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Bollettino Ufficiale n. 40 del 2 / 10 / 2008

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

Accordo di Programma tra la Regione Piemonte e la Provincia di Vercelli per la realizzazione dell’intervento “Restauro della facciata principale della chiesa di S. Maria di Lucedio” compreso nell’iniziativa denominata “Recupero di beni culturali e interventi aventi finalita’ turistico-promozionali del Vercellese e della Valsesia” prevista nell’intesa istituzionale di programma sottoscritta in data 5/6/2006

Premesso:

Nell’ambito delle iniziative di rilievo territoriale volte allo sviluppo di azioni di valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali, fortemente integrate con il territorio delle “terre d’acqua”; capaci di segnare e sostenere i processi di sviluppo locale; di promuovere e sperimentare modelli innovativi di gestione “pubblico-privato” del patrimonio culturale, espressione della storia, della cultura e della stessa “riconoscibilità” e appartenenza socio-politica del territorio vercellese, la Provincia di Vercelli ha da tempo avviato un percorso progettuale e realizzativo mirato al recupero e alla rifunzionalizzazione della Chiesa e dell’Abbazia di Lucedio, nel più generale contesto di Valorizzazione territoriale e paesaggistica del Sistema delle Grange ad essa afferenti.

Un impegno ed uno sforzo programmatico e progettuale che ha, a seguito della stipulazione del Contratto preliminare per la cessione a favore della Provincia di Vercelli della Chiesa di S. Maria di Lucedio (rogito notaio Boggia di Vercelli, rep. 94378 del 08.05.2003), ha visto convergere, compatibilmente con le condizioni di fattibilità tecnico-ammistrativa del Progetto, oltre a risorse provinciali, risorse del DOCUP 2000-2006 e risorse Regionali di cui all’Accordo di Programma per le Opere di Accompagnamento delle Olimpiadi Invernali Torino 2006.

In tale contesto, inoltre, con il contributo finanziario della Regione Piemonte, Assessorato alla Cultura-direzione Beni Culturali, è stata definita una “Proposta per un Piano di restauro e recupero funzionale” con particolare riferimento alla Chiesa e alla manica abbaziale della sala Capitolare e dell’antico refettorio e dormitorio dei monaci al fine di identificare le fattibilità di utilizzo e valorizzazione dell’intero compendio abbaziale nel quadro di una programmazione pluriennale degli interventi e con la necessaria integrazione pubblico-privato.

Gli interventi realizzati hanno consentito di porre in “sicurezza” il bene architettonico evitando il progredire di uno stato di degrado ormai prossimo alla irreversibilità e costituiscono la base su cui realizzare l’ultimo intervento di restauro e di recupero degli esterni della chiesa rappresentato dalla “Facciata principale”.

Un intervento reso autonomo sia per l’insufficienza delle risorse disponibili nell’ambito dei lotti precedenti sia, e soprattutto, per la delicatezza dei problemi di recupero e di restauro che lo caratterizzano e che comportano un’attività progettuale e realizzativa particolarmente complessa accompagnata da apposite analisi e indagini diagnostiche sui materiali e sulle decorazioni presenti.

Per questo si è concordato con la Regione Piemonte la previsione di uno specifico intervento di recupero inerente la Facciata principale della Chiesa di S. Maria di Lucedio da ricomprendersi nell’ambito dell’Intesa Istituzionale di Programma tra Regione Piemonte e Provincia di Vercelli.

Con la sottoscrizione delle Intese Istituzionali di Programma, la Regione ha ritenuto instaurare con le Amministrazioni Provinciali un rapporto di condivisione degli obiettivi del governo regionale per quanto riguarda gli interventi più significativi da realizzarsi nei diversi territori piemontesi..

In data 5/6/2006 è stata sottoscritta l’Intesa Istituzionale di Programma (I.I.P.) tra la Regione Piemonte e la Provincia di Vercelli sulla base delle priorità segnalate dalla Provincia.

Tra gli interventi elencati nell’Intesa in argomento figura l’iniziativa denominata “Recupero di beni culturali e interventi aventi finalità turistico-promozionali del vercellese e della Val Sesia”.

Con riferimento all’iniziativa di cui al comma precedente, la Provincia di Vercelli con nota dell’11/4/2007 - Prot. n. 17150 - ha chiesto l’attivazione della procedura al fine di addivenire alla stipulazione dell’Accordo di programma relativo al “Restauro della facciata principale della Chiesa di S. Maria di Lucedio” per la somma complessiva di euro 500.000,00.

Allo scopo di dar corso all’attuazione dell’I.I.P. su un arco di tempo pluriennale in modo da distribuire l’impegno finanziario man mano che le opere arriveranno al miglior stadio di cantierabilità, la Giunta Regionale con deliberazione del 26 marzo 2007, n. 14-5562, ha approvato le procedure per l’attuazione delle Intese Istituzionali di Programma con le Province.

La deliberazione 26 marzo 2007, n. 14-5562 prevede, nel caso in cui sia già stato realizzato lo studio di fattibilità dell’intervento, la sottoscrizione di Accordi di Programma per il finanziamento della progettazione definitiva per un importo pari al 7% del costo complessivo dell’opera, e per la successiva assegnazione della quota di attuazione, da corrispondersi nel momento in cui sarà prossima all’appalto.

In data 27.11.2007 si è tenuta la conferenza di servizi per l’approvazione della bozza di Accordo di programma; successivamente, con D.G.R. n. 26-7734 del 10.12.2007, la Giunta Regionale ha provveduto ad approvare la suddetta bozza.

Non essendo stato possibile addivenire alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma nell’anno 2007 e considerato che il testo dell’accordo prevedeva, all’articolo 4, la corresponsione nell’anno 2007 da parte della Regione Piemonte di una prima quota di contributo pari ad Euro 35.000,00, si è ritenuto necessario convocare una nuova conferenza di servizi, che si è tenuta il 29.01.2008, per approvare alcune modifiche del testo del suddetto Accordo.

Vista l’Intesa Istituzionale di Programma tra la Regione Piemonte e la Provincia di Vercelli sottoscritta il 5/6/2006;

visto l’art. 34, comma 1, del Decreto legislativo n. 267/2000, “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

vista la DGR 24 novembre 1997, n. 27 - 23223 “Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma. L.R.51/97 art. 17”;

vista la DGR 16 febbraio 2004, n. 60 - 11776 “Modifica all’art 7, comma 7.1 delle direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma (DGR 24 novembre 1997, n. 27 - 23223)”;

vista la DGR 26 marzo 2007, n. 14 - 5562 “I.I.P. con le Province - Procedure per l’attuazione”

vista la richiesta della Provincia di Vercelli dell’11/4/2007 - Prot. n. 17150 - di attivazione della procedura per la sottoscrizione di un Accordo di Programma per l’iniziativa “Completamento dei restauri esterni della chiesa S.Maria di Lucedio” in attuazione dell’I.I.P. sottoscritta il 5/6/2006;

ritenuta l’iniziativa, oggetto del presente Accordo, di pubblico interesse

vista la scheda intervento “Restauro della facciata principale della Chiesa di S. Maria di Lucedio” relativa all’iniziativa in oggetto, pervenuta agli uffici regionali, che costituisce parte integrante del presente Accordo (Allegato 1);

verificato che con nota della Provincia di Vercelli n. 52366 del 01.10.2007. è stato individuato il Responsabile del Procedimento nella persona dell’arch. Giorgio Gaietta Dirigente Progetti Speciali della Provincia di Vercelli;

vista la pubblicazione sul BUR n. 45 del 08.11.2007 da parte della Provincia di Vercelli dell’avvio del procedimento;

dato atto che nel corso della conferenza di servizi indetta dalla Provincia di Vercelli presso la sede dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, in data 29.01.2008, il cui verbale è allegato al presente testo di accordo (Allegato 2) tutti i convenuti hanno espresso il proprio consenso sulla bozza del presente Accordo di Programma presentata dal responsabile del procedimento, condividendone l’iniziativa e i contenuti.

vista la DGR n. -8207 del 18.02.2008 di approvazione della bozza del presente Accordo di programma;

vista la DGP n. 389 del 31.01.2008 di approvazione della bozza del presente Accordo di programma;

tutto ciò premesso

L’anno 2008, addì 3.. del mese di settembre presso la sede del Palazzo Provinciale

La Regione Piemonte rappresentata dalla Presidente, Mercedes Bresso, domiciliata per la carica in Torino, Piazza Castello 165;

La Provincia di Vercelli rappresentata dal Presidente, Renzo Masoero, domiciliato per la carica in Vercelli, Via San Cristoforo 7

si conviene e si stipula quanto segue

Art. 1
Premesse ed allegati

Le premesse e gli allegati formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo di programma.

Art. 2
Oggetto dell’accordo di programma

Il presente Accordo di programma è finalizzato alla realizzazione dell’iniziativa denominata “Restauro della facciata principale della Chiesa di S. Maria di Lucedio”, meglio descritta nell’Allegato 1, compresa nell’intervento “Recupero di beni culturali e interventi aventi finalità turistico-promozionali del vercellese e della Val Sesia” previsto dall’Intesa Istituzionale di Programma sottoscritta tra la Regione Piemonte e la Provincia di Vercelli in data 5 giugno 2006.

In particolare il presente Accordo prevede il finanziamento della progettazione dell’intervento sino al livello definitivo nella misura del 7% del suo costo complessivo, stimato pari ad una somma di euro 500.000,00.

Tale accordo prevede inoltre, successivamente all’approvazione del progetto definitivo, il finanziamento della realizzazione delle opere fino alla concorrenza della somma che residuerà a seguito dell’erogazione del contributo per la progettazione definitiva.

Art. 3
Soggetto attuatore

La Provincia di Vercelli è il soggetto attuatore dell’Accordo di programma.

Art. 4
Obblighi a carico delle parti

Per la realizzazione del presente Accordo le parti si impegnano e si obbligano come segue:

a) la Provincia di Vercelli si impegna a:

- predisporre e approvare il Progetto definitivo dell’intervento denominato “Restauro della facciata principale della Chiesa di S. Maria di Lucedio”;

- comunicare agli Uffici regionali gli estremi del provvedimento di approvazione del progetto definitivo dell’intervento;

- realizzare l’intervento in oggetto nel rispetto della normativa vigente in materia di opere pubbliche di cui all’art. 2;

- aggiornare semestralmente la scheda intervento relativa all’avanzamento delle opere ed a inviarla presso gli uffici regionali competenti;

b) la Regione Piemonte si impegna a:

- finanziare la progettazione definitiva dell’intervento denominato: “Restauro della facciata principale della Chiesa di S. Maria di Lucedio” nella misura del 7% del suo costo complessivo, stimato pari a euro 500.000,00, per un importo corrispondente a euro 35.000,00 da corrispondersi nel 2008;

- finanziare la realizzazione dell’intervento, al netto di quanto corrisposto per la progettazione definitiva come segue:

- 20% per l’anno 2008, alla ricezione della comunicazione provinciale contenente gli estremi del provvedimento di approvazione del progetto definitivo, per un importo pari ad euro 93.000,00;

- 50% per l’anno 2008, alla stipulazione del contratto di appalto dell’intervento in oggetto, per un importo pari a euro 232.500,00;

- 30% per l’anno 2009, alla conclusione dell’intervento in oggetto per un importo pari a euro 139.500,00.

La liquidazione degli importi avverrà secondo la scansione temporale di cui alla tabella 1 e seguirà a specifica e documentata richiesta dell’Ente beneficiario.

Tab. 1 Finanziamento regionale (allegato)

Art. 5
Tempi e attuazione dell’accordo

Il presente Accordo ha efficacia dalla sua sottoscrizione fino al 31/12/2009. Eventuali proroghe del termine sopra indicato potranno essere concordate prima della sua scadenza, su richiesta debitamente motivata del Soggetto attuatore, previa approvazione del Collegio di vigilanza.

Salvo quanto previsto dal comma precedente, la mancata osservanza degli obblighi, di cui all’articolo 4, comporta l’immediata risoluzione dell’accordo stesso.

Art. 6
Modifiche dell’Accordo

Salvo quanto previsto all’art. 5, l’accordo potrà essere modificato e integrato, nei tempi di durata dell’accordo medesimo, su proposta di uno dei soggetti firmatari.

Le eventuali modifiche e integrazioni dovranno essere predisposte con il consenso unanime dei soggetti sottoscrittori dell’Accordo, con le stesse procedure previste per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

Art. 7
Collegio di vigilanza e poteri sostitutivi

E’ istituito un Collegio di Vigilanza composto dai legali rappresentanti della Regione Piemonte e della Provincia di Vercelli o loro delegati, e presieduto dal Presidente della Provincia di Vercelli o da un suo delegato.

Il Collegio di Vigilanza vigila sulla corretta applicazione e sul buon andamento dell’esecuzione dell’Accordo ai sensi dell’art. 34, comma 7, del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267.

Il Collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’Accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte del soggetto attuatore o dei soggetti firmatari del presente Accordo.

Il Collegio di Vigilanza può disporre in ogni momento sopralluoghi ed accertamenti; tenta la composizione delle controversie sull’interpretazione e attuazione del presente Accordo.

Alle attività del Collegio collaborano i responsabili e i funzionari degli uffici competenti per materia degli Enti firmatari dell’Accordo, coordinati dal Responsabile del Procedimento.

Art. 8
Variazioni urbanistiche

L’intervento di cui all’art. 2 del presente Accordo non comporta varianti agli strumenti urbanistici del Comune interessato.

Art. 9
Effetti dell’Accordo

I soggetti che stipulano il presente Accordo hanno l’obbligo di rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino l’Accordo medesimo o che contrastino con esso.

I soggetti che stipulano il presente Accordo sono tenuti ad adottare gli atti applicativi ed attuativi dell’Accordo stesso.

Art. 10
Revoca e sanzioni

Qualora non vengano rispettati gli impegni previsti dal presente Accordo di programma, la Regione Piemonte procede alla revoca dei contributi concessi.

Il finanziamento regionale potrà inoltre essere ridotto, in misura proporzionale, in relazione al minor costo delle opere realizzate documentato in sede di rendicontazione finale, fatte salve le decisioni concordemente assunte sull’uso delle economie realizzate nel corso della validità dell’Accordo.

Art. 11
Controversie

Eventuali controversie tra le parti in ordine all’interpretazione ed esecuzione dei contenuti del presente accordo di programma non sospenderanno l’esecuzione dell’accordo stesso e saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza di cui all’art. 7 del presente accordo.

Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere al alcuna risoluzione, la controversia sarà posta alla cognizione di un Collegio arbitrale nominato di Comune accordo tra le parti o in difetto dal Presidente del Tribunale di Torino su istanza della parte più diligente. L’arbitrato è disciplinato dagli artt. 806 e seguenti del Codice di procedura Civile.

Art. 12
Norma di rinvio

Per quanto non previsto dal presente accordo, si rinvia alla vigente disciplina generale dell’accordo di programma di cui all’art. 34 del D.lgs. n. 267/2000.

Art. 13
Pubblicazione

La Provincia di Vercelli trasmette alla Regione Piemonte il presente Accordo di Programma, entro il termine di 20 giorni dalla sottoscrizione, e provvede alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regione Piemonte

Art. 14
Spese di perfezionamento

Le spese necessarie al perfezionamento del presente atto sono a carico della Provincia di Vercelli.

Elenco Allegati:

Allegato 1 - Scheda d’intervento

Allegato 2 - Verbale della Conferenza di servizi del 29.01.2008

Letto, confermato, sottoscritto

La Presidente della Regione Piemonte
Mercedes Bresso

In originale firmato Mercedes Bresso

Il Presidente della Provincia di Vercelli
Renzo Masoero

In originale firmato Renzo Masoero