Vista l'istanza pervenuta in data 26 giugno 1997 - registrata al Prot. n. 13.594 con la quale il Comune di DONATO, nella persona del Sindaco pro-tempore, ha chiesto il rinnovo (tuttora in corso d'istruttoria) della concessione di derivazione d'acqua, assentita con D.M. 24 agosto 1933 n. 217 per poter fra l'altro usufruire dell'ulteriore proroga della durata di tale utenza, fino al 31 gennaio 2007, stabilito dal combinato disposto degli articoli 1 e 2 della L.R. 29 novembre 1996 n. 88.
Vista la successiva istanza pervenuta in data 16 maggio 2008 - registrata al Prot. n. 22.495 con la quale il Comune di DONATO, nella persona del Sindaco pro - tempore ha chiesto, a norma del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, la variante alla citata concessione oggetto del D.M. 24 agosto 1933 n. 217, per poter derivare dal torrente Viona, in Comune di DONATO una portata massima istantanea di litri al secondo 40 e media di litri al secondo 40 - cui corrisponde un volume massimo annuo di prelievo di circa 1.261.440 metri cubi, da destinare ad uso Potabile (fornitura d'acqua per il consumo umano, tramite rete di acquedotto, gestita dalla Società S.I.I. S.p.A.) e in piccola parte ad uso Agricolo-Zootecnico.
Considerato che il progetto di ristrutturazione e adeguamento dell'acquedotto a servizio del Comune di DONATO, di cui trattasi nella presente, risulta inserito nel Piano degli interventi infrastrutturali nel Settore dell'approvvigionamento idropotabile approvato con il D.P.G.R. 12 ottobre 2007 n. 60.
Dato atto che è in corso di espletamento la procedura istruttoria avviata e coordinata dall'Autorità d'Ambito n. 2 "Biellese - Vercellese - Casalese", ai sensi dell'Art. 3 dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2007 n. 3.598 - mediante lo svolgimento delle Conferenze dei Servizi, al fine di poter acquisire le Autorizzazioni, i pareri, le concessioni, i nullaosta e tutti gli Atti di Assenso comunque denominati, necessari alla realizzazione ed all'esercizio delle opere in progetto.
Visti il R.D. 11 dicembre 1933 n. 1.775, la Legge 5 gennaio 1994 n. 36, il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e loro ss.mm.ii.
Viste la Legge Regionale 29 novembre 1996 n. 88; la Legge Regionale 20 gennaio 1997 n. 13; la Legge Regionale 26 aprile 2000 n. 44 e loro ss.mm.ii
Visto il D.P.G.R. 29 luglio 2003 n 10/R e ss.mm.ii.
Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3.598/2007
Visto il D.P.G.R. 12 ottobre 2007 n. 60
ORDINA
la domanda presentata in data 16 maggio 2008, con la quale il Comune di DONATO, nella persona del Sindaco pro - tempore ha chiesto, a norma del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, la variante alla concessione oggetto del D.M. 24 agosto 1933 n. 217, per poter derivare dal torrente Viona, in Comune di DONATO una portata massima istantanea di litri al secondo 40 e media di litri al secondo 40 - cui corrisponde un volume massimo annuo di prelievo pari a circa 1.261.440 metri cubi, da destinare ad uso Potabile (fornitura d'acqua destinata al consumo umano, tramite rete di acquedotto gestita dalla Società S.I.I. S.p.A.) e in piccola parte ad uso Agricolo-Zootecnico, viene depositata, unitamente agli Atti di progetto ad essa allegati, presso il Servizio Risorse Idriche dell'Amministrazione Provinciale di Biella, per la durata di 15 giorni consecutivi, a decorrere dal 23 ottobre 2008, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d'Ufficio;
copia cartacea del progetto è altresì visionabile presso gli Uffici dell'Autorità d'Ambito n. 2 - Piemonte con sede in Vercelli;
copia della presente Ordinanza viene pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte - alla Sezione "Annunci Legali ed Avvisi";
copia della presente Ordinanza viene affissa per 15 giorni consecutivi a decorrere dalla data suddetta all'Albo Pretorio del Comune di DONATO e della Provincia di BIELLA e le informazioni caratteristiche della derivazione d'acqua in essa contenute sono inserite nella Sez. "Atti di altri Enti" - alla voce "Annunci Legali ed Avvisi" del sito Internet Regionale (www.regione.piemonte.it);
eventuali memorie scritte e osservazioni in merito al progetto in esame potranno essere presentati non oltre 15 giorni dall'inizio della su accennata pubblicazione, al Servizio Risorse Idriche dell'Amministrazione Provinciale di Biella, ovvero all'Ufficio Comunale presso il quale viene affissa la presente;
copia della presente Ordinanza viene trasmessa ai sensi dell'art. 11 - comma 3 del D.P.G.R. 29 luglio 2003 n. 10/R, all'A.R.P.A. di Biella, al "Comando Regione Militare Nord - Sez. Logistica/ Infrastrutture e Servitù Militari di Torino, alla "A.S.L. BI di Biella" ed al Comune di DONATO;
copia dell'Ordinanza viene inoltre trasmessa, per opportuna conoscenza, all'Ufficio Meteo idrografico dell'A.R.P.A. Piemonte a Torino, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio U.S.T.I.F. di Settimo Torinese (TO), al Corpo Forestale dello Stato - Comando Provinciale di Biella, alla Regione Piemonte - Servizio Tutela Beni Ambientali.
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii. si informa che:
l'Amministrazione procedente è l'A.T.O. n. 2 "Biellese - Vercellese - Casalese" con sede in via De Amicis n. 6 - 13100 VERCELLI;
l'Organo competente al rilascio del Provvedimento finale è la Presidente della Giunta Regionale del Piemonte;
il Funzionario Responsabile del Procedimento in oggetto è il Dr. Cesare Cuzzi - responsabile del "Servizio Controllo e Tutela del Consumatore dell'A.T.O n. 2 "Biellese - Vercellese - Casalese".
Eventuali domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quella su indicata saranno accettate e dichiarate concorrenti con questa, se presentate non oltre 40 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione della presente Ordinanza sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Biella, lì 13 ottobre 2008
Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco